Chef che impiatta

TOG Bistrot: il ristorante solidale per futuri chef a Milano

Angela Caporale
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    Cibo, inclusione, giovani e futuro. Sono questi i pilastri dell’attività dell’Associazione Maestro Martino, fondata dal celebre chef Carlo Cracco, che da anni realizza progetti che, attraverso l’alta cucina, favoriscono la crescita di giovani e persone in difficoltà. Stiamo parlando di Villa Terzaghi, la sede della scuola di cucina e del ristorante didattico promosso dall’associazione che si trova a Robecco sul Naviglio, a circa mezz’ora da Milano, e di TOG Bistrot che si trova nella zona nord di Milano. Ma come si realizza questo modello virtuoso in cui la gastronomia di alto livello si fonde armoniosamente con l’impegno sociale? Scopriamolo insieme.

    Dal ristorante didattico di Villa Terzaghi a TOG Bistrot

    Bistrot con cucina a vista

    Jaclyn Vernace/shutterstock

    Villa Terzaghi è il cuore del progetto sociale dell’Associazione fondata da Carlo Cracco e di cui è presidente, ed è una struttura camaleontica, con grandi spazi e che offre grandi opportunità. È in primis la sede della scuola di cucina voluta da Cracco per formare i giovani chef, ma anche un ristorante didattico. La volontà è quella di permettere a ragazzi e ragazze che dimostrano talento e capacità un luogo dove mettersi alla prova, lavorando direttamente in sala e in brigata. Il ristorante è, infatti, aperto al pubblico dal giovedì alla domenica ed è gestito direttamente da giovani studenti che accedono al percorso di formazione di Villa Terzaghi grazie a borse di studio. Ogni anno, infatti, l’Associazione coinvolge i 18 migliori studenti degli istituti alberghieri della Lombardia e ad essi viene offerto un percorso di formazione gratuito. 

    Corsi e workshop non si limitano alla cucina tout court, ma a Villa Terzaghi ci sono anche laboratori di pasticceria, gelato, lievitati, conserve e un corso specifico dedicato alla mise en place, elemento cruciale per la cucina di alto livello contemporanea. Inoltre, i ragazzi incontrano professionisti del settore e innovatori che possono ispirare e stimolare la ricerca di una propria via alla cucina. 

    “Villa Terzaghi” raccontano i promotori “è anche un progetto didattico e solidale che offre ai più meritevoli studenti degli istituti alberghieri la possibilità di vivere e realizzare i propri sogni e le proprie ambizioni. I ragazzi, selezionati per talento ed impegno, usufruiscono infatti di borse di studio che permettono l’inserimento diretto in un percorso di studio o lavoro formativo e concreto. Questo perché parliamo di un modello sostenibile che mette in rete, attraverso la ristorazione, le migliori aziende agricole del territorio e costruisce le fondamenta di un racconto che parla di eccellenza in continua evoluzione ed espansione.”

    Villa Terzaghi, dunque, vuole essere un hub di sviluppo e innovazione sociale, ma anche un modello da replicare. Ecco perché, da sempre, uno degli obiettivi è uscire dalla provincia meneghina e approdare, intanto, almeno in città. Così si è arrivati, nell’ottobre 2023, all’inaugurazione di TOG Bistrot. 

    TOG Bistrot, il progetto sociale di chef Cracco a Milano

    TOG Bistrot è il primo passo voluto dall’Associazione Maestro Martino per esportare il modello di Villa Terzaghi a Milano. Si tratta di un ristorante solidale con caffetteria frutto della collaborazione con la Fondazione TOG (TOGETHER TO GO), una Onlus che, sempre a Milano, ha promosso e realizzato un Centro di Eccellenza, con una specializzazione di alta levatura nella riabilitazione dei bambini affetti da patologie neurologiche complesse, in particolare Paralisi Cerebrali Infantile e Sindromi Genetiche con Ritardo mentale. 

    TOG Bistrot si trova proprio nell’ambito del Centro TOG Carlo De Benedetti, in via Livigno 1, e l’obiettivo è, ancora una volta, coniugare una proposta gastronomica di alto livello con un percorso di inclusione sociale. Il Bistrot è, contemporaneamente, uno spazio di formazione per giovani studenti, ma anche un luogo di incontro tra la cittadinanza e i ragazzi che frequentano il Centro TOG. Parte del ricavato del bistrot e delle iniziative di catering solidale è finalizzato a sostenere le attività della Fondazione TOG e i percorsi didattici per facilitare, attraverso la ristorazione, l’inserimento nel mondo del lavoro dei ragazzi che frequentano il Centro.

    Il Bistrot è aperto dal lunedì, martedì e mercoledì dalle 9 alle 18, mentre giovedì e venerdì fino alle 23. Il menù spazia nei vari momenti della giornata: propone colazioni con i dolci e torte per la merenda, oltre a una proposta ad hoc per il pranzo. La scelta dei piatti è attenta alla sostenibilità e alla stagionalità con piatti della tradizione culinaria lombarda rivisitati in chiave gourmet come i tagliolini, ragù bianco di cortile e spuma al Grana Padano oppure l’uovo soffice alle erbe, crema di porri e patate e radicchio, ma anche ricche insalate, toast e sandwich con guizzi d’autore. 

    TOG Bistrot, forte dell’esperienza dell’Associazione Maestro Martino e della partnership con Fondazione TOG, vuole essere “un luogo in cui la ricerca gastronomica, l’inclusione sociale e la formazione si uniscono per sostenere le generazioni future”. Un obiettivo condiviso e di grande valore sociale, conoscevate già questi due luoghi di buon cibo che fanno del bene anche alla comunità?

     

    Passaporto friulano e cuore bolognese, Angela vive a Udine dove lavora come giornalista freelance. Per Il Giornale del Cibo scrive di attualità, sociale e food innovation. Il suo piatto preferito sono i tortelloni burro, salvia e una sana spolverata di parmigiano: comfort food per eccellenza, ha imparato a fare la sfoglia per poterli mangiare e condividere ogni volta che ne sente il bisogno.

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