Non servono molti ingredienti per esaltare il gusto del pesce, soprattutto quando è fresco: anzi, il gusto di un buon pescato, si sa, non dev’essere mai coperto da troppi sapori. Basta un soffritto di aglio, cipolla e peperoncino, una manciata di prezzemolo e perché no, il tocco dolciastro, delicato e mai invadente dei frutti della terra
Di solito è in questo periodo festa di San Martino, che si trovano al mercato i cardi, detti nel nostro dialetto gobbi. Il nome deriva dal fatto che vengono cresciuti con una legatura, che appunto li ingobbisce, e senza prendere molta luce così riamangono bianchi il più possibile. Credo si trovino in tutte le regioni
Ricetta di Orsagiuliva.Lo so che è ancora un pò prestino per pensare al Natale… ma son le castagne che fan parte del ripieno a farmi ricordare questa squisita preparazione della cucina classica lombarda: non c’è stato Natale in cui mia madre non ce lo abbia proposto, cucinandolo sempre in modo strepitoso, ed accompagnandolo ad imperdibili
I funghi porcini devono essere freschi. Volendo si possono aggiungere anche funghi coltivati o champignon.In questa ricetta non è presente l’olio perchè durante la cottura il grasso del pollo si scioglie e di conseguenza diventerebbe troppo unto.
Questa ricetta e tipica del Campidano, le pianure che da Oristano arrivano a Cagliari,dove il carciofo è coltivato intensivamente,come del resto in tutte le terre pianeggianti della Sardegna.
E’ il piatto delle feste, quello che a casa mia di solito si prepara il giorno di Santo Stefano. E’ di facile realizzazione ma ha un unico, enorme inconveniente: mentre cuoce, dato l’enorme quantitativo di cipolla, sprigiona un odore buonissimo e invitante che, ahimé, rimane però impregnato nei vestiti e sui capelli in maniera esagerata.
Questo è una ricetta che inserisco,per amor di zattera, ma spero in cuor mio che nessuno più trovi nelle macellerie la carne d’Asino,forse perche sono un ipocrita pentito con sulla coscienza tanti puledri di questo stupendo animale consumati nelle baldorie giovanili,ma fra tutti gli animali è quello che stimo e amo di più,forse c’è qualcosa
Per chi non le conosce o le conosce sotto altro nome , le Luganeghe sono degli insaccati ,tipo salsiccia, della grandezza di un salamino fresco mediamente del diametro di 3 centimetri e della lunghezza di 10-12, ogni regione ha la sua ricetta sul contenuto,normalmente carni + o – grasse con sale e spezie insaccate in
Questa versione della ricetta l’ho trovata in un vecchio ricettario di paese. E’ un piatto che assomiglia al fegato alla veneziana, ma più rustico. Anche mia nonna lo preparava quando ero piccola (però non ci metteva la rete di maiale).
Di questo antico e povero piatto, una volta preparato in ogni cucina contadina e popolare del mio paese natio, ora si è quasi persa la memoria, solo qualche massaia, che ha superato la sessantina, per amore delle radici lo prepara ancora. L’anno scorso durante una rassegna di piatti del passato sono riuscito ad assaggiarlo, e
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