Cicoria e purea di fave
Questa preparazione appartiene alla cucina tradizionale della Puglia. La purea di fave è ottima anche accompagnata da verdure in foglia.
Questa preparazione appartiene alla cucina tradizionale della Puglia. La purea di fave è ottima anche accompagnata da verdure in foglia.
Acquistando le zucchine capita di trovarsi a decidere cosa fare dei fiori che le completano. Aggiungerli alla preparazione è un’idea, ma non tutti li gradiscono e a volte non c’entrano davvero nulla; buttarli via è un peccato, specialmente quando sono freschi e gonfi. Allora questo risotto è uno dei modi per tagliare la testa al
Di siciliano credo abbia solo il nome…non ho idea del perché la mia nonna la chiami così. La cosa certa è che è buona!
Una ricetta che gratifica vista, olfatto e gusto. Colorata, profumata e saporita.
Servito come una tapa nella città andalusa di Cordoba, l’ho trovato un piatto fantastico e rinfrescante, con molti gusti diversi che prendono il sopravvento uno alla volta in bocca.
Questa ottima insalata può esser un delizioso antipasto o un gradevolissimo piatto unico. In caso vogliate arricchirla ulteriormente potete farlo con delle fette di bresaola.
(Un piatto unico, mangiato anche freddo)
Questo contorno va preparato con un giorno di anticipo e conservato in frigorifero per lasciare il tempo alla marinatura di sprigionare il suo effetto. Più riposano, più si insaporiscono.
Un “arrosto” dal sapore delicato.
Una volta pronte danno l’idea di fettine alla pizzaiola, solo vegetariane e solo…molto più gustose!
Una ricetta classica della cucina di casa italiana, capace di conquistare i palati di grandi e bambini. Immagine in evidenza di: Yuliia Mazurkevych/shutterstock.com
Ricetta di Vostromo.Questa semplice e gustosa pietanza è un classico della cucina sarda. Pochi ingredienti e niente spezie. In Sardegna si chiamano fagiolini anche le taccole. Nella Barbagia meridionale questo piatto è chiamato Pisu e Patata’: fagiolini con patate. E’ una minestra umida non troppo brodosa.
La Carne di Mucco Pisano e’ una qualità di carne allevata da cinque secoli nell’area del Parco Naturale di Migliarino Massaciuccoli e San Rossore , e nasce dall’incrocio di tre razze: la Podolica locale, la Chianina e la Bruno Alpina. Ha un sapore molto spiccato, è tenera ed ha un colore rosso intenso. Per questo
Questo piatto che a Pisa e’ conosciuto con il semplice nome di “zuppa” e’ un piatto povero della cucina Pisana è sempre più raro trovarlo nei Ristoranti e nelle Trattorie della città mentre non avrete difficoltà nell’assaggiarlo se capitate in zona per un festa paesana o una sagra contadina. Il pane che deve essere usato
Questa preparazione araba a base di ceci è profumata e vi sazierà anche se siete a dieta.
Piatto da gustare caldo o freddo, comodo quindi anche da preparare in anticipo
A differenza di quella classica (preparata con burro e latte) risulterà più digeribile.
Tipico di Borghi, sulle colline di Cesena, questo dolce povero ha origini antiche e veniva preparato dalle famiglie povere con quello che si rimediava in casa. E’ infatti frutto dell’unione di svariati ingredienti, alcuni nemmeno noti, poiché ogni massaia ha il suo segreto.