ristoranti costa abruzzese

Dove mangiare lungo la Costa Abruzzese: i migliori ristoranti (secondo noi)

Giovanni Angelucci

Questa volta andremo alla scoperta dei ristoranti della costa abruzzese che si dedicano alle migliori cucine di pesce lungo l’intero territorio costiero bagnato dal Mar Adriatico.
I piatti sono numerosi, così come le ricette che tradizionali o rivisitate esaltano il miglior pescato della zona. Tra le proposte che le famiglie e i cuochi offrono è quasi impossibile non trovare il famoso brodetto.
Esistono tanti brodetti quanti sono i porti, ogni ricetta ha caratteri peculiari, dati dalla varietà della materia prima, dai tempi e dai modi di cottura.

Senza dubbio il brodetto abruzzese, che maggiormente rappresenta l’identità della regione, è quello vastese: piatto povero della tradizione marinara in perfetto equilibrio tra prodotti del mare e quelli delle zone pedemontane.
Vediamo ora la storia di questa prelibatezza, non solo per presentare un piatto identitario e vanto d’Abruzzo ma anche per sottolineare quanto sia importante la cucina di pesce, come nel caso del brodetto, da queste parti. Di seguito alcuni dei migliori indirizzi della costa, da nord a sud, in cui trovare un brodetto o comunque sempre una buona cucina di mare.

Come nasce il vero brodetto abruzzese

brodetto abruzzese

La tradizione vuole che il brodetto sia frutto dell’incontro tra due comunità: i pescatori e gli ortolani. Al termine della giornata lavorativa ai marinai veniva consegnata una porzione di pesce “povero”, di piccolo taglio e meno richiesta dal mercato, chiamata scaffatte. Dal mare le strade che portavano fino al promontorio di Vasto, passavano attraverso i campi; lungo il percorso i marinai scambiavano parte del pesce fresco con pomodori e peperoni degli ortolani. Da qui il baratto: il pescato con i prodotti dell’orto, mare e collina, genesi di un semplice ma prezioso piatto. Nonostante la semplicità del piatto, sono svariate le dispute riguardo gli ingredienti da utilizzare, le quantità e le modalità di preparazione. Tante sono le varianti: pepe rosso trito a San Vito, soffritto di cipolla e peperone a Giulianova, peperone secco tritato a Pescara. Il brodetto vastese invece nega il soffritto e accetta solo peperone, preferibilmente verde, aglio, olio, pomodoro mezzo tempo o occhio di bue.

I migliori ristoranti della costa abruzzese (secondo noi)

Bottega Culinaria Biologica

bottega culinaria

Nel silenzio degli oliveti, nel giardino di una casa bianca non distante dalla Costa dei Trabocchi, Cinzia Mancini è in grado di stupire mantenendo il basso profilo che la contraddistingue insieme alla sua riservatezza. Lasciate che parlino i suoi piatti, pochi in carta ma di assoluto valore creativo e gustativo. I ravioli di spigola e i cappelletti di castagna danno già un assaggio del polso di Cinzia, poi la chitarra di solina con totanetti, zafferano e bottarga e il polipo, patate e brodo di calamari fanno il resto. Andate nella Bottega d’estate, cenerete nel silenzio, a lume di candela, tra le chiacchiere interminabili dei grilli. A giorni il nuovo ristorante ristrutturato ed una grande cena a 4 mani con lo chef Pier Giorgio Parini.

Stracciavocc

Se è vero come è vero che la cucina di pesce dev’essere il più possibile sobria, Fabio e la moglie Monia da vent’anni propongono freschezza e semplicità. Che sia inverno o estate bisogna iniziare con l’antipasto dai dodici assaggi: scampetti, ostriche, alici marinate, filetti di spigola, calamari, filetti di sgombro, cozze al gratin, guazzetto di vongole e le immancabili cicale da cui il ristorante prende il nome dialettale. E poi la pasta fatta in casa tra cui la chitarrina con pescatrice, granchio e pannocchie.

stracciavoc

Caldora Punta Vallevò

Lungo la costa dei trabocchi, a Punta Vallevò, esiste un luogo gestito dai due gemelli Marco e Luca Caldora in cui gustare gli ottimi piatti della cucina di mare abruzzese in un contesto favoloso.  Vista sui trabocchi, orti e scogli, qui un tempo correva la ferrovia. Oggi i due si danno da fare e la loro proposta piace parecchio. Paste fresche con il miglior pescato quotidiano e le grigliate miste che insieme alle fritture sanno di tradizione e autenticità.

puntavallevo

L’Angolino da Filippo

A pochi metri dal mare, affacciato sul molo, c’è questo storico ristorante di Marina di San Vito Chietino. Il luogo è informale ma la clientela è di esperti e grandi appassionati. La cucina tratta esclusivamente il pesce fresco della costa tra cui le variazioni di carpacci dell’Adriatico, i trinciatelli in brodo di patate e crostacei, la spigola in crosta di pistacchi e i guazzetti di pesce. Anche con la carta dei vini ci si può divertire.

Da Ferri

Chi meglio del cuoco vastese Italo Ferri, può raccontare tramite i suoi piatti la storia del vero ed inimitabile brodetto alla vastese, l’antico e contemporaneo piatto di cui vi abbiamo parlato?  Affacciato sulla costa marina di Vasto, gestisce il ristorante Da Ferri, diventato icona identitaria del brodetto di ieri e di oggi. Italo e la moglie Patrizia vi delizieranno con fave e seppie, parmigiana di pesce, scapece di cefali, linguine ai ricci di mare e paccheri all’astice. E poi lui, “Lu vrudatte” nel tegame di terracotta.

da ferri abruzzo

Trabocco Pesce Palombo

Dagli anni ’20 vive in mare il trabocco Pesce Palombo, a Fossacesia in Contrada la Penna, località la “Fuggitelle”. Ne avevamo già parlato in un articolo dedicato ai trabocchi, ma in una lista di ristoranti della costa abruzzese non poteva mancare. Se non altro per la frittura di alici, l’insalata di polpo con patate e fagiolini, lo sgombro sfilettato con pomodorini e olive, e una gustosa parmigiana di melanzane con pesce palombo, appunto. Breve pausa e si continua con le sagnette, pomodori, ceci e canocchie. Potremmo fermarci già qui ma è doveroso assaggiare anche la spigola in crosta di patate e mandorle, da applauso.

Vecchia Marina

Dove fare una bella mangiate di pesce? La risposta è qui, nella classica trattoria di mare all’italiana con porzioni abbondanti, e sempre di qualità, che inneggiano alla tradizione e alla soddisfazione. A pochi passi dal mare, i sapori serviti sono della cucina locale tra i crudi di mare, il guazzetto di vongole e le pescatrici, i paccheri con sogliole e scampi, passando per gli scampi all’arrabbiata in bianco con rosmarino. Un’icona della cucina di mare in regione.

Nonna Bruna  

nonna bruna abruzzo

“Il bigliettino da visita parla chiaro: osteria di pesce. Ai fornelli c’è Nonna Bruna alla quale è dedicato il nome del ristorante”, assicura Lorenzo Cigliano.

Proposta di pescato quasi del tutto abruzzese e un menù che cambia sempre a seconda della disponibilità. Il senso del territorio c’è tutto, attenzione e passione per i prodotti scelti: orecchiette di grano arso, farine macinate a pietra come Solina o Saracolla, il pane prodotto in casa con farine alternative, come quella ai sette cereali, i ceci di Pianella e le cozze di Casalbordino. Che dire…

Marina

“Il nome Marina è la sintesi del nostro ristorante. “Marina” è dove ci troviamo, ad un passo dal mare, “Marina” è l’amore che abbiamo per il mare, i suoi profumi ed i suoi prodotti, “Marina” è la naturalezza di ciò che il mare ci consegna ogni giorno: pesce locale sempre fresco”, parola di Michele Raspa che da oltre 25 anni gestisce questo ristorante tipico abruzzese a conduzione famigliare. Da provare i fusilli con pomodoro fresco, ricciola e capperi, gli gnocchi di patate con calamari, pomodoro fresco e basilico o il carpaccio di tonno rosso e ricciola battuta.

Vineria per Passione

Angelo e Silvia cambiano vita e si dedicano a Vineria per Passione. Un locale intimo e gradevole in cui trovare una strepitosa selezione di prodotti, piatti semplici e gustosi preparati con le migliori materie prime: dal carpaccio di baccalà alla chitarra al peperone rosso dolce con asparagi o gli gnocchetti con cozze, menta e pecorino. Tra i secondi c’è il trancio baccalà in crosta di nocciole sfumato al rhum accompagnato bietolina e cicoria freschissime. Un applauso all’ampia carta dei vini.

Niente male eh? Quando ne avrete abbastanza del pesce allora potrete iniziare con la cucina “di terra” di alcuni dei migliori ristoranti d’Abruzzo che vi abbiamo segnalato

Giornalista e gastronomo, collabora con numerose riviste e quotidiani che si occupano di cibo e viaggi tra le quali spiccano La Stampa, Dove e la Gazzetta dello Sport. I suoi piatti preferiti sono gli arrosticini (ma che siano di vera pecora abruzzese) e gli agnolotti del plin con sugo di carne arrosto. Dice che in tavola non può mai mancare il vino (preferibilmente Trebbiano Valentini o Barbaresco Sottimano).

Lascia un commento