Una crema al cioccolato, densa e amarognola, da abbinare ai dolci fritti del carnevale o da gustare al cucchiaio: stiamo parlando del sanguinaccio napoletano che originariamente era preparato con il sangue di maiale, da cui il nome. Questo ingrediente veniva raccolto durante la macellazione e poi aggiunto a una crema di cioccolato amara, successivamente
Capita spesso che durante le feste si ricevano dei torroni in un cesto assieme ad altri dolci tipici del periodo; oppure che ci si faccia allettare da un’offerta del supermercato acquistandone diverse confezioni e ritrovandosi dopo Capodanno con tanti avanzi, magari pure di differenti qualità. Dopo avervi spiegato come riciclare pandoro e panettone, oggi
La cucina calabrese è tanto ricca di piatti quanto varia di sapori: lo sa bene chi è nato e cresciuto in quella terra, ma anche chi ha degli amici che lo hanno introdotto alle numerose e squisite tradizioni culinarie della regione. Tra i prodotti d’eccellenza, possiamo citare salumi e formaggi, frutti come la clementina
Il Natale si avvicina e con lui, nonostante il periodo non sia dei migliori in quanto spirito di festa, la voglia di fare un regalo ai propri cari. Mai come quest’anno, è importante sostenere l’economia nazionale ed europea, per quanto possibile, scegliendo doni che abbiano bandiera tricolore. E dato che ogni scusa è buona
Ricordo quando da piccola, uscita da scuola, capitava che mia madre mi portasse dal fornaio per scegliere la merenda. Io, con le mani appoggiate al bancone di vetro dietro cui si trovavano meraviglie, finivo sempre per essere attirata dalla cesta ricolma di piccole ciambelline ricoperte di zucchero e chiedevo di riempirmi un bel sacchetto.
Abbiamo imparato ad apprezzare moltissimi cibi provenienti dalla cucina nipponica, dal sushi nella sua versione vegan friendly al koji fino al miso. Allora oggi possiamo scoprire il Negimaki, un piatto tradizionale realizzato a partire da carne di manzo grigliata e marinata in una particolare salsa e accompagnate da erba cipollina o scalogno. Ovviamente, noi
L’autunno per molti è la stagione più romantica che ci sia. Le giornate si accorciano, ma i colori caldi, dalle mille sfumature di giallo ocra, senape, arancio, marrone e fino al rosso intenso, si alternano disegnando scenari davvero confortevoli e rilassanti per l’anima. Non è solo cromaticamente appagante, perché in autunno sono infatti tanti
L’Alvernia, in francese Auvergne, è una regione che si estende nella parte centro-meridionale della Francia. Si tratta di un’area caratterizzata dalla presenza del Massiccio Centrale, una formazione di altopiani eruttivi e vette di origine vulcanica, intervallata da boschi, prati e pianure fertili, che ben si prestano all’agricoltura e all’allevamento. Non a caso, l’Alvernia è
Non capita anche a voi, parlando di torta di mele, di pensare a Nonna Papera che mette il suo dolce a raffreddare sul davanzale della finestra, per poi scoprire che qualcuno lo ha rubato? Questa immagine mi ha sempre fatto sorridere un po’, perché anche io quando preparo un dolce devo “difenderlo” da golosi
Avete mai pensato di provare a fare direttamente in casa il limoncello o il liquore alla liquirizia? Questo è l’articolo che fa per voi! Abbiamo raccolto dall’archivio de Il Giornale del Cibo ben dieci ricette per preparare il liquore in casa attingendo agli ingredienti più classici o più curiosi. Il procedimento richiede tempo e
Dolce o salata: come vi piace la crêpe? Per me c’è solo l’imbarazzo della scelta: adoro sicuramente la versione dolce con crema al cacao spalmabile o marmellata, oppure con ricotta e scagliette di cioccolato e, magari, un po’ di granella di nocciola. Ma anche la variante salata ha il suo perché: con salumi e
Se leggendo “bosco edibile” vi siete immaginati una cosa come la casetta di marzapane della fiaba Hansel e Gretel dei fratelli Grimm, sappiate che non potreste essere più lontani dal vero e, allo stesso tempo, più vicini allo scopo di questa nuova iniziativa milanese. Sì, perché la food forest che nascerà nei prossimi mesi
La Pezzata di Capracotta è un piatto tipico di questo comune situato in Alto Molise, in provincia di Isernia: una preparazione semplice e gustosa, le cui origini rimandano al rito della transumanza, lo spostamento di greggi e pastori dalle montagne verso le valli sulla costa, e rispecchiano in pieno il detto “fare di necessità,
L’unica regione al plurale, le Marche, di dimensioni contenute ma tanto cangiante, completamente diversa da sud a nord. Nominata da Lonely Planet “Best in Travel 2020”, al secondo posto tre le dieci migliori destinazioni al mondo e sola italiana in classifica, offre numerosi (e buoni) motivi per viaggiare tra i suoi confini. Perché è
Se penso al limone, il mio ricordo va alle estati al Circeo, dove avevamo una piccola casa, con giardino annesso, in cui c’erano alcune piante. L’idea di poter uscire in giardino, staccarne uno e sentirne il profumo prima di tagliarlo e spremerlo sulla pietanza, mi faceva sentire una privilegiata. Non solo perché è bello
Purtroppo quasi tutti conoscono il Piceno solo per le sue olive ascolane. Così facendo si finisce per ignorare la bellezza, la ricchezza e la vastità di questo territorio, che va ben oltre Ascoli e le sue specialità, seppur degne di nota. Ma nel Piceno c’è molto di più: innanzitutto, c’è una costa meravigliosa, la
La Sardegna è una terra antica, selvaggia e fiera, con alle spalle una tradizione dolciaria secolare, che fa tesoro di pochi ingredienti di qualità – combinati con grande sapienza – per ottenere prodotti di eccellenza, come abbiamo visto per la Seada. Tra questi ingredienti, sicuramente bisogna menzionare il mandorlo sardo, da sempre coltivato nell’isola:
I dolci con la frutta estiva sono talmente colorati e invitanti! Perché non fotografarli, poi, per condividerli con gli amici, magari su Instagram: coppe e cheesecake alla fragola, golosi dessert all’anguria… Quelli con le pesche non fanno eccezione, anche perché le numerose varietà vi permettono di sperimentare e inventare nuove combinazioni di sapori. Per
Se prendeste in considerazione i dolci tipici calabresi, città per città, vi accorgerete che molti di questi hanno in comune alcune cose: sono quasi tutti secchi e privi di creme al loro interno, molto profumati, semplici negli ingredienti ma ricchi nel gusto. La pitta ‘mpigliata, anche conosciuta come pitta ‘nchiusa (chiusa) o pitta della
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