Adoro il Portogallo e la sua cucina, semplice e raffinata. Questo piatto era (e spero lo sia ancora) la specialità di un locale che si chiama Pedro V, vicino a uno dei più bei miradouro di Lisbona. Se vi capita di andarci, vi consiglio di perdere un po’ di tempo con l’oste e gli avventori
Piatto semplicissimo dalla lunga tradizione in Sicilia. I cardi selvatici sono ancora reperibili nelle campagne soprattutto dell’entroterra mentre il baccalà è oramai entrato a pieno titolo nella tradizione della regione, in particolar modo nella provincia di Messina.
Adoro il baccalà, in tutte le sue forme. è un pesce straordinario che supera qualunque confine territoriale; in moltissime località dove non si usa fare cucina di pesce il baccala è l’eccezione che conferma la regola. Lavorando il baccalà mantecato con le patate bollite, uovo, farina e un po’ di lievito ottengo un impasto morbido
Il ricordo di questo piatto si perde nella notte dei tempi: lo faceva la mia bisnonna, che lo ha insegnato a mia nonna, che a sua volta l’ha trasmessa a mia madre ed io guardandola da bambino l’ho fatta mia. Un tempo il baccalà era un piatto per poveri. Nella tradizione familiare, questo piatto viene considerato una cena
E’ la tradizionale zuppa che si mangiava un tempo dai fiascai a Firenze, nelle mescite, dove la si annegava in un bel vino schietto per smorzare il forte sapore. Il baccalà è il re dei pesci della tradizione fiorentina, solo in città le ricette per prepararlo si sprecano, esiste anche una versione in zuppa che
Il Baccalà lo si può cucinare in tante maniere, anche crudo con olio extravergine di qualità. Questa preparazione viene effettuata mettendo in pentola tutto a freddo ed attendere che gli aromi si confondano. E l’intingolo che rimane alla fine è adatto al condimento di un bel piatto di spaghetti. La ricetta da il meglio di
Questa è la più classica delle mille ricette toscane per cucinare il baccalà, elemento principe sopratutto della cucina fiorentina, Firenze infatti, pur essendo una città dell’entroterra, ha una grande ricchezza di piatti di pesce, in quanto fino agli anni ’60 l’Arno era navigabile e quindi aveva un accesso al mare, l’ultimo porto fluviale chiamato porto
Questa è una ricetta a me cara in quanto era il pesce del venerdi che la mia povera nonna Carola mi faceva da piccolo, è tradizionale di Firenze città, dove il baccalà veniva veramente usato tantissimo in altrettante ricette
Servito come una tapa nella città andalusa di Cordoba, l’ho trovato un piatto fantastico e rinfrescante, con molti gusti diversi che prendono il sopravvento uno alla volta in bocca.
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