di Marcoli. Il Moscato è un vino di origini antiche presente in Sardegna. Lo troviamo in tre distinte zone: La Gallura, il Campidano e la zona del Sassarese con epicentro tra Sennori e Sorso. Da qui tre diversi tipi di Moscato. Il Moscato di Cagliari, vino giallo dorato, dai 12 ai 15 gradi dal sapore
di Martino Ragusa Se dopo avere visitato decine di agriturismi italiani mi chiedessero di definirli con un unico aggettivo, sorvolerei su quelli evocativi dell’atmosfera agreste, che deve essere scontata, per rispondere che sono soprattutto imprevedibili. E’ vero, ci sono venti leggi regionali e una nazionale che regolamentano l’attività agrituristica (percentuale obbligatoria degli alimenti prodotti dell’azienda
Questo piatto me l’ha insegnato una vecchina francese che mi ha ospitato nella città di Vercinge Torige, dove gestiva una piccola locanda con annessa brasserie; lo preparava come plat du jour, però tutti i giorni! E’ un piatto buonissimo e ricco di sapori, perchè il pollo bisogna prima rosolarlo, poi fiammeggiarlo, e finirlo in umido
Ci siamo capitati quasi per caso, il posto è straordinario, si mangia su tavoli e panche, circondati da botti di legno e un malandato camino usato per cuocere alla brace, ambiente decisamente rustico. Abbiamo mangiato cibi d’altri tempi, che in una giornata freddina sono stati una vera coccola! Cipolle sotto la brace, minestra di farro,
Le origini e i cambiamenti seguiti alla rivoluzione industriale, un processo in continua evoluzione che oggi sembra attraversare una nuova era d’oro Cesare Pavese, in Feria d’agosto (1946), fa dire alla Sandiana: «… “tutto quello che nasce è fatto di terra; acqua e radici sono in terra; dentro il grano che mangi e il
E’ un ristorante in campagna che funge anche da pizzeria.Ha una cucina casareccia tipicamente modicana dall’antipasto ai dolci.I piatti sono preparati con cura e si può scegliere un menù standard o alla carta.Ottime, mi dicono, anche le pizze.La domenica a mezzogiorno si trova anche la ricotta calda appena fatta con latte proveniente dall’azienda zootecnica dei
Mario Soldati ha vissuto lungo tutto il Novecento. E’ nato nel 1906, ed è morto nel 1999. Fu scrittore, regista, sceneggiatore, critico d’arte, autore televisivo ed enogastronomo. Un genio poliedrico e innovatore che ebbe anche la fortuna di essere apprezzato in vita forse proprio perché ha abbracciato quel secolo. Oggi, negli anni della super-specializzazione, probabilmente
Ne conosco due varianti. La prima prevede un ripieno simile a quello delle seppie ed una cottura arrosto. Durante il periodo del militare, a Palermo, in un famoso ristorante nei pressi del porto (che, purtroppo, non esiste più) ho avuto modo di apprezzarne una variante che prevedeva anche l’inserimento dei gamberetti. La seconda con un
Ho capito appena messo piede nel locale che sarei stato benissimo. Accoglienza squisita, disponibilità massima, rapidità nel servizio compatibilmente con la preparazione dei piatti che, se da un canto comporta una seppur minima attesa, dall’altro è garanzia che le pietanze siano preparate al momento e precotte.Il menù prevede ovviamente i piatti più tipici della cucina
La cucina è tipicamente casereccia, propone vari antipasti tra cui, solo per indicarne alcuni, assaggini di scaccette (focaccine tipiche modicane), finocchi fritti, polpettine di patate, arancini, polpettine di ricotta, pane cunzatu (condito), caponata di melanzane, olive condite. I primi più comuni sono la pasta con i legumi di ogni tipo, ed in particolare la pasta
E’ un agriturismo molto accogliente. I ristoratori sono disponibili e gentili. Le portate sono abbondanti e la scelta dei piatti è interessante. Si mangiano prodotti tipici della zona da annaffiare con del buon vino prodotto dall’agriturismo stesso.
E’ la tradizionale zuppa che si mangiava un tempo dai fiascai a Firenze, nelle mescite, dove la si annegava in un bel vino schietto per smorzare il forte sapore. Il baccalà è il re dei pesci della tradizione fiorentina, solo in città le ricette per prepararlo si sprecano, esiste anche una versione in zuppa che
E’ un ristorante in cui si sta veramente bene, siua dal punto di vista dell’ambiente che è, sì rustico, ma decisamente sobrio,sia dal punto di vista della disponibilità del proprietario e del personale. La cucina è tipicamente toscana e lucchese in particolare. I miei amici ed io abbiamo ordinato pietanze tutte diverse e tutti abbiamo
di Giuseppe Biscari (Peppe57). Il Nero d’Avola, è un vitigno di uve rosse tra i più noti della produzione autoctona siciliana. Originariamente il vitigno fu importato dai greci durante la loro presenza nell’isola, da loro deriva anche il tipo di coltivazione delle viti a bassa ceppaia, impiantato tipicamente a spalliera o ad alberello. Il Nero
di Giuseppe Biscari (Peppe57).Il Caciocavallo Ragusano (in siciliano Cosacavaddu) è un formaggio italiano DOP (Denominazione d’Origine Protetta), riconoscimento ufficiale di cui ha beneficiato in base al Regolamento CEE n. 1263 dell’1 luglio 1996. Tale provvedimento, però, prevede la denominazione di Ragusano perdendo quella storica Caciocavallo. Quando si parla di caciovallo, a chi non abita in
Nel portico vetrato dell’hotel Poggio Regillo ho consumato un ricchissimo menù degustazione di carne a 30 € e di pesce a 35 € entrambi abbondanti e ben preparati, ottimo vino della casa compreso nel prezzo. Locale da circa 70/80 posti, rustico-elegante con cantina deliziosa. Gestori giovani, molto pazienti, gentilissimi e competenti. Locale assolutamente da consigliare.
L’Osteria Baralla si trova nel cuore del centro storico di Lucca, nei pressi della famosissima Piazza Anfiteatro Esiste dal 1860 ed è alloggiata nei bassi del quattrocentesco palazzo Buonvisi.Il locale è gestito con professionalità dai proprietari Lucia e Marco Brotini i quali consigliano i clienti nella scelta dei piatti e – cosa gradevolissima – curando
Questa pietanza mi riporta molto indietro nel tempo. Esattamente agli anni degli esami di maturità. A quell’epoca intrattenevo una … tenera amicizia con una mia compagna di classe la cui madre, era originaria di Lipari.Studiando insieme per gli esami, mi fermavo spesso a pranzo a casa sua. E questa preparazione del pesce spada è una
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