Lo speck non e’ solo un ottimo companatico per il pane ma trova impiego pure in diversi piatti che prendono un inconfondibile e delicato aroma di affumicato. In Sudtirolo spesso lo preparano in casa in fattoria che viene chiamata “maso”. La ricetta e’ della Sig.ra Hanna Perwanger.
Perfetto da portare in tavola durante il periodo pasquale, o magari, proprio il giorno di Pasqua. Questo piatto è davvero semplice da realizzare ma buono da leccarsi i baffi. Vediamo come preparare l‘agnello in umido con patate.
Primo semplice, gustoso e anche d’effetto, riservandosi di aprire il cartoccio (o i cartocci se si pensa di farne uno per ogni commensale dividendo già in porzioni) direttamente in tavola.
Anche se la stagione è inoltrata potete ancora procurarvi delle foglie di vite ,che si possono sostituire fuori stagione con foglie di cavolo ,naturalmente il sapore cambia.
Ricetta di Orsagiuliva.L’abbinamento zucca/amaretti non l’ho certo inventato io: basta assaggiare i meravigliosi tortelloni emiliani con zucca per rendersene conto…e probabilmente null’altro di questa ricetta; niente s’inventa in cucina, motivo per il quale se involontariamente ed innocentemente ho scopiazzato qualcuno con questa ricetta, voglia il signor qualcuno accettare le mie più sentite e golose scuse….;O)
Tanti nostri fratelli e conterranei “nordici”sono convinti che la polenta sia una loro esclusiva alimentare, niente di più errato,la polenta la si è sempre mangiata in tutte le regioni Italiane dal mare alla montagna,magari cambia il “companatico” o la consistenza o il modo di proporla, ma resta sempre una vivanda universale
e questa ricetta, penso comune a tante regioni italiane ,in Sardegna è sentita come indigena,ora è diventata “da zattera”ma quando eravamo tutti un po’ più poveri,nel periodo invernale, nei menù della festa dava il cambio alla pasta.
(Formaggi marinati), non necessita di cottura. Possibilmente utilizzare caprini piccoli meglio quelli rotondi. E’ possibile sostituire la santoreggia con il rosmarino. Tempo di preparazione: 5 minuti.
Ottimo piatto sia caldo che tiepido,si presta come pietanza ma anche come antipasto,un mio amico cuoco, si era attrezzato di un cilindro di acciaio inox,tanto per capirci come due scatole di pelati da 800 g. senza fondo sovrapposti .Quando il polpo era cotto lo tagliava a pezzi ancora caldo versava i pezzi conditi nel cilindro,inseriva
Prelibato contorno di stagione, che prevede l’uso delle sole cappelle dei porcini,i gambi comunque non vanno gettati , ma affettati finemente, saltati in padella con olio e aglio e prezzemolo, vengono buoni per un risotto o uno spezzatino, o anche per una frittata.
Nella cucina tradizionale romana questo piatto prevede come ingredienti principali i piselli e il prosciutto cotto (o crudo secondo un’altra variante parimenti accreditata). Nella mia famiglia invece, con questo nome si usa chiamare un condimento, sempre per le fettuccine, fatto però di piselli, funghi, salsiccia e panna (anche se io alla panna sostituisco volentieri un
Questo piatto è una variante degli spinaci alla panna. Meno calorico, lo trovo più adatto in una alimentazione controllata. Nelle zone dove è possibile trovarle, consiglio di prendere quelle selvatiche (beta vulgaris), altrimenti vanno bene anche quelle quelle coltivate. è meglio usare le biette selvatiche. Vediamo come cucinare le bietole con la scamorza.
Compila il form e iscriviti ora alla newsletter de Il Giornale del Cibo. Riceverai ogni giovedì una selezione degli articoli, delle ricette e degli eventi più rilevanti della settimana sul mondo del food e dintorni.