Eccellenze alimentari

Docg, Doc , Dop, Igt, Igp: il territorio italiano é pieno di eccellenze alimentari, spesso ufficialmente riconosciute come tali, talvolta note solo agli amanti della cultura gastronomica e della buona cucina. Per questo abbiamo deciso di dedicare una sezione ai prodotti che caratterizzano le nostre regioni e i nostri borghi, ma anche agli alimenti e alle preparazioni di alta qualità che occupano un posto privilegiato nella cultura gastronomica e nelle tradizioni di altri Paesi. Vini, birre prodotte artigianalmente, carni, formaggi, paste ripiene e dolci sono solo alcune delle tipologie dei prodotti di cui vi racconteremo ogni cosa: le origini, il territorio di provenienza, le tradizionali tecniche di produzione e lavorazione, gli usi e le curiosità a cui sono legati.

Storia, caratteristiche e ricetta della cotognata

  Avete mai sentito parlare della cotognata? Anche conosciuta come confettura di mele cotogne, è una sorta di confettura “dura” molto dolce e diffusissima soprattutto in Spagna e in Italia. Prepararla a casa prevede un procedimento lungo e laborioso, ma una volta pronta si conserva sottovuoto fino a circa due-tre anni. È proprio questo il

Carne salada, cos’è e come si mangia la specialità trentina

  Siamo certi che gli amanti del buon cibo (e della buona carne!) saranno felici di sapere che stiamo per accompagnarli in un viaggio alla scoperta di una delle specialità più apprezzate del nostro Paese: la carne salada! Piatto tipico della zona meridionale del Trentino, racconta il sapore autentico di una terra in cui la

Bettelmatt, il formaggio eroico delle montagne ossolane

  Cos’è il Bettelmatt? La risposta più facile e immediata è: un formaggio, di quelli da annoverare tra le più importanti produzioni casearie italiane. Ma non si sbaglia nemmeno nel definirlo uno scrigno di sapori capace di racchiudere anche un insegnamento secolare, ovvero quell’arte di fare formaggi rispettando il corso della natura. Una tradizione antica,

dolci tipici abruzzesi

Ferratelle, caggionetti e uccelletti di Sant’Antonio: 10 dolci da mangiare in Abruzzo

  Mare, montagna, splendidi Parchi Nazionali e piccoli borghi: siamo in Abruzzo! Regione italiana situata tra il mar Adriatico e l’Appennino centrale, è meta di migliaia di turisti che non solo ne apprezzano i meravigliosi paesaggi, ma anche la sua lunga tradizione gastronomica che spazia dai famosi arrosticini al brodetto di pesce, fino a prodotti

Un viaggio tra i boschi e le valli per conoscere il fungo di Borgotaro IGP, il principe dei funghi porcini

  I boschi hanno qualcosa di magico e regalano a chi ama avventurarsi al loro interno non solo una natura generosa e un silenzio monacale, ma anche prodotti unici: dalle bacche ai frutti di bosco, dai marroni fino ai pregiati tartufi e funghi, in particolare porcini. Tra questi ultimi, però, ce ne sono alcuni più

Lenticchia di Santo Stefano di Sessanio, un Presidio Slow Food da tutelare

  La lenticchia di Santo Stefano di Sessanio rappresenta un patrimonio di tradizione e gusto che affonda le sue radici nel cuore dell’Abruzzo. Questa leguminosa è simbolo di un legame antico tra l’uomo e la terra, un esempio di prodotto agricolo d’eccellenza che racconta l’autenticità e la ricchezza del territorio da cui proviene. La produzione

Trota del Trentino IGP, un’eccellenza d’acquacoltura

  Se siete tra chi ama il pesce, ma storcete il naso se è d’allevamento, forse non conoscete la Trota del Trentino IGP. La purezza delle acque in cui gli animali vivono e l’attenzione scrupolosa alla loro alimentazione la rendono un prodotto di pregio, che nulla ha da invidiare non soltanto ai pari esemplari selvatici,

Sale di Maldon, cos’è e come si usa in cucina

  Tra i vari tipi di sale, quello di Maldon spicca per essere cristallino, di alta qualità, e ha la caratteristica di regalare a ogni piatto un sapore unico: tempi di lavorazione, mani esperte e temperatura dell’acqua marina sono i segreti di questo prezioso sale. A differenza del sale grosso da cucina, dai granelli più

La Via Querinissima, come nasce la tradizione italiana dello stoccafisso

  Chi ha mai sentito parlare della Via Querinissima? E di Pietro Querini, da cui viene il nome? Ebbene, si tratta della storia che ha portato alla diffusione dello stoccafisso nella cultura gastronomica italiana. Infatti,  in un paese con una varietà di prodotti e specialità territoriali come il nostro, proprio lo stoccafisso, insieme al “cugino”

Tra tradizione, memoria e riscoperta: ecco il Mandorlato al Cioccolato di Modigliana

  La Romagna è la Romagna, una terra unica e generosa, non solo per il calore dei suoi abitanti ma anche per quanto riguarda tutto ciò che di buono ha da offrire. Dall’immancabile piadina alla mora romagnola, dai frutti come le pesche alle uve pregiate, dai formaggi alle paste fresche fino ai dolci. Tra questi,

Canestrato di Castel Del Monte: origini e produzione di una tradizione minacciata dai cambiamenti climatici

  Conosciuto come il “polmone verde d’Europa” per la presenza di ben tre Parchi nazionali (quello del Gran Sasso e Monti della Laga, il Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, e il Parco nazionale della Majella), l’Abruzzo è anche ricco di bontà enogastronomiche, dagli arrosticini al liquore di genziana.  Esiste però un prodotto in particolare

Caciofiore della campagna romana: il formaggio dall’anima vegetale

  Lungi dall’essere “solo” un formaggio, il caciofiore racconta di un prodotto unico per storia e caratteristiche. Innanzitutto, nel ricco panorama delle eccellenze casearie italiane, è uno dei rari esempi di formaggi a caglio vegetale. Significa che per la coagulazione del latte non si usano sostanze di origine animale, come il classico caglio di vitello,

Boreto alla graisana: storia e ricetta della specialità simbolo di Grado

  A Grado, cittadina lagunare del Friuli Venezia Giulia, c’è il mare, c’è la sana schiettezza degli abitanti e c’è soprattutto il boreto alla graisana. Molto più di una specialità gastronomica, ma una vera e propria istituzione: un piatto dalle umili origini, fatto col pesce che rimaneva invenduto e che diventava quindi il pasto abituale

Cipolla di Tropea, le caratteristiche di un prodotto della terra unico nel suo genere

  Noi italiani la conosciamo come “La Regina Rossa”: no, non è il titolo di un romanzo bestseller ma quello di un ortaggio dolce e delizioso, la cipolla rossa di Tropea. Si tratta senza dubbio di uno dei prodotti entrati a far parte delle eccellenze del nostro Paese che sono stati premiati con il marchio

Caffè di Anterivo, un lupino… da bere!

  È noto come caffè di Anterivo, ma in realtà si tratta di un legume. Un lupino, per l’esattezza, che prende il nome del piccolo comune della Val di Fiemme (nella provincia di Bolzano) dov’è parte integrante della cultura locale. Qui da oltre un secolo si coltivano i semi che, una volta tostati e macinati,

Storia della baguette, il pane francese che ha conquistato il mondo

  Se vi chiedessero qual è il primo prodotto enogastronomico che vi viene in mente pensando alla Francia, la risposta più probabile è – ça va sans dire – la baguette. Un primato che si gioca con il croissant, lo champagne e con formaggi come brie e camembert. Con la sua inconfondibile forma stretta e

Vico del Gargano e le sue arance IGP: alla scoperta del frutto dell’amore celebrato il 14 febbraio

  Dolce, mediterraneo e soprattutto… romantico! Se dovessimo incoronare il frutto dell’amore, lo scettro andrebbe all’arancia del Gargano IGP. In questo promontorio che spinge il Nord della Puglia verso i Balcani, storia, religione, leggende e agricoltura si intrecciano saldamente tra loro in una tradizione che, dal 1700, nel Comune di Vico del Gargano si rinnova

Simbologia, caratteristiche e ricetta dei Sospiri di Bisceglie, iconici dolcetti pugliesi

  San Valentino è alle porte e scommetto che anche quest’anno non avete ancora pensato a cosa regalare alla vostra innamorata, o innamorato, che non sia la solita scatola di cioccolatini. E se vi dicessi: Sospiri di Bisceglie? Tipici della tradizione gastronomica pugliese e tutelati nel 2014 come Presidio Slow Food, sono delle sfere di

Toumin dal Mel, il formaggio che racconta la Val Varaita

  Chi ha mai sentito parlare del Toumin dal Mel? Un nome che è tradizione, da pronunciare così, nella sua forma dialettale (letteralmente è tomino di Melle), e che riporta a un angolo del Piemonte ai piedi del Monviso, il celebre monte da cui sgorga il Po, non lontano dal confine francese. È qui che,