Il cioccolato e le nocciole sono un’accoppiata avvincente per questa torta buona come i famosi cioccolatini ai quali mi sono ispirata per prepararla
Angelo è un maturo signore, romano de Trastevere, nato e vissuto in uno dei più noti vicoli di questo quartiere, che dalle passate generazioni ha ereditato, oltre alla grande abilità in cucina, anche una caratteristica curiosa: in casa, non solo per le feste ma anche nella quotidianità, esattamente come faceva suo padre, e come ora
E’ una piatto che fa parte delle ricette di famiglia. A me è stata donata una collega, l’ho fatta mia con estremo rispetto, e la propongo con un successo sempre vivo appena possibile..
E’ un delizioso arrosto di maiale che stupirà tutti i vostri amici!
A parte qualche ormai tristemente nota difficoltà nell’individurare le giuste dosi… buono buonissimo!
Sono biscotti tipici liguri e come dice già il nome, sono aromatizzati con l’anice. Io li consiglio a tutti perchè sono senza grassi e sono ottimi come dopo pasto grazie alle proprietà digestive dell’anice
Semplice da preparare, è un dolce ideale per la stagione che stiamo per affrontare perchè è ottimo anche servito ancora caldo!
E’ una torta abbastanza calorica ma molto buona
Questo sarebbe uno di quei casi in cui per descrivere la ricetta ci si potrebbe affidare ai commenti di chi ha la fortuna di assaggiare questa prelibatezza. Perfette come aperitivo o antipasto, queste polpettine al limone, fritte, con marmellata di pomodorini allo zenzero e aceto balsamico, sono una vera coccola per le papille gustative. Abbiamo già
Questa ricetta della cuoca Valeria Dal Zovo è suggerita ai lettori del Giornale del Cibo da Fair Trade Italia. Nella preparazione, infatti, sono utilizzati i prodotti del commercio equo solidale.
Non sempre, per essere gustoso, un piatto deve anche essere complicato. E non sempre, nella sua composizione, debbono entrare materie prime di pregio particolare. Questa che sto per presentarvi, è una ricetta a base di uova e poco più. Ecco, le uova: semplici, facili, tutto sommato, da trattare. E gustosissime, perfino nelle loro accezioni culinarie
Coniugare le carni e il pesce, o i crostacei, è – credo – una sfida stimolante che può dare ottimi risultati sia al palato che allo stomaco, ma può anche deludere sonoramente. In questa mia ricetta si fa uso di un macinato di Agnello magro, una carne delicata che si presta (contrariamente a quanto molti
è un dolcino tradizionale emiliano molto gustoso e carino, un modo diverso per gustare i tortellini, magari accompagnati da dell’ottima Albana passito.
Quella che vi propongo oggi, è una variante del Pasticcio di carne che ho postato un paio di giorni orsono. Naturalmente è fatto per gente cui piace il fegato. Una volta, il cosiddetto Quinto quarto era considerato una gioia per i palati di gourmets autenticamente affezionati ad una cucina rustica ma quanto mai saporita. Comprendeva
Un pò laboriosa ma ne vale la pena. l’ho mangiata in Toscana e me ne sono innamorata, mia sorella (robipac) ha assaggiato la mia versione… ci dirà lei 🙂
Per la verità, nel ricettario di Giacomina – Tata storica di casa di mia Moglie, nella quale si dedicò per quasi una vita alla cura di una persona disabile – in quel ricettario, dicevo, questo piatto è nominato come Ripieno di carne tout court. Ve lo dico, perchè questa notazione serve a datare in qualche