Fior di latte
E’ un dolce tipico bolognese. Calorico, nutriente ma davvero squisito!
E’ un dolce tipico bolognese. Calorico, nutriente ma davvero squisito!
Per la vigilia di Natale potrete deliziare i vostri ospiti con questo buon dolce di facile esecuzione.
Buon appetito!
Sembra una ricetta lunga e laboriosa, ma in effetti è più lunga a leggerla che a farla: è un piatto di grande effetto… e anche buono. Si può prepararla anche in due tempi: la pasta, una volta chiusa nella pellicola può benissimo rimanere in frigo fino al giorno dopo. In alternativa potete ottenere dei ravioli
Lo strudel lo accompagno sempre con del gelato alla vaniglia e dello spumante, rigorosamente italiano, servito fresco.
Tipico dolce autunnale della tradizione modicana. è un dolce che ormai preparano solo alcune pasticcerie, peraltro a prezzi estremamente proibitivi. Questa è la ragione per cui ho deciso di inserirlo tra i piatti della zattera. Innanzitutto si impone un chiarimento terminologico. Le cuddureddi sono una sorta di raviolo ripieno di mandorle, mentre i lolli sono
In frigo solo 2 confezioni di spaghetti alla chitarra freschi, una mezza confezione di mascarpone, uova, e Parmigiano grattugiato. Oggi, ore 13,40, mio figlio mi annuncia che a pranzo ci sarà anche un suo amico. Mi sono arrangiato e ne è venuta fuori una sorta di carbonara al mascarpone senza pancetta o prosciutto, ma ugualmente
Questa ricetta della cuoca Valeria Dal Zovo è suggerita ai lettori del Giornale del Cibo da Fair Trade Italia.Nella preparazione, infatti, sono utilizzati i prodotti del commercio equo solidale.
Questo dolce è stato un piacevole omaggio di un’anziana cliente. Il dolce si è rivelato buonissimo, sicché mi sono fatto dare dosi e ricetta. Consiglio di berci sopra un liquore tipo l’Amaretto di Saronno «on the rocks» o un Vin Santo toscano.
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è il classico dessert caldo che, però, non dispiace soprattutto per i profumi che sprigiona. Era un dolce che preparava mia madre. Non sono riuscito a trovare la ricetta da nessuna parte, sicchè l’ho rielaborato sulla scorta della memoria. Provando e riprovando… ci sono riuscito. Accompagnate questo dessert con un Moscato di Noto o con
Antipasto, o – meglio – appetizer sfizioso. L’ho creato per una cena tra amici e servito nei piatti individuali come una sorta di trittico, presentando le crostatine in tre forme diverse (ovviamente avevo a disposizione formelle di varia foggia e misura).Le dosi sono per 6 persone. Accompagnatele con un bicchiere di ottimo Barbera d’Asti
Questa è una ricetta del mitico Nenè e dei tempi universitari. Si tratta di trofie pasta tipica ligure, condite con asparagi selvatici e tuorlo d’uovo sodo sbriciolato. Piatto dall’effetto visivo molto particolare, ma che anche dal punto di vista del gusto non scherza. Può essere un ottimo piatto unico, completo dal punto di vista nutrizionale.
Piuttosto laboriosa ma vi assicuro che vi procurerà grandi soddisfazioni. La casa profumerà di dolce come nella fattoria di Nonna Papera. Provate a cimentarvi in questa ricetta della Pinza Dolce.