Rolada
Un dolce che mia figlia e le sue amiche richiedono spesso… Lasciando distesa la pasta invece di arrotolarla, si può usare anche come base per una normale torta di frutta.
Un dolce che mia figlia e le sue amiche richiedono spesso… Lasciando distesa la pasta invece di arrotolarla, si può usare anche come base per una normale torta di frutta.
super
Il niente del nome fa riferimento al numero esiguo di ingredienti, ma non ad una eventuale povertà del dolce: si tratta infatti di una preparazione che utilizza ingredienti un tempo preziosi (la farina bianca, lo zucchero). I dolci poveri della tradizione veneta erano altri: pinza, nicolòta, macafame, torta putàna, a base (a seconda della ricetta)
Le pesche giuste sono le percoche, un tipo rustico che si trova in luglio: ma devono essere perfettamente mature. In mancanza, vanno bene le pesche gialle, ma non le nettarine.
Dolcetti diffusi in tutto il Veneto. Tradizionali del periodo carnevalesco, si trovano ormai tutto l’anno (soprattutto a Venezia). In questa versione antica lo zucchero è sostituito dal miele (non deve avere retrogusto amaro: quindi sono banditi tarassaco, castagno e fioriture di montagna)
Credo che tutti conoscano,le frittelle di mela renetta. Ciambelle di mela renetta alte 1 centimetro passate nella pastella e fritte,questa ricetta apre la porta ad altri tipi di frutta,se si usa della frutta molto “acquosa” si consiglia prima di passarla nella pastella , di infarinarla ,la pastella aderisce meglio alla frutta.
Questo dolce non necessita di cottura ma va composto il giorno prima: è veloce da preparare e può essere servito tagliato a rondelle e guarnito con della panna montata oppure intero e modellato a forma di tronco d’albero. In quest’ ultimo caso, dopo averlo adagiato su un vassoio, si tagliano le due estremità del rotolo
Tanta gente trova difficile realizzare questa torta, io pur non essendo un pasticcere,bensì un pasticcione,non ho mai avuto difficoltà,certo comporta più attenzione che preparare un ciambellone,specialmente nelle fasi finali di trasloco.
Tutti conosciamo questa deliziosa crema, usata anche come crema base, per altre creme, o aromatizzata a seconda dell’uso.
Per realizzare questa ricetta è necessario l’utilizzo di un ferro (ferro per ferratelle) in vendita solo in Abruzzo. Per realizzare questa ricetta è dunque necessario un viaggio in Abruzzo. La ricetta appartiene alla tradizione popolare abruzzese.
Adatti a chiudere un pasto, ottimi con un liquore o con il marsala.
Una ricetta SEMPLICISSIMA ma assolutamente deliziosa!
Laspetto quello di un piatto di gnocchi al pomodoro. Cospargendo di farina di cocco si dar lulteriore illusione di una grattugiata di parmigiano…i bambini si divertiranno molto a modellare le palline durante la preparazione e a scoprirne poi il sapore dolce!
Guarda la scheda dei Canditi di Carignano
Questa ricetta del Sudtirolo è stata eseguita personalmente dalla Sig.ra Hanna Perwanger nata a Norimberga, cuoca e titolare sullo Zirmerhof, un albergo e pensione con grande fattoria, sull’altipiano di Radein. La cucina dello Zirmerhof segue questi principi cercando di rimanere legata alle tradizioni culinarie locali e utilizzando ingredienti di produzione propria. Il risultato è una