Ziti con il ragù
Una ricetta come tante ma per me la più amata.
Una ricetta come tante ma per me la più amata.
Il riso Venere è un riso integrale dal colore viola scuro quasi nero con un gusto particolarissimo e un profumo di pane appena sfornato. Originario della Cina dove fino all’ottocento veniva coltivato solo per l’Imperatore e la sua corte, il riso Venere, viene oggi coltivato in alcune zone della Pianura Padana. La leggenda narra che
Chi me le ha presentate mi ha detto che è un piatto tipico della Lombardia. Io so solo che sono buonissime e che ho fatto il bis. La ricetta è di una semplicità sconvolgente. Le dosi che seguono sono per 6 persone.
Se come me amate il brasato questo secondo piatto sarà memorabile. è adatto anche a un pranzo o cena importanti. Certo, la sua preparazione è un po’ lunga, ma per nulla difficile. Basta solo organizzarsi! è uno dei secondi serviti durante la cena di saluto. La sera prima di cuocere il brasato, legate la carne
Sono buonissimi ed anche leggeri perchè non soffritti.
Anche questo un piatto provato durante il mio soggiorno lavorativo ad Aosta. È un piatto molto semplice ed altrettanto buono.
E’ una ricetta pasquale ma va bene specialmente in primavera, periodo di asparagi e piselli.
Sabato sera. Un tempo da lupi. Mia moglie ed io, influenzati entrambi (seconda ondata), spalmati sul divano, con la coperta addosso nonostante i termosifoni accesi a guardare la TV. Figli grandi per i fatti loro nonostante il tempo (beata gioventù!), figli piccoli in cucina a divorare toast. Anche se stavo male non ho pensato neppure
Piatto unico e saporito. Perzenia in orgolese vuol dire: per specie, per genere, in riferimento agli ingredienti. Questo è un piatto genuino, che può variare con gli ingredienti, a seconda della stagione. Si possono utilizzare: carne di maiale o pollo, pesce, verdure di stagione, erbe di campo o aromatiche. Si cuoce lentamente in un tegame
Buono, dal gusto delicato e profumato.
E’ una ricetta particolarmente gradita tra i nostri amici, bisogna, però, limitare le dosi!
Ottimo e sapido. Io lo accompagno con porri brasati.
Be’ eccomi qua, con le ricette tramandate dai nonni. Ricette semplici, gustose e genuine.
Questo risotto deve il suo nome a uno degli ingredienti principali utilizzati: il tuorlo sodo delle uova. L’ho sperimentato ieri a pranzo in vista dell’imminente festa della donna. L’idea mi è venuta abbinando il classico risotto con gli asparagi. In buona sostanza ho destrutturato un classico della cucina come la frittata con gli asparagi per
Connubio quanto mai rustico tra i delicati ravioli e il sapore della trippa che, in questo caso, vi assicuro, si coniugano in maniera eccellente, forse anche per chi non è amante della trippa.
Gli spaghetti ubriachi sono un primo piatto veloce e particolare. Ricordo che li preparava ai tempi dell’università il mitico Nenè. Sono spaghetti preparati con una delicata salsa a base di vino e porri. Ovviamente sono adatti a chi ama il gusto corposo del vino rosso. Per questa ricetta ho utilizzato del vino Merlot (quello avevo
Un tempo a Modica esistevano le cosiddette putie r’o vinu, le osterie, dove la gente passava le serate giocando a carte e consumando vino, formaggi, uova sode, talvolta legumi e – avvenimento rarissimo perchè legato a particolari festività – il polpo in insalata o in questa preparazione che avevo del tutto dimenticata. Ho deciso, quindi,
Ancora uno splendido dessert estratto dal quadernetto della Nonna Amelia. Lei, però, utilizzava per la crema all’arancia il normale amido o la fecola di patate. Io mi sono permesso di apportare una variante: ho utilizzato la maizena, con il risultato che la crema è risultata molto più liscia. E’ un dolce magnifico da accompagnare con un
E’ la ricetta che mi ha servito ieri a pranzo la moglie di un Collega di Roma presso cui ero ospite. Eccezionale!! Abbiamo bevuto un Frascati Bianco altrettanto eccezionale.