Polenta al forno
Se vi rimane la polenta provate a:
Se vi rimane la polenta provate a:
Ho visto che Panemiele ha inviato la sua versione: io posto la mia.
Questa pasta si può servire appena fatta o anche fredda. Nel condirla ho usato il parmigiano, ma credo ci stia bene anche del pecorino o della ricotta salata grattugiata.
Questa preparazione si presta particolarmente per aperitivi e party, ma se servita con insalata può costituire un pasto svelto
Ricetta di Orsagiuliva.Sì, avete letto benone: pre-Estiva (e non prefestiva… EHEHEHEH), poichè pare che tutti i frutti ed i verduri di color giallo ed arancio, ricchi di vitamina E e mitusò attivino mirabilmente la melanina, regalandoci una splendidissssssssima abbronzatura. In realtà questa ricetta arriva dall’Africa, senza le mozzarelline e con le arachidi al posto dei
… i pinoli,semi di finocchio, olive e mozzarella……. insomma.. stanno in buona compagnia!!!!Se non avete i pinoli vanno bene anche gherigli di noce….
Abbastanza veloce da preparare, questo piatto è utile per recuperare le patate lesse avanzate.
Un piatto che profuma della millenaria contaminazione tra Venezia e l’Oriente
Questa ricetta prescrive i finocchi , perché di stagione, ma nella rotazione stagionale si possono sostituire con asparagi ,porri , carciofi ecc.
La parmigiana ha duecento anni di storia alle spalle, o forse più. Se ne trova già la ricetta nel libro di Vincenzo Corrado (1832) che ne parla, però, come una pietanza già di uso comune. Un piatto praticamente identico (ma senza, ovviamente, la mozzarella) fa parte anche della cucina tradizionale della Provenza. Ogni famiglia napoletana
Ho fatto questa pasta non so più quante volte. Ma non sapevo che si chiamasse così. Me lo ha detto mia suocera dicendomi che è una ricetta del Lazio. E’ indicata per l’estate perchè fresca e veloce.
Ecco un primo piatto a base di verdura.
Allegri e stuzzicanti, uno tira l’altro nelle cene con gli amici. Ho letto diversi modi di fare la pastella: con la birra per renderla croccante, con il vino per darle un sapore diverso. Io la faccio così: semplice semplice, regolandomi a occhio con l’acqua da aggiungere all’impasto di uova e farina per ricavarne un composto