La banana è un frutto tropicale e pertanto non ha una specifica stagionalità. Giunge nelle nostre ceste di frutta da terre lontane al di là e al di qua dei due tropici. La pianta del banano può essere impiegata per vari utilizzi. Per esempio, con le fibre contenute nelle foglie è possibile produrre carta. Nel
I lievitati non sono semplici da preparare. Ci vuole precisione nel preparare gli ingredienti, nella cura dell’ impasto e sopratutto tanta pazienza. Ma come resistere alla loro sofficità una volta pronti? Ho preparato questa torta di rose farcita con crema pasticcera e gocce di cioccolato per un contest che richiedeva un dolce con la crema
Oggi vi propongo lo zelten: pane dolce fruttato tipico trentino, la torta di Natale per eccellenza, ricca di frutta secca, canditi e noci. Tante sono le leggende e le tradizioni legate a questo buono e gustoso dolce. Secondo una leggenda, veniva preparato il 13 dicembre e offerto fino alla fine delle feste. Secondo un’altra leggenda,
Se non amate il dolce potete diminuire la dose dello zucchero. Il suo gusto è davvero particolare. Si può dire che non ricorda il sapore delle carote se non per il colore, ecco come preparare una perfetta marmellata di carote.
Quando si dice amore a prima vista! Io in realtà non amo particolarmente gli amaretti, ma il marito sì! E quindi già l’idea di fargli un dolce con sorpresa mi allettava, ma poi mettiamoci anche che la vista di quei biscotti inzuppati di liquore e imprigionati nel guscio di pasta frolla tra tocchi di cioccolato
E’ un dolce povero che ha come ingrediente principale il pane raffermo ma nello stesso tempo arricchito da molti altri gustosi ingredienti per questo lo vedo come tipico dessert natalizio.
I dolci con le pere secondo me conservano, rispetto a quelli con le mele, un fascino ancora più grande ed a tratti perfino misterioso! Si abbinano perfettamente a preparazioni sia dolci sia salate, ma con una nota in più data da quel sapore lievemente più marcato, e sicuramente inconfondibile, che svetta, pure senza mai primeggiare
Baba con spuma di ricotta, nocciole di Corte Emilia e canditi. Questa ricetta è di Beppe Giuffrè ed appartiene al Ricettario della Cucina Nazionale Italiana.
La tradizione dello Zuccotto a Firenze risale alla metà del 1500, quando quel geniaccio di Bernardo Buontalenti iniziò a stupire le corti europee con la sua macchina per fare i sorbetti, gli antenati dell’attuale gelato. Egli aveva trovato una modo di raffreddare il ghiaccio con sale da cucina e nitrato in modo da poter ghiacciare
Non è propriamente un dolce da servire a fine pasto, anche se in molti lo fanno. E’ un ottimo dolce adatto ad ogni stagione: io l’ho realizzato a Capodanno e l’ho servito su dischetti di pandoro ricavati col coppapasta.
Li faccio da vent’anni ma non sono mai riuscita a memorizzare questa ricetta che per me rimane ‘illogica’. Anche se imburrare e infarinare le formine è noiosissimo, ne vale la pena perché i baba’ piccoli sono più buoni di una fetta di baba’ grande.
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