Un secondo, un contorno o un condimento per la pasta. Questa è la ricetta che si adatta a tutte le esigenze e che soddisfa tutti i palati. Prepararla è facile, gli ingredienti sono pochi e i passaggi sono semplici, ecco come realizzare un trionfo di sapori e profumi che nasce dall’unione di due prodotti della
Ho deciso di proporre questa ricetta perché, essendo una biologa nutrizionista, penso che questo piatto sia non solo bilanciato dal punto di vista nutrizionale, ma anche molto appetitoso e bello! L’aggiunta delle spezie a fine cottura è importante per mantenerne invariate le proprietà funzionali. Ecco come realizzare un sano e gustoso primo a base di
Un modo creativo per conservare la verdura quando se ne ha tanta. Perfette per gli aperitivi e come antipasto anche nelle cene più eleganti. Possono essere utilizzate per creare simpatici involtini o per farcire panini, focacce e bruschette, ma anche per arricchire un pesto. Ecco come realizzare dei comodi vasetti con le zucchine secche sott’olio.
A proposito della cucina piemontese, una delle più varie e raffinate del nostro paese, si possono scrivere tante cose. Per esempio che vi si celano due anime inscindibili: popolare la prima, aristocratica la seconda (anche a causa degli inevitabili influssi francesi). Inoltre è una gastronomia genuina e articolata, per l’eccellente qualità dei prodotti locali e per
Ho mangiato in un ristorante dove servivano questa ricetta e non mi è tanto piaciuta ma l’ho rivisitata ed è uscito fuori qualcosa di incredibile. Deve essere cotto tutto a fuoco lento fino ad asciugare bene il sugo che deve risultare denso. Ecco come realizzare questa deliziosa pasta con spada e melanzane.
Ecco come preparare una bella e buona torta salata di pane raffermo. Una ricetta realizzata per riutilizzare il pane avanzato. Pochi passaggi, risultato ottimale.
Se si vuol dare credito agli studiosi di cucina, è un piatto tipico di un piccolo paese del Pisano. Conosciuto fin dai tempi dei Romani, il piccolo borgo, in realtà, era noto non tanto come agglomerato urbano, quanto come parte della Selva Palatina, che dai monti sino alla costa costituiva una ricchissima riserva di caccia.
Ho deciso di condividere con voi questa mia ricetta perché una sera l’ho presentata a degli ospiti ed è stata molto gradita. Lo Sgombro in questo momento è di stagione e la salsa verde crea un bel contrasto, lascia un sapore fresco e dolce in bocca. Stupirà anche gli invitati che proveranno di indovinarne l’ingrediente
Una ricetta particolare, diversa dal solito, dimostrando che il buon vino oltre a berlo, possiamo anche usarlo in gastronomia nella preparazione di piatti buoni e molto delicati. Per questa ricetta useremo un vino rosso calabrese prodotto da vitigno autoctono, il Magliocco, un vino rosso rubino intenso, elegante e morbido in bocca con un buon grado
Piatto campano che, diciamoci la verità, ha un nome piuttosto imbarazzante. Il piatto è la somma dei sapori e dei colori della cucina mediterranea. Intorno al condimento della salsa, realizzata con gli immancabili pomodori San Marzano, compaiono alcuni ingredienti tipici del mezzogiorno: i capperi, le olive nere, i filetti di acciuga sott’olio. Di mio aggiungo solo un
Dopo dieci mesi di navigazione, partito dall’isola di Creta verso i mari del Nord, il veneziano Piero Querini approdò sull’isola di Røst, nell’arcipelago delle Lofoten, oltre il Circolo Polare Artico, dove ebbe occasione di trovare quel pesce con metodi geniali di conservazione (salatura per il baccalà ed essiccatura per lo stoccafisso: ricordate che sono due
Morbide, lunghe e dorate le pappardelle traggono il loro nome dal verbo “pappare”. In Toscana sono note solo ed esclusivamente condite “sulla” e non “con” la lepre. Un’espressione bizzarra, o un vezzo del tutto regionale, che non ne smentisce di certo il sapore. In cucina, e soprattutto quando si parla di cucina tradizionale, i piatti
Patto d’anatra, riso, funghi e spinaci sono gli ingredienti principali di questo delizioso Piatto Unico che, senza impegnarvi troppo nella preparazione, lascerà di stucco i vostri ospiti. Ecco la Ricetta per una deliziosa Suprema d’Anatra con riso ai funghi e spinaci al salto.
I Rigatoni con la Pajata sono uno dei piatti simbolo della cucina romanesca, che si differenzia dagli altri filoni della cultura gastronomica cittadina per il suo legame intrinseco con la natura contadina e pastorale dell’Agro Romano. Per pajata si intende la prima parte dell’intestino tenue in genere del vitellino da latte, tagliata a pezzi e contenente
La jota, tipico piatto carnico, ci racconta di una terra così povera che persino la polenta con il latte era considerato un lusso. In effetti la jota era una vera e propria minestra di sopravvivenza, basata su ingredienti davvero essenziali, ma anche proteici: crauti, fagioli e farina di granoturco. L’unica concessione alla gola era data
E’ una ricetta che preparava spesso mio padre, io incuriosita da questa ricetta ho voluto cercarne le origini ed ho scoperto che non era di sua fantasia ma originaria prima della Spagna e poi di Napoli.
Difficilmente un piatto diverso da questo sarebbe riuscito a sintetizzare meglio la cucina romana. Che è essenzialmente cucina “povera” ed alla buona , costruita con ingredienti a buon mercato, ma saporiti d’osteria, il luogo dove per tanto tempo le differenze sociali e di censo sono state azzerate. Il colore e il gusto della cucina romana
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