Glassare significa rifinire dolci o biscotti con uno strato sottile di glassa, una preparazione dalla consistenza fluida che deve esser lavorata velocemente poiché quando asciuga acquista una determinata consistenza diventando anche lucida. L’ingrediente principale della glassa è lo zucchero a velo, ed esistono varie tipologie che si differenziano per la percentuale di zucchero, la tecnica
Dimentica tutto quello che hai pensato per giorni, se hai un Sassarese a Cena. Riempi la dispensa per bene, anzitutto: perché mangiare mangia, il problema è che devi svuotare frigo e testa di tutto quel che avevi preparato sapendo di avere un sardo a cena. E sfoderare il piano B. Il sassarese non è sardo.
Questo 2015 è ormai agli sgoccioli. E con l’avvicinarsi del nuovo anno, oltre all’emozione, cresce anche l’ansia per una delle serate più importanti: il cenone di Capodanno! Stupire i propri ospiti, deliziandoli con ricette innovative e gustose allo stesso tempo, non è mai facile. Ma oggi, voglio darvi qualche consiglio per preparare alcuni bocconcini da leccarsi
Meno conosciuti rispetto ai grandi classici della pasticceria napoletana quali le sfogliatelle ed il babà, gli struffoli hanno però un ruolo altrettanto fondamentale nella tradizione culinaria partenopea. Dolce tipico del Natale, si dice sia stato portato a Napoli dai Greci, quando la città era conosciuta come “Partenope”. Dal greco infatti deriverebbe il nome “struffolo”:
Mai come oggi la gastronomia scandinava è osservata dagli esperti e incuriosisce gli appassionati. I meriti sono diversi e numerosi, certamente come gli altri paesi nordici, affascina la generosa e multiforme natura e i sapori pieni d’identità. Da nord a sud della Svezia si alternano regioni molto diverse tra loro, ognuna caratterizzata da un’ampia biodiversità:
Ho voluto provare a fare un dolce con la birra. Di solito uso liquore o spumante dolce, ma anche in questa versione la torta è ottima e leggera, anche perché non ci sono uova. Mi piace questo risultato!
Si narra che nell’Antica Grecia, una tale Myrsine fosse talmente sportiva, ma talmente sportiva, da riuscire a battere un ragazzo ad una gara ginnica. Fu così che Pallade, cioè Atena, dea di tante cose, tra cui anche della guerra, per premiarla decise di trasformarla in un albero di Mirto. In realtà esiste una seconda
Croce e delizia dei diabetici, alleato di ciccia e brufoli, acerrimo nemico del cattivo umore. La bevanda azteca che conquistò gli spagnoli e stregò l’Europa, a distanza di secoli e secoli, non ha mai perso il ruolo di protagonista indiscusso delle pasticcerie. Sì, noi siamo d’accordo con Benneville Strohecker: Il cioccolato fa sorridere tutti – anche
[toggler title=”A” ] Addensare aumentare la densità di un sugo, una salsa o un fondo di cottura in modo da concentrare i sapori. Si può addensare un composto sulla fiamma, facendo evaporare l’acqua in eccesso, oppure aggiungendo fecola o farina, precedentemente stemperata con una piccola parte di acqua o brodo. Più una salsa è densa
di Giuditta Lagonigro Autentico interesse e grande partecipazione di pubblico ha registrato la serata dedicata alla degustazione di olio e vini, organizzata dalla Compagnia del Cibo Sincero di Monfalcone in collaborazione con il Circolo delle Assicurazioni Generali di Trieste. L’evento, svoltosi nel Salone degli Incontri del Circolo Aziendale delle Generali, a Trieste, ha avuto quali
di Alice FregniChi l’ha detto che le mete dei week end invernalali, montagna a parte, sono poche? Venite a Modena! E’ una delle patrie della cucina adatta al freddo e può essere l’occasione di degustazioni veramente ghiotte. Ma prima, un’interessantissima visita al centro storico ricco di monumenti di grande prestigio. Vi basti pensare che Il Duomo, la celeberrima Ghirlandina
Non lo dice il nome stesso? Nato per il piacere, è un liquore sincero perché fatto di visciole (biologiche) e vino (uvaggi: Sangiovese, ciliegiolo e canaiolo) più alcol e zucchero nelle proporzioni dettate dalla fortunata alchimia di una ricetta di famiglia. E nulla più. Si beve a fine pasto con i formaggi (il Riserva) o
Mentre le bacche di mirto selvatico sono molto aspre e vanno bene per fare il liquore, quelle coltivate sono solitamente molto dolci e per questo risultano perfette per realizzare un’ottima Marmellata di Mirto. Ideale per una colazione sana e genuina, vediamo quali sono i passaggi per preparare questa golosa confettura.
Si scrive whisky o whiskey? In tutti e due i modi, ma non indifferentemente. Il whiskey è quello irlandese, e quella “e” inserita nella grafia della parola la dice lunga su quanto gli irlandesi ci tengano a marcare le distanze dallo “scoth”. E poiché è questo il whiskey diffuso negli Stati Uniti durante l’ondata migratoria
E’ sicuramente una delle tante ricette di questo liquore, ma siccome riesce bene, ve la propongo. Io uso i limoni siciliani di Ribera che ogni tanto mi mandano amici e parenti e che sono particolarmente profumati.
Il Ginseno è un liquore digestivo medicamentoso ed un eccellente elisir di nobili qualità con elevatissime qualità vegetali organolettiche ed un effetto benefico ed immediato per la digestione.Il Ginseno è composto da 13 piante aromatiche /officinali i quali contengono componenti vegetali che racchiudono in sè i principi attivi che favoriscono la digestione.In particolare è composto
PRESENTAZIONE DELLA NUOVA PRODUZIONE DEL NOSTRO LIQUORE DIGESTIVO GINSENO IN BOTTIGLIE PET DI ml.30. I l “GINSENO “ è un Amaro Digestivo alcolico prodotto ad infusione in modo artigianale e naturale ed è costituito da una miscela di radici è piante officinali delle più pregiate, selezionate,lavorate e filtrate secondo un’antica sapienza erboristica, preservando così tutte
Storicamente la castagna è stata uno dei cibi fondamentali delle classi povere per la sua versatilità in cucina: ottimo ingrediente base per minestre, pane e polenta, in preprazioni che andavano dalla cucina di sopravvivenza a quella più raffinata. La castagna si può consumare sia fresca che cotta, secca, affumicata, o in farina. Secca e sbucciata
di Giuditta Lagonigro. Una rinnovata coscienza ecologica, la voglia di incontrare vecchi amici e conoscerne nuovi, una splendida domenica di settembre: sono solo alcuni dei fattori che hanno determinato il successo del secondo eco pic nic organizzato dalla Compagnia del Cibo Sincero della Venezia Giulia. Luogo insolito ma molto apprezzato, quello scelto per l’allegra scampagnata
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