Almeno una volta alla settimana cucina insieme ai tuoi figli

Adriana Angelieri

Vanno a scuola, a sport, a musica, a inglese, a danza, a catechismo, con gli scout, e chissà dove ancora. Benissimo! Ma l’educazione alimentare e gastronomica chi gliela fa? Forse a scuola qualcuno si prende la briga di insegnargli che le patatine fritte fanno male e il minestrone fa bene. ma i discorsi senza la pratica hanno un impatto lieve in questo campo e  di certo sono pochissime le scuole che si prendono la briga di mettere su una cucina e cucinare i piatti della nostra tradizione. E poi che c’entra? I tuoi figli dovrebbero imparare anzitutto la cucina della loro famiglia! 

Care mamme e cari papà, mi sa che questo sia compito vostro! Lo so bene che avete un sacco di cose da fare e anche i vostri figli sono super impegnati. Ugualmente, però, vi invito a non considerare superfluo questo mio consiglio. Sono sicuro che anche a voi è scappato detto “l’uomo è ciò che mangia”. Proprio così, alimentazione e cucina hanno a che fare con le zone profonde e delicatissime dell’identità. Vi sembra poco? Nessuno, guarda caso, dice “L’uomo è lo sport che fa o l’uomo è la danza che balla”.

Perciò datemi retta: almeno una volta alla settimana mettetevi in cucina assieme ai vostri figli. Grazie a voi avranno anche una identità, oltre alle tante competenze che gli avranno dato gli altri.

Adriana è Responsabile di Redazione e Social Media Manager per Il Giornale del Cibo dal 2016. Siciliana di origine, si è trasferita a Bologna per i tortellini e per la sua carriera. Unendo la sua grande passione per l'alimentazione alle competenze nei progetti editoriali, si dedica alla guida del team redazionale e alla creazione di contenuti che garantiscano ai lettori un'informazione chiara, utile e accurata. Oltre che per i tortellini, il suo cuore batte per i risotti, di ogni tipo, purché fatti bene! Il profumo del basilico e l'olio buono sono gli ingredienti che non possono mai mancare nella sua cucina.

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