Questa è una variante della classica marmellata di arance amare, che si usa in Sicilia per accompagnare i formaggi robusti: pecorino o caciocavallo ragusano stagionato. Vi consiglio di provarla: è semplicenete deliziosa.
A parte la tunnina ammuttunata al ragù, dopo quello crudo (preferibilmente alla tartara… prossimamente su questi schermi…) questo è uno dei modi in cui preferisco prepararlo… e mangiarlo.
Carissimi amici, in questo post desidererei proporvi un connubio di degustazione enogastronomica molto interessante, che riuscirà sicuramente a sedurre il vostro palato. Un piatto prettamente mediterraneo che spesso preparo quando ricevo ospiti dai gusti molto esigenti e raffinati.
La preparazione è semplice e veloce. Dolce perfetto per la prima colazione, ottimo a merenda e buono anche da accompagnare con il tè delle 5. Ecco come preparare un delizioso plumcake all’arancia, pochi ingredienti e semplici passaggi. Seguite le nostre indicazioni e fateci sapere.
Bisogna che la frutta sia ben lavata, sbucciata e senza semi. Uva, arance e limoni vanno spremuti e filtrati con un passino a maglie strette. Poichè un buon frullato deve essere fresco, è consigliabile usare sempre frutta tenuta in frigorifero, altrimenti si dovrà rinfrescare con l’aggiunta di ghiaccio tritato che renderà la bevanda annacquata. Il
Difficile, che non conosciate la Sangria! Anche se non siete mai stati in Spagna, dove è un obbligo berla soprattutto se ti stai facendo una di quelle famose paella, possibilmente valenciana, quasi certamente l’avete gustata da qualche parte anche qui, nel nostro Paese. Che è molto malato di una specie di sciovinismo gastronomico nazionalista, non
Suggerimento Se la bowle non vi ci stà in frigo, versate il composto in un bidoncino di plastica per alimenti, prenderà meno spazio, è facile da trasportare, verserete il composto nella bowle poco prima del servizio. La ricetta che io posto è solo un esempio, in qualche bar e ristorante è uso recuperare i fondi
Mi avevano parlato di questa versione della pastiera, ma ero un po’ scettica perché alla pastiera classica non si faceva altro che agggiungere del cioccolato fondente alla ricetta base. Ad una prima prova non ci era piaciuta, perché secondo noi il limone stonava con il cioccolato. Così ho voluto apportare delle varianti. Secondo mio figlio,
Questa è la ricetta originale di uno dei dolci carnevalizi più complessi che conosco, a me è riuscita poche volte, accettate la sfida!!!Nei prossimi giorni posterò una ricetta semplificata
Di mareblu. Ho fatto un miscuglio di ricette e provato varie volte.Secondo me questa è la versione migliore. Li ho eseguiti con il Bimby. Girando per la rete ho scoperto che il termine maritozzo sigifica marito piccolo… avevo sempre pensato a: marito tozzo
Compila il form e iscriviti ora alla newsletter de Il Giornale del Cibo. Riceverai ogni giovedì una selezione degli articoli, delle ricette e degli eventi più rilevanti della settimana sul mondo del food e dintorni.