7 ricette con il topinambur, da tubero dimenticato a protagonista in cucina

Monica Face
2 minuti

     

    Il topinambur, a volte chiamato “rapa tedesca” o “carciofo di Gerusalemme”, è un tubero affascinante che sta riscattando la sua reputazione sottovalutata. Non solo vanta un sapore distintivo e virtù salutari, rendendolo ideale per chi ha problemi di diabete, ma è anche un ingrediente che sta riacquistando popolarità per le sue straordinarie proprietà nutrizionali e la sua notevole versatilità in cucina.

    Originario di una pianta perenne che illumina la fine dell’estate con i suoi fiori giallo oro, il topinambur può essere diviso in due varietà principali: una bianca precoce, disponibile già da fine agosto, e una dalla sfumatura bordeaux, che si trova da ottobre fino all’inizio della primavera. Nonostante il suo lento ritorno sotto i riflettori, divide il podio dei “tuberi del benessere” con la patata dolce, o batata e la manioca, detta anche yucca, altri due compagni altrettanto nutritivi e versatili.

    Una piccola accortezza nella preparazione: come suo cugino il carciofo, è incline a ossidarsi. Per preservare il suo colore naturale, appena sbucciato immergetelo in una miscela d’acqua e limone: così facendo, eviterete spiacevoli macchie e manterrà la sua colorazione tipica. Seguita questa accortezza potete sbizzarrirvi in tantissime ricette con il topinambur.

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    Ricette con il topinambur: 7 idee per stupire i vostri ospiti

    Dopo aver esplorato alcune idee vegan con il topinambur, ci siamo resi conto che questo tubero versatile ha ancora molto da offrire. Ecco perché abbiamo deciso di espandere il nostro repertorio culinario con sette nuove ricette. E poiché questo ingrediente poliedrico si adatta magnificamente a vari metodi di cottura, ecco a voi  tante idee che variano dal primo al purè, passando per contorni e snack irresistibili. Potete provare a cucinarlo per fare un risotto, oppure un purè. E se siete alla ricerca di qualcosa di diverso, perché non cimentarsi nel topinambur fritto, o  quello al forno, o ancora al microonde? Per gli amanti dei funghi, le crocchette saranno sicuramente apprezzate e, per un pranzo veloce, la frittata rappresenta una scelta eccellente. Insomma, il topinambur è come un attore che non vede l’ora di entrare in scena.

    Risotto con topinambur

    Perfetto per i giorni freddi o quando si cerca un comfort culinario, questo risotto al topinambur rappresenta un mix di sapori e consistenze che vi faranno chiedere perché non lo avete provato prima. Cremoso e con un sapore unico, è il piatto ideale per ogni occasione speciale o, perché no, per rendere una semplice cena un momento da ricordare.

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    Ingredienti per 4 persone

    • 320 g di riso carnaroli
    • 1 l di brodo vegetale
    • 3 topinambur
    • 1 scalogno
    • q.b. di sale
    • q.b. di pepe
    • 5 cucchiai di olio extravergine d’oliva

    Procedimento

    1. Sbucciate e affettate i topinambur, poi rosolateli in padella con 2 cucchiai di olio extravergine, per circa 10 minuti.
    2. In una pentola versate 2 cucchiai di olio extravergine e lo scalogno precedentemente tritato al coltello, lasciandolo imbiondire.
    3. Versate il riso e tostatelo, aggiungete il brodo, un mestolo alla volta, e cuocete a fiamma media. A metà cottura aggiungete il topinambur e continuate a versare, se necessario, altro brodo.
    4. Portate il riso a cottura, mantecatelo con l’olio extravergine, aggiustate con sale e pepe e servite.

    Purè di topinambur

    Dopo avervi svelato le ricette per un purè irresistibile, ecco una variante altrettanto deliziosa: il purè di topinambur e patate. Da servire accanto a un piatto di carne o di pesce è un’alternativa gustosa per una cena autunnale o un contorno sofisticato per le vostre feste.

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    Ingredienti per 4 persone

    • 500 g di topinambur
    • 300 g di patate
    • 1 l di brodo vegetale già pronto
    • q.b. di olio extravergine d’oliva
    • q.b. di sale
    • q.b. di pepe
    • q.b. di noce moscata
    • 1 rametto di timo

    Procedimento

    1. Pelate i topinambur e le patate, tagliateli a pezzi grossi e lessate il tutto per 25 minuti nel brodo vegetale. Scolate e tenete da parte il brodo. 
    2. Passate le verdure nello schiacciapatate, versate in una pentola e aggiungete due decilitri di brodo, amalgamando il tutto sul fuoco, a fiamma bassa. 
    3. Condite il purè con un filo di olio extravergine a crudo, il sale, il pepe nero macinato fresco, una grattugiata di noce moscata e completate con un po’ di timo fresco. Servite immediatamente.

    Topinambur fritti

    Voglia di uno snack salato? Ecco un modo irresistibile per trasformare il topinambur in un gustoso spuntino o contorno. Con pochi e semplici passaggi, questo tubero assume una consistenza croccante, come se fossero delle patatine. Perfetto per arricchire il vostro menù o per un finger food che sorprenderà i vostri ospiti.

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    Ingredienti per due persone

    • 2 topinambur
    • 650 ml di olio di semi di arachide
    • q.b. di sale
    • q.b. di pepe

    Procedimento

    1. Lavate il topinambur con una spazzola per rimuovere qualsiasi residuo dalla buccia esterna. Tagliate il tubero a fettine sottili. In una padella dai bordi alti o in un wok, scaldare abbondante olio. Immergete le fettine di topinambur nella padella e cuocetele per alcuni minuti, fino a quando diventano dorate e croccanti.
    2. Una volta cotte, scolatele e adagiatele su carta da cucina per asciugarle. Infine, condite con un pizzico di sale e pepe a vostro gusto.

    Topinambur al forno

    Ecco un altro modo di gustare il topinambur. In pochi passaggi lo trasformerete in una prelibatezza croccante e saporita, resa ancora più gustosa da un tocco di parmigiano grattugiato. Una vera e propria delizia che potrete gustare calda da forno o a temperatura ambiente. Perfetta come snack salutare o come contorno sfizioso.

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    Ingredienti

    • 3-4 topinambur
    • 2 cucchiai di olio
    • 2 cucchiai di parmigiano
    • q.b. di sale
    • q.b. di pepe

    Procedimento

    1. Lavate il topinambur con una spazzola per pulire la buccia esterna. Tagliatelo a fette molto sottili.
    2. Adagiate le fettine di topinambur su una teglia rivestita con carta da forno, spennellate con un po’ di olio. 
    3. Cuocete in forno statico a 200°C per 25-30 minuti, di cui gli ultimi 2 in modalità grill per ottenere una maggiore croccantezza.
    4. Spolverate con un pizzico di sale, uno di pepe nero e completate con il parmigiano grattugiato. 

    Crocchette di topinambur e funghi

    Ecco un piatto che fonde la rusticità dei funghi con la delicatezza dei topinambur, il tutto avvolto in una croccante copertura di pangrattato, ideale per un antipasto o un finger food. La cosa migliore? Sono tanto deliziose quanto semplici da preparare!

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    Ingredienti per 4 persone

    • 500 g di topinambur
    • 2 patate
    • 300 g di funghi champignon
    • 1 spicchio di aglio
    • 1 rametto di prezzemolo
    • q.b. di sale
    • 2 cucchiai di olio extravergine di oliva
    • 1 cucchiaio di parmigiano
    • 2 cucchiai di farina (solo se necessario)
    • 1 uovo
    • 100 g di pangrattato

    Procedimento

    1. Prima di tutto, lavate e lessate le patate in acqua bollente. Una volta cotte, pelatele e schiacciatele. Nel frattempo, affettate i funghi e rosolateli in una padella con uno spicchio d’aglio, sale e prezzemolo tritato.
    2. Lavate e pelate i topinambur, quindi grattugiateli finemente. Trasferiteli in una ciotola e strizzateli per eliminare eventuale acqua di vegetazione. Aggiungete i funghi e le patate schiacciate, condite con sale e incorporate il parmigiano. Mescolate bene e, se il composto dovesse risultare troppo morbido, aggiungete un po’ di farina.
    3. Prendete una piccola porzione di impasto e formate delle polpette, schiacciandole leggermente con le mani. Una volta preparate tutte le crocchette, procedete con la panatura.
    4. Preparate due piatti uno con un uovo sbattuto, l’altro con il pangrattato. Immergete ogni crocchetta prima nell’uno e poi nell’altro. Per una doratura extra croccante, ripetete il passaggio una seconda volta.
    5. Riscaldate un’abbondante quantità di olio per friggere e cuocete le crocchette, 3-4 alla volta, per evitare di abbassare la temperatura dell’olio. Quando saranno dorate su entrambi i lati, sollevatele e tenetele in caldo fino a completare la cottura. Servitele ben calde.

    Topinambur croccante al microonde

    Dopo aver scoperto le meraviglie del topinambur in diverse ricette, è giunto il momento di esplorare nuovi orizzonti culinari con questo ingrediente versatile. Questa volta vi suggeriamo di utilizzare il microonde: non solo avremo un contorno gustoso, ma sarà anche veloce da preparare. 

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    Ingredienti per due persone

    • 2 topinambur
    • 2 cucchiai di olio extravergine di oliva
    • 1 rametto di rosmarino
    • q.b. di pepe
    • q.b. di sale

    Procedimento

    1. Lavate e sbucciate i topinambur, poi tagliateli in dadini. Collocateli in una ciotola e conditeli con olio, pepe e rosmarino, mescolando accuratamente con le mani.
    2. Trasferite il tutto nel piatto doratore del microonde (piatto crisp) e iniziate la cottura con la funzione crisp (indicata in molti elettrodomestici come “combi”) per circa 12 minuti, mescolando a metà cottura. Alla fine, verificate se è necessario completare con la funzione grill per 3 minuti per ottenere una finitura più dorata. Salate al termine.
    3. Se non avete la funzione crisp, collocate il topinambur in un contenitore adatto e cuocetelo a 750 W per circa 15 minuti, mescolando a metà cottura, aumentando di qualche minuto qualora fosse necessario. Ricordate che i tempi potrebbero variare in base alla quantità di cibo e alla potenza del vostro forno. Lasciate riposare per un paio di minuti prima di servire.

    Frittata di topinambur

    Avendo già svelato i segreti per una frittata perfetta, è ora di presentarvi una variante che vi conquisterà. Questa frittata di topinambur è non solo deliziosa, ma anche incredibilmente versatile: preparatela in anticipo e gustatela a temperatura ambiente oppure riscaldata, la scelta è vostra!

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    Ingredienti per 2 persone

    • 2 topinambur
    • 4 uova
    • 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva
    • q.b. di sale
    • q.b. di pepe
    • 2 cucchiaini di parmigiano
    • 2 cucchiai di latte (solo se necessario)

    Procedimento

    1. Lavate e sbucciate i topinambur, affettateli finemente e fateli cuocere in una padella con fondo antiaderente con l’olio, a fiamma media. Non è necessario che siano perfettamente cotti: basta che siano appassiti.
    2. In una capiente ciotola, rompete le uova e sbattetele energicamente, poi aggiungete sale, parmigiano, pepe e continuate a mescolare. Unite i topinambur e mescolate ancora. Se vi rendete conto che l’impasto è eccessivamente denso, aggiungete un po’ di latte.
    3. Scaldate l’olio in una padella (potete anche usare la stessa in cui avete cotto i topinambur) e versate il composto. Coprite e fate cuocere a fiamma media per 5-8 minuti.
    4. Togliete il coperchio e, con una paletta di legno, provate a sollevare i bordi della frittata. Se ci riuscite facilmente, è il momento di girarla, altrimenti proseguite per qualche minuto ancora. 
    5. Per girare la frittata posizionate un piatto o un coperchio che abbia un diametro uguale o leggermente superiore a quello della padella. Capovolgete la padella afferrandola per il manico e, in seguito, fate scivolare nuovamente la frittata dal coperchio al tegame e proseguite la cottura per qualche minuto ancora.
    6. In alternativa, potete optare per il forno, trasferendo l’impasto in un contenitore adatto, rivestito con carta antiaderente. Fate cuocere a 180°C per circa 15 minuti, poi controllate e verificate lo stato di cottura. Se necessario, prolungate la cottura di qualche minuto. Potete servire calda o a temperatura ambiente.

    E voi, come siete soliti cucinare il topinambur?


    Immagine in evidenza di: Berents/shutterstock.com

     

    Di origini napoletane, è nata e vive a Roma. In passato ha collaborato con vari settimanali, tra cui "Di più"; "Di piùTv Cucina"; "RadioCorriere Tv"; "Onda Tv"; "Messaggero Tv". Oggi invece si dedica anima e corpo al suo blog, "Che cavolo cucino, oggi?". Il suo piatto preferito è la parmigiana di melanzane, "perché è un ricordo d'infanzia e perché", dice, "quando aspettavo il mio bambino avevo sempre voglia di melanzane". Nella sua cucina non possono mancare il pane (che prepara in casa) la frutta e il caffè, "perché altrimenti... il pasto non è finito".

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