Il ragù di lenticchie è un'ottima scelta per chi vuole cerca una ricetta salutare, ma senza rinunciare al gusto. Un sugo versatile da utilizzare in molti modi diversi. È perfetto, ad esempio, come condimento per la pasta asciutta, ma anche per la pastina in brodo. Oppure, si sposa benissimo in accompagnamento al cous cous o
Ecco la ricetta delle arancine al ragù che ci è stata regalata dall’Antica Focacceria S. Francesco, ristorante di cucina popolare che racchiude il meglio dei piatti tipici della tradizione siciliana, nelle sue ricette più saporite, fondato dai fratelli Fabio e Vincenzo Conticello. Il locale si trova a Palermo, Milano e Roma, nel 2020 è passato
È difficile innovare un piatto così tipicamente napoletano, ma io che adoro i sapori delle varie regioni italiane, ho pensato di sposare un sapore già deciso come questo, con due prodotti calabresi: la nduja e la cipolla di Tropea. Con la cottura prolungata, la carne si scioglierà in bocca, con l’aggiunta della nduja non troppo
Una combinazione diversa dell’orzo con questi fagioli di soia, l’ Edamame, molto nutrienti e salutari. Bello da vedere e buono da mangiare, ecco come preparare una golosa crema di edamame con orzo e patate.
Adoro il riso e preparare un buon risotto è diventata una mania oltre che un piacere. Basta scegliere gli ingredienti giusti, come al solito pochi ma buoni, e fare attenzione alla cottura.
La moglie di mio nipote è di Barletta. Conoscendo la mia passione per la burrata me ne ha portata una di generose dimensioni che è andata quasi tutta via in un batter d’occhio. Ne ho salvata circa 200 g e tra una cosa e l’altra si stava asciugando, per cui ho pensato di abbinare il
Piatto provato in un ristorante self-service di Catania, dove mi ero fermato per un pasto veloce e poco impegnativo a causa di impegni professionali. Il risotto mi ha veramente stupito. Buono, decisamente molto buono. L’ho ricostruito un po’ a memoria e presentato ad amici a cena proprio ieri.Devo dire che ho azzeccato tutti gli ingredienti,
E’ una ricetta napoletana semplice e gustosa al posto della provola affumicata ho messo la scamorza tagliata a fette sottilissime. Il risultato è stato eccellente!
Due domeniche fa ho seguito in TV la trasmissione Melaverde che dalle pendici dell’Etna, parlava della coltura del fico d’india e presentavano alcune ricette che prevedevano come ingrediente proprio questo straordinario frutto che è diventato un po’ il simbolo della mia terra. Tra le altre più tradizionali hanno presentato questa ricetta che mi ha incuriosito.
Cosa c’è di meglio in questi giorni di freddo e pioggia che imperversa anche sulla Sicilia che una bella zuppa? Ieri pomeriggio, mi ero tenuto libero proprio per riposare un po’ a casa leggendo ed ascoltando musica. Poi però, s’è posto il problema della cena ed allora mi sono ricordato di avere tra i miei
Secondo di carne ideato dallo chef Salvo Macauda e servito sempre durante la manifestazione “Insoliti abbinamenti”. C’era anche un secondo a base di uva, melograno e baccalà (preparato da Peppuccio Lucifora), ma come sapete non amo il baccalà e quindi non l’ho neppure assaggiato. Quelle che trascrivo sono le dosi per 6 persone.
Ho assaggiato questo straordinario timballo di tagliolini a casa di amici qualche mese fa. Mi sono fatto dare la ricetta e l’ho realizzata proprio ieri che avevo a cena degli amici. Dai loro positivi commenti e dal fatto che non è avanzato, deduco che sia piaciuto molto. Le dosi che indico sono per 8 persone.
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