Focus

Menu poco esposti

Contrariamente a quanto avviene all’estero, in Italia non tutti i ristoranti espongono al loro esterno il menu con i prezzi dei singoli piatti. Nell’Informocene, l’attuale era informatica, comunichiamo e siamo informati su tutto: so alla perfezione che una tipa che non ho mai conosciuto di persona ha finalmente vinto la sua guerra contro la stitichezza,

– Che farai da grande? – Il grande chef!

Di Martino RagusaDopo Master Chef Junior, i bambini non sognano più di fare l’astronauta o il pompiere ma il cuoco! Il fenomento è sotto gli occhio di tutti: la cucina vive un momento di popolarità unico nella storia. Mai come adesso è stata considerata, frequentata, approfondita, dibattuta e discussa. Con il decisivo assist della tv

Anche se sei single, cucina per te!

Mi piace cucinare, ma non per me. Per una persona sola non ne vale la pena!’. Troppo spesso sento ripetere questa frase e sempre con un forte rammarico. Tra persone separate, divorziate, vedove, anziane, cuori solitari e studenti fuori sede, quelli che si nutrono in solitudine sono tantissimi e spesso vivono in condizioni psicologiche ed

Cos’è la nuova cucina italiana?

A partire dagli anni Settanta la cucina francese sentì la necessità di evolversi dalla storica grand cuisine codificata da August Escoffier all’inizio del Novecento. A opera dei giornalisti gastronomici Christian Millau e Henri Gault e di pochi chef capeggiati da Paul Bocuse, nacque la rivoluzionaria nouvelle cuisine che proponeva ricette non più̀ rigorose come codici ma creative,

Fai piatti innovativi o piatti scarabocchiati?

Chi è convinto di fare cucina creativa dovrebbe chiedersi se per caso non faccia cucina raffazzonata. Che è davvero tutta un’altra cosa. Per molti basta avere in casa un po’ di granella di pistacchio, una confezione di Filadelfia, un mazzetto di rucola, 4 pomodori pachino, la glassa al balsamico, una busta di salmone e un pacco

La filiera corta è in mano tua!

Preferisci la filiera corta e il chilometro zero? Difficile dire di no.  Scegliere cibo prodotto nel proprio territorio significa anzitutto nutrirsi meglio. Gli ortaggi, per esempio, perdono velocemente le loro virtù dal momento della raccolta. Da questa punto di vista, il viaggio non può certo fargli bene! Gli ingredienti locali, inoltre,  sono i più adatti

Almeno una volta alla settimana cucina insieme ai tuoi figli

Vanno a scuola, a sport, a musica, a inglese, a danza, a catechismo, con gli scout, e chissà dove ancora. Benissimo! Ma l’educazione alimentare e gastronomica chi gliela fa? Forse a scuola qualcuno si prende la briga di insegnargli che le patatine fritte fanno male e il minestrone fa bene. ma i discorsi senza la

Tu li mangi i nutraceutici?

Le notizie sui componenti buoni e cattivi contenuti negli alimenti arrivano ormai a ritmo quotidiano. La tal molecola è anti-aging, la tal altra previene i tumori, quell’altra ancora fa bene al sistema cardio-circolatorio e così via. Ogni tanto arrivano anche le smentite e anche le smentite delle smentite.  In ogni caso e contraddizioni a parte,

Il tuo carrello rivela che mamma sei

E’ triste vedere i carrelli della spesa che vedo. Specialmente ora che è estate, letteralmentetraboccano di bottiglioni colorati con dentro le solite bevande gassate: cola, spuma, aranciata con poca arancia e molto dolcificante, vari discendenti della gazzosa eccetera. Di non gassato c’è il tè, ma è ugualmente dolce e ricco di caffeina, cosa che sembra non preoccupare nessuno.

La salute dei bambini è un bene di tutti. Proteggiamola!

L’EFSA mette in guardia contro le patatine fritte Severo monito dell’EFSA (Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare) sui danni alla salute provocati dalla frittura degli alimenti. Durante questo tipo di cottura, la reazione tra aminoacidi e zuccheri si sviluppa acrilamide, un potenziale agente cancerogeno dannoso per tutti ma particolarmente per i bambini. Possibili anche, sempre secondo l’EFSA, effetti nocivi

Requiem per il caffè freddo

Il mio amico Gioacchino, palermitano, non si da pace: nei bar siciliani non si trova più il caffè freddo granuloso, una vera specialità della gastronomia siciliana, liscio o trasformato in “spongato” dall’aggiunta di panna montata. “Ora ti danno solo la crema al caffè” geme Gioacchino, “e quando mi sono lamentato con un barista, questo mi

La focaccia di Recco e la tradizione tradita

Ancora una volta, uno dei miei amici mi ispira una riflessione che forse può essere utile anche a voi. Questa volta si tratta di un cuciniero uomo di solito capace di buoni risultati. Durante un raro invito a cena (ormai non mi invita più nessuno…) mi pone la solita domanda (com’è?) alla quale rispondo nel

brazil-2014-tv-dinner

Brazil 2014 e tv dinner

Cartellino rosso per il cibo spazzatura, sì a pizze e focacce homemade! Per chi, come noi, si occupa h24 di cibo, Brazil 2014 vuol dire impegnarci a suggerire dei buoni tv-dinner ai tifosi che staranno incollati davanti alla tv ma, fatalmente, avvertiranno i morsi della fame.  Un pasto giusto per questa occasione significa anzitutto un

Ossessione cibo

Perché se ne parla tanto e dappertutto?  Tutti parlano di cibo e tutti parlano dell’ossessione cibo. È generale sia l’ossessione sia la critica all’ossessione. “Non se ne può più” dicono nei salotti buoni e nei tinelli proletari ma poi citano a menadito Master chef e magari hanno pure un blog. Anche le interpretazioni sul perché

Bye bye sostanza. Benvenuta apparenza!

Vi rendo conto del dialogo tra sordi che ho intrattenuto di recente con una mia amica ex bravissima pasticciera. – Ho fatto una torta bellissima – mi dice. – Che torta era? – Era per il compleanno di un’amico guida alpina, ho fatto una baita con la pasta di zucchero – Sì, ma che c’era

Il tablet al ristorante: una genialata!

In mano al cliente di un ristorante, il tablet diventa ilpiù completo, ricco, illustrato e divertente dei menu, ovviamente graditissimo dagli smanettoni. Si possono vedere le foto dei piatti (anziché sbirciare negli altri tavoli), la loro descrizione, i consigli su quale vino abbinare. Se un cliente è celiaco o allergico a qualche alimento, basterà una

Il lavoro in carcere è rieducativo

Il detenuto che lavora in carcere tende a non delinquere più. Al Cibus di Parma si fa notare uno stand con la parola “carcere” nell’insegna. È quello della cooperativa Giotto, che ha un laboratorio di pasticceria all’interno della casa di reclusione di Padova. Ho parlato con Matteo Florean responsabile di produzione dell’area ristorazione, che mi ha fornito

La cucina italiana è una cosa, l’italian kitchen un’altra

All’estero hanno le idee molto chiare sulla cucina italiana. Più di quanto non le abbiamo noi italiani, divisi come siamo tra tante cucine regionali spesso molto diverse tra loro. Le icone gastronomiche sono quelle che sappiamo tutti: pizza, maccheroni, spaghetti, ragù, ravioli, salame, parmigiano, risotto, espresso e cappuccino. Ma, a sorpresa, ci sono anche i

Il pesce è buono e fa bene

Quello di stagione anche di più e costa meno Quando compri il pesce, ti chiedi se è di stagione? Anche questo è un parametro del quale tenere conto oltre alla freschezza, la provenienza e il prezzo. Scegliere un pesce di stagione significa mangiare meglio e spendere meno, perché il prodotto ittico proviene da zone di