RISTORANTINO OSTERIA MOLTO CARINO MA SOPRATTUTTO BUONO. SI TROVA NEL CUORE DI ROMA, IN ZONA PRATI DIETRO SAN PIETRO. SI MANGIANO ANCORA BUONI PIATTI TRADIZIONALI CON BELLE PORZIONI E OTTIMA QUALITà DEL CIBO. FINALMENTE UN RISTORANTE “NUOVO” CHE NON HA QUELL’ARREDAMENTO MODERNO, ASETTICO MA ASSOLUTAMENTE NORMALE CLASSICO E “GIUSTE” ABBONDANTI PORZIONI. IL PROPRETARIO ROMEO TI
La miglior cucina bolognese rimasta ancora intatta della città. Dove potete gustare anche un vero e proprio piatto della zattera: la Petroniana, classica cotoletta alla bolognese. Una particolare attenzione anche per tutti i salumi.
la locanda del principato è un circolo enogastronomico ‘SLOW FOOD’ che letteralmente significa lento mangiare ma per noi significa il piacere di assaporare la vita con i ritmi giusti.di giovedi venerdi e sabato viene proposto un menu degustazione che cambia tutte le sere.periodicamente ci sono cene a tema e corsi di cucina.la cucina è toscana
Ottimo ristorante con cucina tipica tirolese e sarda. Personale qualificato e gentile. Cucina ottima e abbondante!
La Baracca è un’istituzione bolognese dislocata in provincia, aperta da maggio a settembre e sempre gremita di persone di comitive amichevoli di ogni fascia d’età. Sono specializzati in crescentine e tigelle, che servono con abbondanza di salumi, formaggi e altri condimenti. Non fatevi fuorviare dal nome, non è un semplice chioschetto, ma dispone di molti
Il Panza porta nel nome la sua vocazione. Un tempo si trovava abbarbicato su una viuzza sui colli bolognesi, dal nome profetico Via dell’Angelo Custode (infatti raggiungerlo era un’impresa, parcheggiare sul ciglio del burrone ancora di più)… Ora però si è spostato nella comoda Via Murri, a valle. Ma sono rimaste inalterate le velleità culinarie
di Alex Castelli. Inserire la dieta mediterranea nel Patrimonio Immateriale dell’Umanità dell’UNESCO. è questa la proposta che la Ministra spagnola dell’Agricoltura Elena Espinosa ha portato ai suoi colleghi europei riuniti a Bruxelles. La Commissione Europea l’ha appoggiata pienamente, con il sostegno in particolare di Italia, Grecia, Portogallo e Francia. Il Patrimonio Immateriale dell’Umanità comprende tutte
Se farete una gita nel golfo del Tigullio, a Santa Margherita Ligure troverete pesce freschissimo, piatti tradizionali e una piacevole atmosfera familiare in un piccolo ristorante piacevolmente pop nell’ambiente snob del promontorio di Portofino.
A Lavaggiorosso, uno dei 18 borghi medioevali che costellano l’entroterra di Levanto e conservano intatte architettura e atmosfera d’altri tempi, ho cenato all’“Antica Ustaia Zita” che offre la cucina casalinga preparata da Nadia: potete scegliere tra tagliatelle impastate con farina di castagne al burro e salvia, trofie al pesto, ravioli con ripieno di zucca, pansotti.
Quando venite a Riccione, non fermatevi SOTTO LA FERROVIA (lato mare)tra migliaia di turisti casinari – ma spingetevi un po’ verso il paese (sopra la ferrovia) e fate una visitina a questo ristorantino: tutto buono, menù tradizionali e ruspanti ben cucinati come una volta – è proprio l’osteria che ti aspetti: ottimo cibo, atmosfera calda
Una birreria in cui si possono degustare molte tipologie di birra (soprattutto in bottiglia e difficili da trovare sul mercato italiano) abilmente spillate dallo staff. La birreria propone anche una serie di piatti e stuzzichini che possono essere abbinati alla degustazione delle birre. Da provare se passate sul Lago d’Iseo, soprattutto nelle sere d’estate.
Una birreria collocata all’interno dell’Università della Birra di Azzate (VA), con uno staff che segue con professionalità e passione la proposta commerciale del locale. In ogni periodo dell’anno vengono infatti proposte diverse birre (spesso introvabili in Italia) abbinate a ottimi menù di degustazione con piatti a base di birra.Tutto lo staff è seguito e coordinato
Un ristorante pizzeri degno del nome, gestito da una famiglia di napoletani che fanno un’ottima pizza e cucinano il pesce in modo divino (la chicca sono le frittelle di mare, i bianchetti marinati e la grigliata di mare). Se vi capita di passare sul Lago d’Iseo vi consiglio di pranzare o cenare in questo locale.
Un tempo questo bel ristorante appena fuori il Borgo di Sasso, nei pressi di Cerveteri e quasi alle pendici del Monte Sassone, era una tipica osteria in cui, per pochi soldi, si gustavano ottimi piatti, semplici e caserecci, e si beveva del buon vino genuino in allegra compagnia. Col passare degli anni la sua fama
Il ristorante Bacco D’Oro appartiene a un ramo della famiglia Zara (famiglia veneta di ristoratori, un altro ramo è proprietario del Bue d’Oro a Vialeggio sul Mincio) e si trova in una bellissima villa padronale del ’700, con tanto di chiesetta privata. Ottime le carni, gli oli sono scelti con ammirevole cura e la cantina
Se a Roma chiederete di una bella trattoria come quelle di una volta, “de core” e senza grilli per la testa, vi sentirete puntualmente rispondere è che si sono estinte. A smentire tanto pessimismo c’è “Betto e Mary” al Tuscolano. Qui l’ambiente fa sentire molto il suo peso, perciò va affrontato con lo spirito giusto
Valeggio sul Mincio è una piccola città in provincia di Verona famosa per i suoi tortellini. Oltre ai bolognesi (o modenesi, ma questa è un’altra storia) ci sono anche i tortellini di Valeggio, rinomati al punto da essere la specialità di ben 30 ristoranti, in un paese che conta solo 11.000 abitanti, tutti nati grazie
Nell’Agriturismo Gerace di Antonella Fontanazza e Ettore Coppola potrete trovare una cucina familiare e tipica del territorio fatta con i prodotti provenienti da 23 ettari di terreno coltivato a ulivi, mandorli, ficodindia, vigne e ortaggi.Squisito l’olio biologico ottenuto da oliva moresca, nocellara etnea e biancolilla. Il pane e tutti i formati di pasta sono fatti
Se andrete a mangiare da Adriano, come mi auguro, avrete l’occasione di fare un’esperienza gastronomica memorabile e di conoscere uno dei più abili manipolatori di coscienze che abbia mai conosciuto, però simpatico.Adriano tende a fare mangiare gli altri come se il palato e lo stomaco in gioco fossero i suoi. Ci si sente quasi ipnotizzati
