cima alla genovese
curiosità: la cima era uno dei piatti preferiti del cantautore e poeta Fabrizio de Andrè, che le dedicò una canzone, intitolata, appunto, A Cimma.
curiosità: la cima era uno dei piatti preferiti del cantautore e poeta Fabrizio de Andrè, che le dedicò una canzone, intitolata, appunto, A Cimma.
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Scuola di cucina.
Questa è una ricetta che più facile di così non si può, praticamente si cuoce da sola , voi potete uscire di casa e trovare il pranzo pronto al rientro , potete consumarlo così com’è o elaborarlo con salse( tipo vitello tonnato ) o altro.
Ottima e saporitissima ricetta per gustare il coniglio secondo una vecchia tradizione volterrana.
Se, come di solito succede, vi avanza del pollo arrosto di rosticceria, ecco una ricettina facile facile, per finirlo.
Una grigliata da sballo. Ho preparato degli spiedini con lonza e salsiccia di maiale, pancetta e fette di cervellà (insaccato introvabile in Italia, è come un grosso salsicciotto simile alla luganega ma di pasta come il wuster, anche se il sapore è diverso) zucchine e peperoni, a parte pannocchie di mais e fette di patate
Da me inventata! Da provare! Per me è stata ottima con complimenti degli ospiti!
Certo che procurarsi le guance di vitello non è come comperare bistecche, ma penso che se si dispone di un macellaio di fiducia la cosa è realizzabile. Certo è una parte dell’animale prelibata, ma riservata a veri buon gustai. Avete mai provato le guance di pesce? Piatto quasi da affiancare al mitico lingue di pappagallo.
Gustoso piatto di cucina Araba, ideale nei periodi meno caldi. Gli arabi lo mangiano anche tra le sabbie roventi del deserto.
Da provare assolutamente!
E’ il classico piatto freddo estivo, molto gustoso e allo stesso tempo comodo, l’ideale da trovare già pronto al ritorno dalla spiaggia, magari con un esercito di ragazzini eccitati e affamati al seguito 🙂 Le dosi che indico di seguito sono per un polpettone, ma io ne faccio sempre almeno due: uno lo congelo già
Una ricetta della mia bisnonna.
Rispetto alla ricetta canonica ho apportato trascurabili’ varianti: la rivista da cui l’ho tratta suggeriva di usare carne di vitella, io invece l’ho sperimentata con i petti di pollo perchè… quelli avevo in frigo! Dopodichè: ho sostituito il burro con l’olio, eliminato le scaglie finali di parmigiano, ritenendo – non a torto – che ce
Secondo di carne molto gustoso, secondo me adatto alle cene estive; l’ideale sarebbe la cottura alla brace, ma se non se ne ha la possibilità, anche la piastra di ghisa può andare bene. La carne deve essere tagliata come la bistecca alla fiorentina’, alta almeno 3 o 4 cm., con l’osso. Io in genere la
Un’altra variante – più rapida – di cotoletta arricchita!
Così come me la insegnò il macellaio, una trentina di anni fa!
Mancava nel gruppo delle cotolette! Eccola qui, presa dalla tradizione dell’Artusi.