di LunaB. Entrando in un’erboristeria alla ricerca di un coadiuvante naturale alla cura dei miei ormai affezionati problemi di colite, mi sono imbattuta, un giorno, in una scatoletta di capsule a base di un prodotto dal nome allegro e spumeggiante: Pimpinella! Sulla scatola verde bosco è raffigurato un rametto con fiorellini bianchi mossi dal vento.
Titolo: Casalinghitudine Autore: Clara Sereni Casa editrice: Einaudi Prima edizione: 1987 Pagine: 169 Tra il romanzo d’esordio della scrittrice e la pubblicazione di questo suo secondo libro trascorrono ben 13 anni in cui si dedica alle traduzioni, soprattutto dal francese, si sposa, ha un figlio e poi, lentamente, torna a riappropriarsi della parola scritta dando
Care amiche e amici che mi seguite in questi consigli culinari,vi ringrazio per la vostra fiducia,io non sono ne un cuoco, ne un raffinato gastronomo, cucino nella mia economia domestica , da quasi omissis unti e consunti lustri, e che io sappia mai nessuno, è finito dal gastroenterologo per uso e abuso delle mie pietanze
Care amiche e amici che mi seguite in questi consigli culinari, vi ringrazio per la vostra fiducia. Non sono ne un cuoco nè un raffinato gastronomo, cucino nella mia economia domestica, da quasi omissis unti e consunti lustri, e che io sappia mai nessuno è finito dal gastroenterologo per uso e abuso delle mie pietanze.
Quando avanza carne di pollo arrosto,specialmente il petto che tende a diventare stopposo più che altre carni ,urge riciclarlo conferendole nuova vita ,caso ha voluto che sia andato a finire con le cime di rapa ……… un successo.
di Alexander Màscàl. Siamo in Piemonte. Il nostro itinerario inizia a Santo Stefano Belbo, una località sul confine tra la provincia di Asti e quella di Cuneo. Qui, dove s’incontrano Langhe e Monferrato le due culture si sono amalgamate e le tradizioni contadine sono sopravissute all’incalzare del progresso. E’ il territorio del Moscato d’Asti, che
Contrariamente a quel che potrebbe sembrare, lessare un pesce non è un’operazione priva d’insidie. E’ fondamentale avere a disposizione un recipiente adatto. La pesciaiola oblunga se dobbiamo cuocerne uno di forma allungata, oppure quella fatta apposta per i Rombi ed altri pesci tipo S.Pietro, quasi romboidale. Il liquido di cottura non deve essere abbondante ma
In Piemonte, e precisamente in provincia di Cuneo, a una decina di chilometri da Bra, si trova Ceresole d’Alba il paese delle “peschiere” per l’allevamento delle tinche. La zona è caratterizzata dalla presenza di terreni umidi e paludosi e di laghetti artificiali detti “tampe o peschiere”. In tempi in cui non si disponeva ancora dell’acqua
Il mio lavoro di giornalista e scrittrice di turismo ed enogastronomia mi conducono a girovagare tra i tavoli di trattorie e ristoranti alla ricerca di nuovi locali da provare, ma non per questo dimentico quei personaggi che hanno fatto la storia della gastronomia regionale, come nel caso dell’agriturismo Il Cornarino, e così oggi ho deciso
Siamo in Piemonte, a Sommariva Bosco (CN), località del territorio denominato Roero, per scoprire uno dei piatti più originali che ho conosciuto: gli agnolotti al plin con ripieno di tinca e zucchine Grisin. Siamo in uno di quei “templi del gusto” dove si ricostruiscono pezzi di storia enogastronomica attraverso la ricerca di antiche ricette contadine:
Titolo: La zuppa di Kafka Autore: Mark Crick Casa editrice: Ponte alle Grazie Prima edizione: 2006 Pagine: 120 Prezzo: 10 € “Storia della letteratura mondiale dalle origini a oggi, in sedici ricette”: è questo l’impegnativo sottotitolo de La zuppa di Kafka, piacevolissimo e agile libro che unisce gastronomia e letteratura in modo colto e arguto.
Il casatiello è un’antica e tradizionale ciambella che si mangia a Napoli il giorno di Pasqua, e protagonista della gita di Pasquetta fuori porta, contraddistinto da un certo numero di uova crude messe sulla pasta e trattenute da due striscioline di pasta incrociate, l’impasto invece è identico a quello del tortano. Il suo nome deriva
Liberando la fantasia è possibile realizzare combinazioni diverse che danno origine a innumerevoli varianti di questo fresco dolce al cucchiaio, da confezionarsi su misura secondo i proprio gusti, il tempo o la stagione. Dalla scelta dell’ingrediente base (savoiardi o pavesini), al liquido con cui imbeverli (frullato di fragole, succo d’arancia, succo d’ananas o semplicemente il succo
Allegri e stuzzicanti, uno tira l’altro nelle cene con gli amici. Ho letto diversi modi di fare la pastella: con la birra per renderla croccante, con il vino per darle un sapore diverso. Io la faccio così: semplice semplice, regolandomi a occhio con l’acqua da aggiungere all’impasto di uova e farina per ricavarne un composto
di Martino Ragusa. Spinto dalla curiosità di vedere i luoghi di produzione del formaggio Monte Veronese, ho raggiunto quell’autentico paradiso naturalistico che è il Parco dei Monti Lessini. Sono ottocento chilometri quadrati di altopiano inciso da cinque valli, Vaj in dialetto veronese, sventagliate verso il corso dell’Adige. Per raggiungere il parco si sale fino ai
di Alex Castelli. Questo prodotto è commercializzato anche nei circuiti del commercio equo solidale. La noce moscata è originaria della Nuova Guinea e delle Molucche, isole indonesiane note anche come “Isole delle spezie”, da cui ha origine anche un’altra spezia molto diffusa nelle nostre cucine, i chiodi di garofano. L’albero appartiene alla famiglia delle
di Alex Castelli. Il Birrificio Torrechiara si trova nei pressi di Parma e produce da anni birre artigianali di alta qualità a marchio Panil. Attualmente produce sette tipi diversi di birra, tutti legati in vario modo al territorio e da abbinare con la vasta offerta gastronomica parmense. Ce n’è davvero per tutti i gusti. C’è
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