Non sono facile alle mode facili, ma cerco di non irrigidirmi nel pregiudizio. Così ho cercato di capire se ci fosse di buono nella recente moda della cottura in lavastoviglie che sfrutta il calore e il vapore del lavaggio. Come molti già sanno e fanno, si introducono nella lavapiatti dei barattoli di vetro contenenti l’alimento
L’arancia vanta già una deliziosa e capillare presenza in pasticceria fatta di torte, creme, bavaresi, bignè, crêpe, canditi e altre dolcezze. Ora, dopo i suggerimenti della nuova cucina italiana che incoraggia l’uso della frutta nelle preparazioni salate, le si spalancano finalmente anche le porte della cucina, dove mostra di possedere tutti i requisiti per diventare
di Giuseppe Biscari (Peppe57). L’Italia più di qualsiasi altro paese ad antica tradizione vitivinicola, vanta un patrimonio viticolo particolarmente ampio, costituito da tantissimi vitigni, molti dei quali del tutto scomparsi, ma molti – anche se in piccole percentuali – ancora presenti nei vigneti di tutta la penisola. I vitigni internazionali Tuttavia, a livello mondiale (e
Sono giovani, laureati, smanettoni e… contadini. Da un aranceto avuto in eredità sono arrivati a costruire un’azienda agricola redditizia nella quale hanno il privilegio di lavorare con piacere e passione. Passione per la terra anzitutto, ma sostenuta da un accorto uso delle opportunità offerte dal web, specialmente quelle a costo zero. Tre –quasi ancora pischelli–
Il libro che vi propongo oggi non è recentissimo. Antonio Pascale lo ha scritto nel 2008 ma è ancora, secondo me, attuale. Si tratta di “Scienza e Sentimento” ed è un importante ragionamento sulla scienza prima ancora che un libro sull’alimentazione. Il fatto però che i pretesti di Pascale per parlare di scienza siano il biologico,
Per festeggiare i suoi primi 40 anni, mio figlio ci ha portato in un agriturismo in provincia di Salerno a ben 129 Km da Napoli, ma ne è valsa la pena. Abbiamo iniziato con un antipasto all’italiana di fattura casareccia, ricotta fresca, melanzane e cavolo sott’olio, peperoncini fritti, frittelle e bruschette, polenta con funghi porcini,
Perchè lo coltivo: Per non restare mai senza e per riciclare gli spicchi troppo germogliati. Ma anche per gustare una specialità gastronomica spagnola pressoché sconosciuta in Italia, l’ajo joven (aglio giovane). Attenzione, non l’aglio fresco che si trova facilmente in primavera, ma l’aglio neonato, che non ha ancora sviluppato i singoli spicchi e si presenta
L’uno novembre è la giornata mondiale dei vegani. Il veganismo si oppone in modo iradicale allo sfruttamento degli animali, chi vi aderisce si rifiuta di cibarsi non solo della carne degli animali ma anche dei loro prodotti (latte, uova, miele, ecc) ed è contrario al loro sfruttamento per qualsiasi altro motivo (lavoro, spettacolo, abbigliamento, ecc).
Ce n’è di tutti i tipi. C’è il pesto ligure, quello siciliano, il ragù bolognese, l’amatriciana, l’arrabbiata, il sugo ai funghi eccetera eccetera. E costano un botto: guardate gli ingredienti controllate il prezzo al chilo e calcolate quanti chili di condimento potreste fare voi allo stesso prezzo. Pensate che con un piccolo mazzettino di basilico,
di Tiziana Orlando Nello splendido scenario del castello federiciano, sito nel piccolo borgo medievale di Giuliana (PA), la Compagnia del Cibo Sincero in collaborazione con l’amministrazione comunale e con le associazioni locali: Asipref ed Impronta Sicana, ha realizzato per numerosi soci giunti da Castelvetrano–Selinunte e Sambuca di Sicilia una speciale giornata all’insegna della ricerca storica
di Caterina Maddi Il 16 ottobre è un giorno senza segni particolari, penserete. E invece no, vi sbagliate di grosso! Il 16 ottobre è la Giornata Mondiale dell’Alimentazione (GMA), una ricorrenza istituita nel 1979 dalla FAO, Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura. Questa data fu scelta dai paesi membri per commemorare l’anniversario della
di Giuditta Lagonigro Ha suscitato curiosità e interesse la prima edizione di Frontiere del Gusto, manifestazione organizzata dall’Associazione di Idee Borgo Castello Tre – Gorizia – e la Compagnia del Cibo Sincero di Monfalcone. La kermesse, ricca di appuntamenti di cultura gastronomica, con momenti dedicati alla letteratura, è stata aperta daMartino Ragusa, scrittore, giornalista, gastronomo
Prima di partire col tour cittadino, dato l’orario, ti porterei in un posticino tipico della città, dove potrai assaggiare le nostre prelibatezze (a stomaco pieno si ragiona meglio!). Modena è famosissima per il suo aceto balsamico che viene prodotto soprattutto nelle immediate vicinanze con la città accanto: Reggio Emilia. Vi sono molti che, per passione
Di Maddalena Baldini La Sicilia ti abbraccia Appena si esce dall’aeroporto di Palermo la sensazione è comune a tutti: la Sicilia è lì, con i suoi spazi aperti, con le sue campagne e con il suo mare. Pare accoglierti con un poco di diffidenza, come se volesse capire chi la sta esplorando. Bastano pochi minuti
di Giuditta Lagonigro Ho conosciuto Isabella Stauble durante un evento della Compagnia del Cibo Sincero di Monfalcone. Mi hanno subito colpito la sua eleganza e il suo garbo. Si è presentata dicendomi che, da tempo seguiva il portale www.ilgiornaledelcibo.it, attraverso il quale ha conosciuto anche la Compagnia del Cibo Sincero e indirettamente Martino Ragusa, direttore
Trattoria “La rava e la fava” La cucina vercellese a Milano Il campanilismo, il provincialismo in Italia è visto quasi sempre in chiave negativa. Anche dal punto di vista gastronomico, dal momento che c’è chi vorrebbe una cucina nazionale tradizionale, per così dire, integrata. Eppure, io credo che la ricchezza italiana stia soprattutto nella grande
I portafogli sempre più a dieta possono invogliare molti di noi a rinunciare al pasto al ristorante o a bar della spiaggia a favore della borsa termica. E sia! Portiamoci il pranzo da casa ma che non sia né punitivo né poco sano. Cominciamo con il togliere. Per esempio le merendine, le bibite gassate, i
Prosciutto e melone, un classico antipasto freddo della cucina italiana fatto con due soli ingredienti crudi semplicemente accostati tra loro. Ma anche un secondo o addirittura un piatto unico ideale per un pranzo leggero estivo. Leggero ma super completo.Basta accostare un paio di fette di pane e un buon calice di vino per incassare tutti
Ci guadagneremo in salute, linea e risparmio! di Martino Ragusa L’estate è il momento ideale per allineare l’organismo all’alimentazione stagionale. Il caldo e la ricerca del fresco ci spingono al consumo di verdure e ortaggi, ora in abbondanza e gustosissimi. Quindi dateci sotto! Mi permettete qualche consiglio? Riducete le carni rosse e non esagerate con
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