Distinguere un falso allarmismo da una news fondata, soprattutto quando si parla di alimentazione, non è facile: i nostri social network pullulano ogni giorno di nuovi cibi miracolosi e studi scientifici che ci esortano a consumare alcune tipologie di alimenti e ad evitarne altre. Gli articoli raccolti in questa sezione hanno lo scopo di approfondire le notizie più rilevanti che riguardano la nutrizione, il cibo e il suo impatto su salute umana e ambiente. “Andare in fondo” alla notizia, verificare un fatto o un’affermazione rivolgendoci a fonti ufficiali, o autorevoli, restano per noi capisaldi di un solido e imprescindibile metodo giornalistico.
Quante volte il pollo è stato protagonista delle vostre tavole? C’è chi lo considera qualcosa di eccessivamente semplice, chi un must della domenica, eppure quando arriva, contornato da tante patatine croccanti, sono tutti felici. Ma come ogni preparazione, anche per questo è necessario avere un occhio di riguardo: non basta infatti metterlo in forno
Troppo facile parlare di rugby e terzo tempo, la mischia enogastronomica che a partita conclusa vede scendere in campo giocatori e tifosi, pronti a banchettare con il proprio “nemico”. Affascina la morale della palla ovale che subito dopo il fischio dell’arbitro che segna la conclusione della partita fa accantonare i dissapori tra gli avversari
La COP28 di Dubai è stata la prima Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici che ha posto l’impatto dei sistemi alimentari al centro del dibattito. Anche se il summit internazionale si è concluso tra contraddizioni e dubbi sulla concretezza degli impegni presi, in quella sede sono state discusse tematiche di primo piano per
Il Most è un vino che nasce dai terreni abbandonati in Romagna, a cui viene data nuova vita da un gruppo di agricoltori sui generis. Il Most è anche il nome del progetto realizzato dalla Cooperativa La Fraternità di Rimini che coniuga lo sviluppo sociale e umano di un territorio con la viticoltura e
Moda e cibo, un connubio che non ci aspettavamo. Il 2024 si preannuncia come un anno di ritorno alle origini e di gioco di squadra. Il trend che si vuole cavalcare nel mondo del fashion sembra essere quello di puntare ad ampliare la propria audience di riferimento attraverso alcune partnership con il mondo gastronomico.
Non si parla mai abbastanza di spreco alimentare, uno dei problemi più sottovalutati eppure ingenti del nostro tempo. Buttare via il cibo costituisce la terza più grande fonte di emissioni di gas serra, avendo quindi un impatto ambientale enorme, per non parlare del costo economico per lo Stato ma anche per le singole famiglie.
Crescono del 28%, in un anno, le imprese agricole che in Italia sono condotte da persone straniere. Si tratta di un segnale molto interessante che emerge dal rapporto Unioncamere-InfoCamere sulle imprese straniere iscritte al Registro delle imprese delle Camere di commercio e che segna un percorso di sviluppo per l’intero settore. Infatti, nel quadro
Oggi entriamo dietro le quinte dell’import-export agroalimentare, italiano e non solo, a partire da un bilancio del periodo natalizio, fondamentale per il commercio dei prodotti del comparto food, soprattutto per le specialità Made in Italy che caratterizzano le Feste. Come una sorta di indicatore, infatti, fornisce preziose informazioni sullo stato del mercato e sul
La lotta contro lo spreco alimentare stimola la creatività e, molto spesso, dall’utilizzo degli scarti nascono prodotti interessanti e di grande successo. Non tutti sanno che, per esempio, dagli scarti del pane può essere prodotta una deliziosa birra artigianale! L’idea è nata in Belgio, ma ormai la troviamo applicata anche in Italia grazie all’attività
Torniamo a parlare di junk food, il cosiddetto cibo “spazzatura”, che di recente è finito nel mirino a causa di uno studio italiano del Ceinge Biotecnologie avanzate Franco Salvatore di Napoli. In questi anni gli alimenti ultra-processati e zuccherati sono stati evidenziati come i primi responsabili di un aumento del sovrappeso e dell’obesità infantile, che
Ogni anno Legambiente realizza un importante rapporto che analizza la presenza di residui di pesticidi e fitofarmaci negli alimenti che consumiamo abitualmente. Un lavoro approfondito e di grande importanza che consente, anno dopo anno, di monitorare questo delicatissimo aspetto della sicurezza alimentare e, allo stesso tempo, di offrire spunti di riflessione sulla strada da
Otto italiani su dieci consumano le patate almeno una volta alla settimana. Fritte, bollite, arrosto, come ripieno per la pasta fresca, come ingrediente delle polpette o, ancora, in forma di purè o di gattò: in qualsiasi modo vengano cucinate e consumate, stiamo parlando di uno degli alimenti più diffusi, accessibili e amati del paniere
La protesta dei trattori scuote l’Italia (e l’Europa) e non intende fermarsi: dalla Toscana all’Abruzzo, dalla Lombardia alla Campania, dal Veneto al Lazio, dal Piemonte alla Sardegna, dalle Marche all’Emilia fino ad arrivare al Salento. La protesta del mondo agricolo italiano continua con presidi e cortei di trattori che percorrono le strade di tutta
In che modo la musica influenza il cibo e, in particolare, come l’ascolto di determinate tipologie di musica può modificare la percezione del pasto a scuola per bambini e bambine? Questa è la domanda da cui parte il lavoro dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo (UNISG), in collaborazione con IULM, all’interno del ristorante sperimentale
Il tema delle etichette alimentari è quanto mai caldo, spalancando le porte a una quantità di posizioni, controversie e dibattiti. In questi anni, sono stati diversi i tentativi avanzati da Istituzioni, Università, aziende e start up per trovare nuove forme di etichettatura dei prodotti alimentari che tengano conto di altri aspetti oltre all’analisi chimico-fisica
I microgreen, o micro-ortaggi, sono piantine di alcune specie alimentari e di erbe aromatiche che a tutti gli effetti costituiscono una forma alternativa di coltivazione e consumo. Si distinguono per la raccolta precoce – ma non vanno confusi con i germogli – e per le particolari modalità colturali, che si prestano bene anche al
Archeologia, storia, interattività e una grande, viscerale, passione per il cibo sono gli ingredienti di “Past Food. 15.000 anni di alimentazione”, la mostra temporanea inaugurata lo scorso 27 novembre al Museo Archeologico dell’Alto Adige a Bolzano e visitabile fino al 3 novembre 2024. Un intero anno per permettere a foodie e semplici curiosi di
Dal 1° dicembre 2023 la produzione e la vendita della carne coltivata in Italia sono ufficialmente vietate, come lo è il cosiddetto “meat sounding”, ovvero l’utilizzo di termini che evocano quelli legati alla carne per i prodotti trasformati a base di proteine vegetali. Ma nelle altre nazioni europee quale approccio si sta seguendo? E
La cosiddetta doggy bag, da consuetudine già diffusa, presto potrebbe diventare realtà obbligatoria in tutti i ristoranti d’Italia. Una proposta di legge, infatti, vuole introdurre l’obbligo ai ristoratori italiani di fornire ai propri clienti un contenitore in cui riporre gli avanzi dei loro pasti per poterli portare a casa. L’obiettivo? Contrastare gli sprechi di
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