ricette san valentino vegan

Vegetali e romantiche: 4 ricette alternative per la cena di San Valentino

Carmela Kia Giambrone
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    La festa degli innamorati si avvicina e allora, dopo aver riflettuto su quanto siete fortunati ad aver trovato la vostra metà, ecco un regalo perfetto per l’occasione: preparare con le vostre mani una cena menù cruelty-free, 100% vegetale e adattao per il giorno più romantico dell’anno.

    Dopo avervi dato dei suggerimenti su come realizzare il menù di Natale e Capodanno, scopriamo insieme alcune gustose ricette per un San Valentino vegan.

    Ricette per un San Valentino vegan: dall’antipasto al dolce

    Un menù ricercato e aromatico, in grado di unire in armonia alcuni ingredienti afrodisiaci per eccellenza alla cucina vegetale e stagionale: dal peperoncino al cioccolato, passando per la confettura di fragole, fino ai cuoricini di patate arrosto, ecco 5 ricette da gustare, ma assolutamente in due.

    Barchette di radicchio Trevisan con cuori di polenta e germogli di alfa alfa freschi su crema aromatica di ceci rosa

    Un antipasto veloce e leggero, coreografico e molto gustoso. Se preferite, potete sostituire il Trevisan con l’Indivia belga e i germogli di alfa alfa (anche conosciuta come erba medica) con quelli di cavolo rosso o rucola.  Ancora, se non amate la dolcezza della barbabietola, semplicemente, non inseritela, avrete un hummus classico ma ugualmente buono, oppure sostituitela con del formaggio vegetale fatto con le vostre mani.

    Ingredienti

    • 4 foglie intere di radicchio Trevisan
    • farina di mais per polenta istantanea (quantità per 2 persone)
    • 1 tazza di germogli di alfa-alfa freschi conditi con olio extravergine, gomasio, pepe nero fresco e mentuccia fresca
    • 1 tazza di ceci cotti
    • 4 cucchiai di salsa tahina
    • succo di ½ limone
    • q.b. di sale integrale marino fine
    • q.b. di pepe nero macinato fresco
    • 1 spicchio d’aglio
    • q.b. di prezzemolo fresco
    • q.b. di semi di coriandolo
    • ½ barbabietola cotta
    hummus rosa

    Lana Konat/shutterstock.com

    Procedimento:

    1. Lavate il radicchio, quindi mondatelo, staccando una foglia dopo l’altra senza romperle e mettetene da parte 4.
    2. Ponete la farina di mais e l’acqua fredda leggermente salata in una pentola, seguendo le dosi riportate sulla confezione della farina. Portate a bollore, quindi cuocete a fiamma moderata per il tempo indicato, di solito 8-10 minuti, mescolando di tanto in tanto.
    3. Una volta cotta, versate la polenta in 2 o 3 bicchieri precedentemente unti con un poco di olio extravergine e fatela raffreddare, raffreddando solidificherà.
    4. Mentre attendete, preparate l’hummus di ceci rosa.
    5. Ponete in un mixer la barbabietola, i ceci, il succo di limone, la tahina, il sale, il pepe, l’aglio, il coriandolo in semi e il prezzemolo.Frullate fino a che l’hummus non risulterà liscio.
    6. A questo punto sformate dai bicchieri la polenta ormai fredda e tagliatela a fette.
    7. Con le formine taglia biscotti a forma di cuore, tagliate le fette di polenta ricavando dei cuori.
    8. Componete il piatto, ponendo 1 cucchiaino di hummus rosa, la foglia di trevisan subito sopra quindi 2 cucchiai di hummus rosa, il cuore di polenta ed infine i germogli freschi conditi. Gustate appena preparato.

    Cuori di ravioli rosa di grano duro con salvia croccante e grana di mandorle e anacardi

    ravioli rosa con barbabietola

    Lapina Maria/shutterstock.com

    Per preparare la pasta vi consiglio l’uso di guanti monouso, per evitare di macchiarvi le mani dato che la barbabietola ha questo piccolo effetto collaterale. Stendete la sfoglia, sottile ma non troppo, e fate attenzione a scegliere una formina abbastanza grande, in modo da evitare di rompere i vostri cuori di ravioli. Se non amate la barbabietola, sostituitela con un estratto di spinaci e avrete dei ravioli verdi. Buon lavoro!

    Ingredienti:

    • 2 tazze di semola di grano duro
    • 1 cucchiaino di sale integrale marino
    • estratto di 1 barbabietola
    • q.b. di acqua
    • 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva
    • 1 spicchio d’aglio tritato
    • 1 panetto di tofu al naturale
    • 1 tazza di spinaci cotti al vapore
    • q.b. di sale integrale marino fine
    • q.b. di pepe nero macinato fresco
    • 4 cucchiai di burro di soia
    • 10 foglie di salvia
    • 1 cucchiaio di anacardi
    • 1 cucchiaio di mandorle pelate

    Procedimento:

    1. Se non avete l’estrattore, procedete a frullare la barbabietola, allungando con qualche cucchiaio di acqua se necessario, e filtrate il composto con un colino, prima di aggiungerlo alla farina. Se avete già l’estratto di barbabietola, unitelo alla ciotola contenente farina e sale.
    2. Aggiungete acqua se necessario e create l’impasto dei vostri ravioli. Fate riposare in frigorifero per 15 minuti.
    3. Nel frattempo, in una padella scaldate l’olio, aggiungere l’aglio, aggiungete gli spinaci, aggiustate di sale e pepe quindi fate saltare per circa 5 minuti quindi mettere da parte.
    4. Con il mixer frullate il tofu o, se preferite, schiacciatelo con una forchetta e aggiungetelo agli spinaci.
    5. Prelevate l’impasto dal frigo e disponetelo sulla spianatoia infarinata. Stendetelo aiutandovi con un matterello.
    6. Tagliate l’impasto in piccoli quadrati con la rotella.Riempite un quadrato con il ripieno di tofu e spinaci e lasciatene uno vuoto.
    7. Unite i due quadrati (uno con e l’altro senza ripieno) e con una formina per biscotti a forma di cuore tagliate proprio attorno al ripieno, non troppo vicino altrimenti i ravioli si apriranno.
    8. Premete con la forchetta i bordi in modo da sigillare ciascun raviolo quindi, una volta terminato tutto il ripieno, cuoceteli in abbondante acqua bollente per 6-8 minuti.
    9. Nel frattempo sciogliete in una casseruola 4 cucchiai di burro di soia, soffriggetevi la salvia fresca sino a che non diventerà croccante, facendo molta attenzione a non bruciarla.Una volta pronta spegnete il fuoco.
    10. Quando saranno cotti, scolate i ravioli e conditeli con la salvia e il burro di soia, aggiungete pepe macinato fresco e un macinato di anacardi e mandorle. Bon appetit!

    Cuoricini di patate arrosto con straccetti di seitan su letto di cipolle di Tropea caramellate

    cuoricini di patate

    udra11/shutterstock.com

    Un secondo e un contorno davvero coi fiocchi: se non amate il seitan, sostituitelo con degli straccetti di soia, oppure dei tocchetti di tempeh o ancora con dei burger vegetali, mentre per le cipolle vi consiglio quelle di Tropea ma se lo preferite optate per una confettura di cipolle fatta in casa.

    Ingredienti

    Per i cuoricini di patate:

    • 4 patate
    • q.b. di olio extravergine d’oliva
    • q.b. di sale integrale marino fine
    • q.b. di pepe nero macinato fresco
    • q.b. di pepe rosa macinato fresco
    • q.b. di rosmarino
    • q.b. di paprika dolce
    • q.b. di aglio essiccato
    • q.b. di granella di nocciole

    Per gli straccetti di seitan e le cipolle caramellate:

    • 2 bistecche di seitan
    • 2-3 cipolle di Tropea
    • 2 cucchiai di zucchero di canna mascobado
    • q.b. di sale integrale marino
    • q.b. di noce moscata
    • q.b. di pepe verde in grani fresco
    • q.b. di tabasco
    • q.b. di olio extravergine d’oliva
    • q.b. di farina di grano tenero
    • q.b. di vino rosso di buona qualità

    Procedimento

    per i cuoricini di patate:

    1. Preriscaldate il forno a 220 gradi, ungete una leccarda con un poco d’olio e portate a ebollizione una pentola di acqua.
    2. Nel frattempo lavate le patate e tagliatele a fettine, quindi ritagliate con delle formine taglia biscotti le forme di cuore. Gli scarti, naturalmente, non buttateli, cuoceteli successivamente e trasformateli in purea di patate.
    3. Sbollentate i vostri cuori di patate in acqua per 2-3 minuti, quindi scolateli e lasciateli raffreddare.
    4. Nel frattempo ponete in una ciotola le spezie e il sale, quindi aggiungete 4 cucchiai di olio extravergine d’oliva e mescolate per bene con un cucchiaio.
    5. Ponete i cuori di patata ormai freddi sulla leccarda unta, versare l’intingolo e con una spatola di legno rigiratele per bene facendo attenzione a non romperle.
    6. Cuocete i forno caldo per 20-25 minuti rigirandole a metà cottura e fino a che non saranno dorate. Una volta cotte cospargete la granella di nocciole e l’aglio essiccato.

    Per gli straccetti di seitan

    straccetti di seitan con cipolle di tropea

    HQuality/shutterstock.com

    1. Tagliate a sottili listarelle le bistecche di seitan e infarinatele leggermente passando gli straccetti in un poco di farina di grano tenero.
    2. Mondate le cipolle tagliandole prima a metà e poi nuovamente a metà in modo da avere pezzetti non troppo piccoli.
    3. Ponete sul fuoco una padella dai bordi alti, aggiungete 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva e soffriggete leggermente le cipolle, sfumate con un poco di vino rosso di buona qualità e aggiungete lo zucchero mascobado, un pizzico di sale e ½ bicchiere di acqua.
    4. Cuocete sino a che le cipolle non riultino morbide e l’acqua non sia del tutto evaporata, quindi mettete da parte.
    5. In una padella ponete un paio di cucchiai di olio di sesamo, scaldatelo e  aggiungete il seitan, la noce moscata, il pepe verde in grani e un pizzico di tabasco. Saltate per 2-3 minuti a fiamma vivace quindi spegnete e provvedete a comporre il vostro piatto:adagiate le cipolle caramellate su un lato del piatto e immediatamente sopra gli straccetti di seita, quindi accanto ponete i cuoricini di patate arrosto. Servite con tanto amore!

    Torta di pancake vegan red velvet

    red velvet di pancake

    Alexander Prokopenko/shuttertstock.com

    Una torta Red Velvet così non l’avete mai assaggiata: pancakes delicati e leggeri da realizzare con farina d’avena e latte vegetale di mandorla e latte di cocco, ma se lo preferite sostituite quello di mandorla con avena o riso. Anche qui, se non amate la barbabietola sostituite la purea con un estratto, regalando così solo il bel colore rosa alla vostra Torta di pancake di San Valentino. Inoltre, se preferite, potrete acquistare già pronta la panna vegan spray, ma io preferisco di gran lunga realizzarla da me.

    Ingredienti:

    • 1 cucchiaio di farina d’avena
    • 2 cucchiaini di lievito in polvere
    • q.b. di sale integrale marino fine
    • 1 tazza di purea di barbabietola cotta
    • ¼ tazza di latte di mandorla
    • ¼ tazza di latte di cocco
    • 2 cucchiai di confettura di fragole
    • 2 cucchiaio di sciroppo d’agave
    • 1 tavoletta di cioccolato fondente di cacao al 70%
    • 1 pizzico di peperoncino
    • q.b. di granella di cacao crudo
    • q.b. di granella di nocciole
    • 1 lattina di latte di cocco intero
    • q.b. di cannella grattugiata fresca
    • 2 cucchiai di zucchero a velo
    • q.b. di scaglie di cocco essiccato

    Procedimento:

    1. La sera prima, ponete la lattina di latte di cocco intero nel frigorifero in modo da permettere la separazione della parte più grassa dal resto del composto.
    2. Il giorno successivo, prelevate la parte superiore solida con un cucchiaio e ponetela in una bastardella, quindi aggiungete lo zucchero a velo e con una frusta elettrica “montate” la vostra panna vegana. Una volta pronta, mettetela da parte.
    3. In una ciotola ponete la farina d’avena, il lievito, il sale, la purea di barbabietola, il latte di mandorla e quello di cocco e lo sciroppo d’agave.Mescolate con una frusta quindi fate riposare per 10 minuti.
    4. Nel frattempo ungete una padella per crepes con un poco d’olio di cocco e sciogliete a bagnomaria la tavoletta di cioccolato fondente con un pizzico di peperoncino.
    5. Una volta che la padella per crepes è calda, versate con un mestolo un po’ di pastella e create il pancake. Cuocete ogni pancake per ciascun lato un paio di minuti. Continuate così fino a terminare tutto l’impasto.
    6. Una volta cotti tutti i pancakes, formate la vostra torta, alternando ad ogni pancake uno strato di confettura di fragole e uno strato di cioccolato fondente fuso e delle scaglie di cocco essiccato.
    7. Completate l’ultimo strato aggiungendo panna montata vegan, granella di cacao crudo, cannella grattugiata fresca e nocciole.

    Ecco quindi una vera a propria collezione di ricette per innamorati, totalmente vegetale naturalmente: 100% amore per il gusto e per la cucina.

     

    Godetevi quindi la giornata più romantica dell’anno e assaporate ciascuno dei piatti che vi ho proposto naturalmente a lume di candela e con la musica più romantica che c’è: ecco il menù di San Valentino come l’avete sempre sognato. Felice San Valentino, 100% vegetale naturalmente, a tutti gli innamorati!

    Carmela è nata a Bergamo e vive poco lontano da Milano. È una giornalista e si occupa da molti anni di alimentazione naturale, autoproduzione, ambiente e sostenibilità, tematiche che tratta anche nel suo blog equoecoevegan.it. "Adoro l’hummus di ceci e le patate, sotto ogni forma possibile", dichiara, mentre gli elementi che non devono assolutamente mancare in cucina per lei sono il coraggio ed un buon frullatore ad immersione, "perché l’improvvisazione necessita certo di idee ma soprattutto di strumenti pratici da utilizzare".

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