Cosa avrà di speciale il Passito di Pantelleria? Lo spumante Mandraffino dove viene prodotto, e quali sono le sue caratteristiche? Quando si parla di acqua, una fonte vale l’altra? Il mondo delle bevande è un universo sterminato e ricco di eccellenze che spaziano dall’acqua, alla birra, al vino, ai distillati, passando per le tisane e le varie tipologie di tè e caffè, per questo motivo abbiamo voluto dedicare una rubrica ai prodotti di alta qualità. Le schede che troverete in questa sezione vi permetteranno di avere un quadro esaustivo e dettagliato dell’acqua proveniente da particolari fonti, di vini noti o assolutamente da conoscere, di birre artigianali, su infusi dai particolari benefici, e distillati. Ad esempio, sapete come viene preparato il vero Genepy Occitan?
di Mario Palma. Il Viognier è un vitigno a bacca bianca originario della Valle del Rodano e da lì diffusosi in altre aree del Sud della Francia. Le sue uve giallo carico producono vini dai profumi di pesca e albicocca e dal notevole contenuto alcolico. Viene preferito in assemblaggio con altre uve, ma non è
di Mario Palma. Il Perricone, chiamato anche Pignatello, è uno degli antichi vitigni autoctoni siciliani a bacca rossa. È coltivato in diverse zone della Sicilia, ma soprattutto in provincia di Palermo, Agrigento e Messina. Il Perricone è utilizzato prevalentemente in assemblaggio con il Nero d’Avola, sono pochi i vini che ne nascono in purezza. Uno
di Laura Grignani. Vino storico Ungherese, viene prodotto fin dal XVI secolo, nella zona di Tokaj (Cittadina collinare situata a Nord Est dell’Ungheria). Il Tokaj Aszu (da non confondere con il Tokaj Furmint, Szamarodni, etc..) prende il nome dalla particolare produzione. La preparazione di questo vino avviene con un procedimento di alterazione delle uve, che
di Joja. Processo produttivo Nella decaffeinizzazione con anidride carbonica (CO2) si utilizzano esclusivamente sostanze naturali. I chicchi vengono preliminarmente inumiditi con vapore e acqua fino ad avere il 25-40% di umidità che gonfia il chicco facilitando l’estrazione della caffeina; quindi passano in appositi estrattori a colonne insieme con l’anidride carbonica. Nell’estrattore la temperatura e la
di Joja. Questo prodotto è commercializzato anche nei circuiti del commercio equo solidale! I chicchi di caffè non sono altro che i semi di un frutto di colore rosso chiamato “Drupa”. Sono molti i benefici che gli studiosi attribuiscono al caffè e che la rendono una bevanda unica nel suo genere. Infatti è noto che
di Joja. Effetto caffeina: una sana abitudine Ancora oggi sono accreditate le leggende che fanno del caffè una bevanda nociva. La verità è che il caffè, in sé, è totalmente innocuo. Tutto sta a consumarne una quantità moderata: come tutte le sostanze psicoattive, non va presa in dosi eccessive, ma il consumo quotidiano non comporta
di Debora_cn. E’ un cocktail a base di Brandy, dal gusto morbido e profumato. La morbidezza è data dalla panna, il profumo dal mix degli ingredienti. Apprezzato da tutti in particolare dal pubblico femminile. Non è indicato come aperitivo, ideale invece per un dopocena per due chiacchiere tra amici. La storia del suo nome ha
di Rosita. L’idromele è la bevanda fermentata più antica del mondo, più antica del vino, e nell’antichità era noto come la bevanda degli dei. Le mele non c’entrano: la parola idromele contiene le parola heydor (acqua) e mèli (miele) e lo si trovava prodotto quasi ovunque: oltre all”idromele della Scandinavia vichinga, sono conosciuti un idromele
di Leonessa. Il sidro è una bevanda alcolica ottenuta dalla fermentazione dei frutti di alcune piante della famiglia delle Rosacee: in particolare della sottofamiglia Pomoidee, (a cui apparengono mele, pere e mele cotogne), la cui origine risale al Medioevo. Più del 95% della poduzione mondiale di sidro é prodotta dalle mele, ma per gli intenditori
di Karlito. Il piccolo birrificio Barley, nato poco più di un anno fa a pochi chilometri da Cagliari, può vantare già una certa notorietà e alcune birre di assoluto interesse, tra le quali spicca questa Tocca di bo’. E’ una rossa molto aromatica, dal sapore rotondo, e con un retrogusto pieno, di frutta e aromi
di Gianluigi Storto. Gli esperti di tè sanno che i raccolti delle foglie vengono distinti in vari tipi. C’è il “due foglie e gemma”, il “tre foglie e gemma” e così via. Maggiore è la presenza di germogli, di gemme, ovvero di foglioline che stanno per aprirsi, ancora avvolte in una particolare lanugine argentea, migliore
Com’è noto i piatti e le ricette più diffuse hanno la particolarità di avere moltissime varianti, specialmente quando si tratta di piatti e prodotti tipici nazionali, le varianti diventano tante quante sono le zone in cui essi sono consumati. La Sangria, tipica bevanda spagnola dal colore rossastro, che prende il suo nome dalla parola “sangre”
di Martino Ragusa. Se vi piace fare i liquori in casa, la primavera è la stagione giusta per preparare il centerbe abruzzese. Ha fama di ottimo digestivo, ed è semplicemente migliore di tanti amari industriali. Le varianti, come sempre accade con le ricette tradizionali, sono tante. Quella che vi propongo è una delle due che
di Annapz. Lo Champagne va bevuto molto fresco (8-10° C) portandolo alla temperatura voluta in uno speciale secchio con ghiaccio, è un errore conservarlo a lungo in frigorifero (così dicono). I bicchieri adatti sono a calice stretto e alto comunemente chiamati flute. Lo Champagne può essere offerto in qualsiasi momento del giorno. Come aperitivo è
di Annapz. I cocktails a base di champagne vanno serviti prima di una colazione o di un pranzo importante. Ingredienti per 4 persone Ghiaccio 1/2 bicchiere di Benedicine 2 – 3 gocce di Angostura ½ cucchiaino di Maraschino Preparazione Si prepara agitando nello shaker con ghiaccio mezzo bicchiere di Benedicine + 2 – 3 gocce
di Annapz. La quantità è in relazione alla quantità degli invitati, fate voi le proporzioni. Lo si prepara in anticipo in una coppa di cristallo. Ingredienti: 3 bottiglie di Champagne 1 bottiglietta di soda water un bicchiere di Cognac mezzo cetriolo due cucchiaiate di zucchero fettine di ananas e arance ciliegia snocciolata Ghiaccio Preparazione Si
di Silvia Salomoni. La cedrata Tassoni è la versione italiana della Coca Cola: come la cugina frizzante americana, è una bevanda analcolica ormai diventata emblema e sinonimo dell’intera categoria di cui fa parte. Dalle nostre parti, chi dice Tassoni, dice cedrata e viceversa. Andando all’origine del prodotto, la Cedrata è una bibita dissetate analcolica che
di Silvia Salomoni. Fate un esperimento: digitate “tisana” su Google e contate quanti sono i siti indicizzati che associano questa parola alle nonne… Ecco, sappiate che l’altra metà parlerà di farmacie! Entrambe le prospettive non suonano particolarmente allettanti, o alla moda. Eppure le tisane oltre ad avere innumerevoli qualità medicinali sono anche un’ottima alternativa alla
di Vostromo. È il grande vino sardo scoperto recentemente dagli enofili. Si ottiene dall’uva che porta lo stesso nome. L’origine del vitigno è ancora incerta: secondo alcuni è arrivato dalla Francia nel XIX secolo, altri giurano che siano stati gli Aragonesi a portarlo in Sardegna. La tesi più accreditata lo fa discendere dal Bovale di
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