Fusilli gialli
E’ un primo piatto davvero squisito ma molto semplice.
E’ un primo piatto davvero squisito ma molto semplice.
E’ un piatto fresco da preparare con le buone e fresche verdure di stagione. A piacere se ne possono usare altre a seconda del proprio gusto e di quello che si è trovato di fresco al mercato
Primo piatto molto fresco, l’ideale per il grande caldo. Gli ingredienti si assemblano all’ultimo momento, però vanno marinati un po’, almeno 1 ora, quindi non so se considerarlo un piatto veloce o no. E’ molto adatto per quei giorni in cui si sta in casa a ciondolare.
Ricetta di Vostromo.Maccarrones Cun Arrescottu: piatto veloce della cucina sarda. E’ indispensabile la ricotta freschissima. Meglio se di pecora o capra, ma si può usare anche quella vaccina. Così come il pecorino può essere sostituito dal parmigiano, per un risultato sempre apprezzabile.
Uno dei piatti principi della gastronomia bolognese, tutte le trattorie, dalle più sdozze alle migliori ne propongono delle versioni, è un piatto estremamente popolare ed apprezzato da tutti, tipico è servire direttamente il tegame pieno in tavola in modo da creare divertimento e convivialità.
Mi piace molto di questa pasta la combinazione fra il salato delle vongole e il dolce delle canocchie. Le vongole devono essere quelle piccole, chiamate anche lupini, o pavarazzi (in dialetto romagnolo pavraz, pouvraz: poverette): questo perchè sono un po’ più salate delle veraci, che sono buonissime ma più delicate, e quindi meno adatte. I
Una saporitissima ricetta per mettere il mare nella pasta fresca. Da provare! Il Tombarello lo si trova comunemente nelle pescherie con il nome di Palamita o Tonnetto, ma rispetto agli ultimi due ha una carne molto diversa, considerata inferiore per qualità. I pescivendoli spacciano i Tombarelli per tonnetti in quanto sono molto pù diffusi ed
Una antica e purtroppo dimenticata ricetta bolognese, gustosissima e particolare. Consiglio vivamente di farla sarà una sorpresa e una festa per il palato.
Il primo più tradizionale di Reggio Emilia, oltre ai famosi cappelletti
Piatto semplice e genuino ha una versione piccante e una non piccante, entrambe gustosissime. Il risultato è a mezza strada tra un primo asciutto e una minestra. La consistenza morbida e setosa.
E’ una ricetta inventata da una cara amica di famiglia, Letizia. Si preparava in occasione dei pic-nic perchè è buona da mangiare calda, ma è ancora più buona fredda.
Una pasta ripiena di patate e menta. Un tempo erano preparati per tutti i santi. Oggi sono preparati per ogni ricorrenza importante. Si trovano facilmente in commercio freschi nei pastifici e surgelati nei supermercati.
E’ molto simile al pesto alla genovese (di cui sono particolarmente ghiotta!) ma è un assemblaggio disperato degli ingredienti del pesto meno l’aglio e più il pane tostato, un’invenzione d’emergenza che è stata molto apprezzata e che io ripeterò sicuramente.
Con il termine generico di maccheroni qui a Pisa si intendono dei maltagliati casalinghi di pasta fresca. La pasta può essere fatta nel modo classico con farina 00 e uova oppure per aumentare la rusticità del maccherone mescolando la farina 00 con una parte di farina di grano duro nella proporzione 350/150. I maccheroni preparati
Un piatto semplice e veloce che utilizza le grosse eliche napoletane trafilate al bronzo, le cime di rapa, le alici salate e il pecorino.
Un piatto semplice e veloce e molto mediterraneo adatto alla stagione estiva
Buonissima! Meglio preparala in anticipo perchè prende più sapore, e poi per ultimo metterla in forno.
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