Una rubrica che rappresenta un vero e proprio viaggio attraverso le migliori, le più gustose mete del turismo enogastronomico italiano e non solo.Una guida molto utile per chi ama viaggiare all’insegna del bere e mangiar bene, andando in esplorazione verso mete e regioni che offronoprelibatezze culinarie per veri intenditori. Se non sapete dove andare il weekend e cosa fare durante le vacanze, ecco quali sono secondo noi i migliori eventi, festival, ristoranti, cantine, birrifici, aziende agroalimentari e luoghi di produzione dove assaggiare i migliori prodotti tipici, sempre di qualità, e dove scoprire le lavorazioni più disparate.
Qualcuno ha per caso detto caffè? Non ci sono dubbi: l’italiano medio senza non sa proprio stare, del resto la caffeina fa bene anche al nostro cervello. Per questo, ogni volta che ci prepariamo per partire per un nuovo viaggio, c’è un briciolo di tristezza. Guardiamo, infatti, la caffettiera o la macchinetta per il caffè
Se andiamo avanti così, la Valle d’Aosta farà la fine del Molise: si inizierà a torto a dubitare della sua esistenza, che invece é florida e rigogliosa. Infatti, si parla troppo raramente di alcune regioni, come se ci fosse un’Italia più degna di nota dell’altra, quando invece anche in questi territori c’é così tanto da
Da bambino, per me la pizza era semplicemente quella napoletana, tonda. Poi ho scoperto quella in teglia, molto diffusa a Roma. Da qualche tempo si fa spazio la cosiddetta “pizza gourmet”, dove il termine gourmet fa riferimento alla farcitura con ingredienti particolari o con abbinamenti che fino a poco tempo fa non erano presi in
Una meta per pochi eletti, per chi ha risparmi da spendere e decide di farlo a tavola, e per chi ha prenotato con molto anticipo. Trattasi dell’unico ristorante tre stelle michelin di Norvegia, il Maaemo di Oslo. Qui non mi sono limitato ad assaggiare le oltre 20 creazioni dello chef Esben Holmboe Bang ma ad
La pecora gigante bergamasca non la mangia quasi nessuno e se oggi sopravvive è solo grazie al mondo arabo che ancora l’acquista dai pastori locali. Non è nemmeno un Presidio Slow Food e non compare neanche sulle ricette più antiche di Bergamo, se non in qualche castrato. Così mi sono chiesta quali fossero le ragioni
Orgoglio di ogni romagnolo, la piadina è sicuramente una tra le pietanze della tradizione più amate in tutta Italia e non soltanto. Sarà forse la versatilità che ce la fa apprezzare farcita con salumi, formaggi o verdure, sarà forse il sapore stesso della piada appena fatta e calda. Non siamo qui per svelare il mistero
È appena passato l’ottavo anniversario del mostruoso terremoto de L’Aquila. Il 6 aprile verrà per sempre ricordato per la terra che si spezzò, almeno dagli abruzzesi, tutti. E non sarebbe solo questo il giorno del terrore considerata l’interminabile scia che il sisma ha portato dietro di sé e che da quel giorno sembra non aver
Non tutte le tradizioni culinarie anglosassoni bussano alla porta per nuocere, al contrario negli ultimi tempi sta prendendo piede l’idea che, la domenica, non sia così male unire in un unico pasto il dolce della colazione e il salato del pranzo. Bagel, pancakes, croissant, uova strapazzate e chi più ne ha, più ne metta: dopo
A volte in Basilicata si ha la sensazione di utilizzare il senso della vista per la prima volta. Quando compaiono i calanchi e scompaiono le case, quando riappaiono le coste e spuntano le dolomiti. Eppure sono ancora troppo pochi coloro che si sono messi davvero a esplorare questa terra, ma chi l’ha fatto giura
L’Islanda è uno di quei paesi che difficilmente si riesce ad immaginare se non lo si visita. Non bastano foto, cartoline e film. Soltanto atterrando a Reykjavík ci si rende conto di dove si è scelto di andare. Se viaggerete in dicembre non avrete luce, mentre in agosto (dove si concentra il maggior numero di
Margherita, Marinara, Capricciosa, al tavolo, “a portafoglio”: la pizza a Napoli è un’icona che assume differenti sapori e forme, in base alla lievitazione, ma anche alle cotture. La pizza fritta è uno dei capisaldi della tradizione partenopea. Nata nel dopoguerra, come alternativa alla classica pizza cotta nel forno, perché meno costosa degli ingredienti che servivano
La Norvegia è un paese speciale e si può scegliere per mille motivi. Uno potrebbe essere conoscere il mondo del merluzzo, in particolare quello dello stoccafisso norvegese che qui si trova da ogni parte. È il simbolo del paese nonché prodotto centrale dell’economia. Un’idea valida, così da iniziare il viaggio alla scoperta della cucina norvegese
Da quando la cucina del Cilento è uscita dalle case ormai non c’è più scampo! È questa la sorte di una cucina che per anni si è tramandata grazie soprattutto al saper fare delle donne in ogni famiglia che, depositarie di antiche ricette, hanno reso questa terra un prezioso patrimonio immateriale. Effettivamente questo riconoscimento è
Vi avevamo già parlato di alcuni dei migliori ristoranti di pesce di Torino, ma pare proprio che un articolo non basti e dunque eccoci qui con ulteriori consigli sparsi su tutta la città. Non dimenticate che a differenza di quel che si pensi, a Torino la materia prima ittica è fresca e di qualità, il
Non chiedete ad un abruzzese quale sia la migliore cucina d’Italia perché “come l’Abruzzo non ce n’è!”, figuriamoci chiedere una lista di validi ristoranti sparsi lungo l’intera regione. Cinquanta intervistati non darebbero più di tre scelte comuni. Perché si sa, l’Abruzzo è tanto squisito e variegato quanto campanilista e pieno di orgoglio, così tanto da
Probabilmente solo a Milano avrebbe potuto trovare spazio un luogo come questo, dinamico e dalle numerose declinazioni. Nasce Aromatica Restaurant Lounge Bar nella città meneghina, il nuovo concept del Gruppo CIR food, un palinsesto enogastronomico da tenere d’occhio. Ristorante Aromatica a Milano: cos’è? Aromatica prende forma nella piazza principale di Scalo Milano, il nuovo quartiere
Riccia o frolla, qualunque sia la vostra scelta non si può andare a Napoli senza assaggiare la sfogliatella. Calda vicino al caffè la mattina, come spuntino completo nel primo pomeriggio e per il dessert della sera. La sfogliatella riccia ha un guscio croccante di pasta sfoglia che per la forma ricorda il cappello delle monache,
Non c’è bisogno di una festa come quella assegnata al patrono degli innamorati per essere romantici e dimostrare il proprio amore. San Valentino, infatti, vi spronerebbe ad essere dolci e carini con il vostro partner ogni giorno; piuttosto quel che conta è come viene dimostrato il vostro amore, e certamente regalare una cena potrebbe essere
Torino, e il Piemonte tutto, è ricca di piatti a base di carne, cotta o cruda che sia, ma a quanto pare il mare manca. Nonostante l’assenza (grave a detta dei torinesi) i cittadini si sono adoperati per avere nella propria città una proposta ristorativa a base di pesce da fare invidia a Puglia
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