L'Italia è ricca di eccellenze alimentari, spesso tutelate da marchi e certificazioni che ne attestano le caratteristiche uniche. Te le raccontiamo in questa Rubrica, senza dimenticare gli alimenti di alta qualità provenienti dal resto d'Europa e del mondo. Qui trovi approfondimenti dedicati al meglio della cultura enogastronomica e ai sapori antichi tramandati da generazioni.
Quando le giornate iniziano ad accorciarsi e si chiudono le finestre per impedire al freddo di rotolare dentro le case, quando magari fuori comincia a salire la nebbia e si tirano fuori coperte e maglioni pesanti, ecco, è durante quelle sere che si ha voglia di un comfort food che scaldi i cuori e
L’Alvernia, in francese Auvergne, è una regione che si estende nella parte centro-meridionale della Francia. Si tratta di un’area caratterizzata dalla presenza del Massiccio Centrale, una formazione di altopiani eruttivi e vette di origine vulcanica, intervallata da boschi, prati e pianure fertili, che ben si prestano all’agricoltura e all’allevamento. Non a caso, l’Alvernia è
Può un vasetto di confettura essere una missiva d’amore? Di storie attorno alle comunicazioni epistolari ce ne sono tante, probabilmente tra le più intense si possono annoverare le 20.000 lettere di Juliette Drouet (considerata nell’800 una delle donne più belle di Parigi) a Victor Hugo, gran parte delle quali lasciate nella cavità di un
A Roma e dintorni con i primi freddi è tempo di pajata. Ebbene sì, proprio quel piatto che si divora Alberto Sordi ne Il Marchese del Grillo, quando viene scoperto dalla moglie in compagnia di Olimpia, la cantante francese che gli chiede: “Cos’è la pajata?”. E lui le risponde: “Mejo se non te lo
Si chiama “taragna” ed è tra le varianti più tipiche di una specialità della cucina italiana come la polenta. È caratteristica delle zone alpine e prealpine della Lombardia e si distingue dalla versione tradizionale per l’uso della farina di grano saraceno, una coltura che ben si adatta al clima delle aree montuose. Proprio la
“Naturalmente buono, naturalmente sano”. A guardarci bene, è tutto spiegato in uno dei motti del Consorzio di Tutela che se ne occupa, senza fronzoli o giri di parole. Stiamo parlando del Riso del Delta del Po IGP, uno dei più pregiati e caratteristici d’Italia, il cui intero ciclo produttivo si perfeziona nei Comuni all’interno
In Italia, la pasta – specialmente se ripiena – è una cosa seria. Serissima. Al punto che sono (quasi) infinite le sfumature che, da Nord a Sud, da Est a Ovest dello Stivale, le varie tipologie di pasta ripiena assumono: dai tortellini ai tortelloni, dai cappellacci ai cappelletti, dai ravioli ai raviolini, e così
Parlare di formaggi italiani significa fare riferimento alla cultura di un Paese che nell’arte casearia trova spesso un elemento identificativo del territorio. Praticamente ogni regione d’Italia ha almeno un formaggio che ben la rappresenta. In molti casi si tratta di prodotti che vantano anche una denominazione d’origine riconosciuta a livello europeo (DOP e IGP),
Nelle antiche malghe carniche, in Friuli Venezia Giulia, si sono inventati un modo per salvare tutte le forme di formaggio, anche quelle rotte o difettose. Era, ed è, troppo importante evitare di sprecare alimenti di qualità, e così è nato il Formadi frant, Presidio Slow Food e prodotto tipico della Carnia, oggi apprezzato in
Ci sono dei piatti che nascono “poveri”, per le origini umili e gli ingredienti semplici, ma che col tempo, grazie alla loro complessità di sapori e alla riscoperta di gusti antichi, entrano a tutto diritto nella cultura gastronomica locale. È il caso del friggione bolognese, specialità tipica delle campagne emiliane al confine con la
Mare, pesce azzurro, sale. Il segreto del successo delle Acciughe Sotto Sale del Mar Ligure IGP sta proprio nella sua semplicità, delimitata da un rigoroso disciplinare, che dal 2008 certifica la qualità del prodotto e regolamenta ogni passaggio della produzione, dalla pesca alla conservazione, dalla stagionatura alla messa in commercio. Ma cosa rende così
La zucca è il simbolo della cucina mantovana e contende ad alcune “colleghe” la palma di miglior zucca d’Italia. Il sapore inconfondibile, la tipicità e la forma di questa cultivar, simile a un turbante, le hanno permesso di ottenere nel 2004 il riconoscimento come Prodotto Agroalimentare Tradizionale (PAT). Questa particolare cucurbitacea, gioiello della biodiversità
La Pezzata di Capracotta è un piatto tipico di questo comune situato in Alto Molise, in provincia di Isernia: una preparazione semplice e gustosa, le cui origini rimandano al rito della transumanza, lo spostamento di greggi e pastori dalle montagne verso le valli sulla costa, e rispecchiano in pieno il detto “fare di necessità,
Se vi trovate in una casa in provincia di Ascoli Piceno, così come di Fermo o Macerata, è molto difficile che non vi offrano un bicchiere di vino cotto, soprattutto in campagna. Si tratta, infatti, di un prodotto che si fa da sempre, di una tradizione ancora molto viva, all’origine della quale c’è una
Il formaggio di fossa è una specialità dell’arte casearia nostrana dalla storia secolare e dalle radici ben salde nella tradizione popolare. Orgoglio della Romagna e delle Marche, ha il suo elemento più caratteristico nella fase finale di stagionatura, che avviene in apposite grotte di tufo sotterranee, chiamate per l’appunto “fosse”. È qui che le
Purtroppo quasi tutti conoscono il Piceno solo per le sue olive ascolane. Così facendo si finisce per ignorare la bellezza, la ricchezza e la vastità di questo territorio, che va ben oltre Ascoli e le sue specialità, seppur degne di nota. Ma nel Piceno c’è molto di più: innanzitutto, c’è una costa meravigliosa, la
La Sardegna è una terra antica, selvaggia e fiera, con alle spalle una tradizione dolciaria secolare, che fa tesoro di pochi ingredienti di qualità – combinati con grande sapienza – per ottenere prodotti di eccellenza, come abbiamo visto per la Seada. Tra questi ingredienti, sicuramente bisogna menzionare il mandorlo sardo, da sempre coltivato nell’isola:
Se prendeste in considerazione i dolci tipici calabresi, città per città, vi accorgerete che molti di questi hanno in comune alcune cose: sono quasi tutti secchi e privi di creme al loro interno, molto profumati, semplici negli ingredienti ma ricchi nel gusto. La pitta ‘mpigliata, anche conosciuta come pitta ‘nchiusa (chiusa) o pitta della
Le chiamiamo comunemente cozze, anche se il loro nome scientifico è il ben più ostico Mytilus galloprovincialis e nei vari dialetti regionali sono meglio note con altri appellativi, quali muscoli, moscioli e peoci. Elemento caratterizzante di tanti piatti tipici della tradizione mediterranea, la cozza è uno dei doni del mare maggiormente apprezzati in
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