Delicata, genuina e fresca: la Crostata con Crema al Limone è un dolce senza tempo dall’odore intenso e nostalgico. Ideale per accompagnare una calda tisana pomeridiana, è capace di trasformare la nostra colazione in un risveglio d’altri tempi grazie alla sua intramontabile semplicità.
Ci sono diverse versioni di questo dolce fantastico chiamato pastiera. In genere la diversità sta in un ingrediente: a Napoli si usa il grano cotto, mentre in qualche comune del casertano usano il riso. In qualche paesino della Basilicata al posto del grano ho trovato delle tagliatelle. C’è anche chi la farcisce con crema gialla.Vi
É uno di quei dolci che riempiono di profumo la casa mentre cuociono in forno. E questa sensazione, specie la domenica mattina, è sempre molto, molto piacevole.
Ricetta di mia sorella e da lei trascritta. L’ho preparata per il pranzo domenicale. E’ un dolce decisamente semplice, ma di quelli che quando sono ancora in forno riempiono già la casa di profumo.
Quando si dice amore a prima vista! Io in realtà non amo particolarmente gli amaretti, ma il marito sì! E quindi già l’idea di fargli un dolce con sorpresa mi allettava, ma poi mettiamoci anche che la vista di quei biscotti inzuppati di liquore e imprigionati nel guscio di pasta frolla tra tocchi di cioccolato
Per la frolla ho utilizzato l’ormai super collaudata ricetta con l’olio al posto del burro, in più, di mia iniziativa, ho aggiunto alla crema un bicchierino di marsala e un cucchiaio di fecola. L’odore è inebriante: particolarmente indicata per gli amanti del caffè! Sarebbe interessante provarla con la frolla al cacao, idea che terrò presente per
E’ fiorita la Lavanda Selvatica (lavandula Stoechas). In Sardo: alhimissa, archimissa, spicula areste, ispigula areste o ispicu agreste. Nella nostra isola ne esistono di due colori: con le spighe viola e una varietà bianca. Crostata, profumata e particolare, da provare, se si amano i dolci rustici.
Dolce che può andar bene anche per il fine pasto, purchè il pranzo o la cena siano stati piuttosto leggeri. Inutile dirlo: la pasta frolla è quella già pronta. La ricetta è di mia sorella.
Un pò laboriosa ma ne vale la pena. l’ho mangiata in Toscana e me ne sono innamorata, mia sorella (robipac) ha assaggiato la mia versione… ci dirà lei 🙂
Tanta gente trova difficile realizzare questa torta, io pur non essendo un pasticcere,bensì un pasticcione,non ho mai avuto difficoltà,certo comporta più attenzione che preparare un ciambellone,specialmente nelle fasi finali di trasloco.
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