La Pasta fatta in casa è una delle antiche pietanze più diffuse non solo a Mammola ma in tutta la Calabria e l’Italia. La ricetta tipica mammolese viene determinata, dal grano e il jermano (segale) macinate al mulino ad acqua, dalle giuste quantità delle farine per preparare l’impasto e dall’arrotolare la pasta con un procedimento
I Corbezzoli sono dei frutti di colore rosso dal particolare sapore acidulo-dolciastro. Viene solitamente utilizzato fresco come le fragole ma anche candito o conservato sotto spirito. Dalla fermentazione si ottiene un vino caratteristico, vino di Corbezzolo. È conosciuto anche con il nome di ciliegio (o ceraso) marino. Nell’antichità rappresentava un sentimento di stima. I Romani gli attribuirono poteri magici
Si tratta di pasta fatta in casa; tipica della provincia di Foggia ricorda, per il suo formato, i pici toscani o i bigoli veneti. La differenza la fa il matterello che deve esser quello rigato stretto, non quello per le tagliatelle! Si può acquistare nelle fiere di artigianato o nei mercatini.
Questa ricetta della cuoca Valeria Dal Zovo è suggerita ai lettori del Giornale del Cibo da Fair Trade Italia. Nella preparazione, infatti, sono utilizzati i prodotti del commercio equo solidale.
È una ricetta ligure, la potete trovare preparata in tantissime maniere nelle trattorie tipiche, che in dialetto si chiamano fainoti. Io vi invio la ricetta base che di solito si mangia nella mia zona (Chiavari).
Non sempre, per essere gustoso, un piatto deve anche essere complicato. E non sempre, nella sua composizione, debbono entrare materie prime di pregio particolare. Questa che sto per presentarvi, è una ricetta a base di uova e poco più. Ecco, le uova: semplici, facili, tutto sommato, da trattare. E gustosissime, perfino nelle loro accezioni culinarie
Questa ricetta utilizza alcuni prodotti principe della Terra Padana come la zucca gialla il grana e il riso . Stavolta ho sperimentato una nuova modalità di cottura del risotto che viene più spesso utilizzata e consigliata da alcuni chef pluristellati del Nord avvezzi da tempo a cucinare risotti. La prima regola e’ partire da materie
Abbiamo sei ulivi, olive taggiasche, che gelarono, nel 1985, ma con pazienza e sapienti potature si ripresero. Ho usato questa ricetta di mia suocera fino a tre anni fa quando, una gelata tardiva dopo la potatura, ce li ha di nuovo massacrati. Ora sono rinati, a cespuglio, e anno dopo anno stiamo cercando di recuperarli
Un pò laboriosa ma ne vale la pena. l’ho mangiata in Toscana e me ne sono innamorata, mia sorella (robipac) ha assaggiato la mia versione… ci dirà lei 🙂
Per la verità, nel ricettario di Giacomina – Tata storica di casa di mia Moglie, nella quale si dedicò per quasi una vita alla cura di una persona disabile – in quel ricettario, dicevo, questo piatto è nominato come Ripieno di carne tout court. Ve lo dico, perchè questa notazione serve a datare in qualche
E’ la tradizionale torta della vendemmia chiantigiana, da bambino ne divoravo letteralmente dei kili. Come tutti i dolci toscani anche questo, oltre ad essere molto rustico, è molto speziato e al di fuori della toscana non a tutti piace, ma secondo me è come andare a vedere l’opera, se ti piace la prima volta non
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