Timballo nostrano di paccheri come piace a me
Potrebbe essere la variante al forno della più famosa ricetta siciliana della pasta alla norma.
Potrebbe essere la variante al forno della più famosa ricetta siciliana della pasta alla norma.
Un piatto velocissimo semplice e di sicuro successo ottimo come antipasto, piatto unico o da pic-nic.
Sa di paesi tipicamente meditteranei questo panino farcito.
Ottimo risotto un po’ insolito dal sapore decisamente affumicato.
Questa ricetta l’ha creata mio figlio Alberto (esperto nella preparazione di crêpes). L’ha preparata qualche sera fa mentre mia moglie ed io eravamo fuori in giro per compere. Devo dire che trovare la cena pronta è stata una bella sorpresa.
Esistono infinite ricette, sia dolci sia salate, di questa torta dalla forma curiosa. E’ bella innanzitutto a vedersi, mette allegria e suscita curiosità, anche perchè per il ripieno si può veramente dare libero sfogo alla fantasia! La mia ricetta nasce dallo studio approfondito di tante versioni e dalla fusione di idee e suggerimenti presi qua
«Papà, oggi pomeriggio vengono tre miei amici perché dobbiamo finire un lavoro da presentare al Professore d’Inglese. Possono fermarsi a cena?». Questo ieri. Ho servito ai ragazzi questi involtini accompagnati da fette di focaccia al rosmarino.Sgrassate il prosciutto e tagliatelo a dadini.Lavate e asciugate la rucola e tritatela grossolanamente. Scolate lo Jocca e mescolatelo in
Parigi è una delle poche città di cui – ciclicamente – mi viene nostalgia. Sarà perchè l’ho visitata negli anni della spensieratezza; sarà perchè quando la visitai, mi sembrava di conoscere ogni suo angolo per le descrizioni minuziose della città ricavate dai racconti di Georges Simenon nelle inchieste del suo mitico Commissario Maigret di cui
Questa è la ricetta vincitrice del concorso Genitori Cuochi per un Giorno, per la sezione primi. L’autore è Paolo Ferrara, papà di Annarita della scuola primaria Pascoli.
Ottimo da solo o per accompagnare un antipasto. ottimo a pranzo o a cena. Profumato e morbido, provare per credere!
Ho trovato questa ricetta su un giornale e subito sperimentata, apportando però delle piccole varianti secondo i miei gusti: per esempio grigliando le melanzane anziché friggerle e abolendo il burro indicato nella ricetta originale.
Può essere servito come secondo o come antipasto
er creare questa ricetta mi sono ispirata alle penne alle 4 P che vedevo nei ristoranti…..e poi via via ho fatto esperimenti, ho aggiunto cose…..questo è il risultato!
Questo è un piatto immancabile nella maggioranza delle case napoletane. Da mangiare rigorosamente freddo, come secondo o come piatto unico. Ottimo accompagnato da un bicchiere di falanghina ghiacciato.
Il titolo suggestivo rimanda al sentore di fumo dello speck e della provola. Questa ricetta non pretende di essere unica e originale.