Quanto una dieta sana e bilanciata sia un’ipoteca sulla salute presente e futura è ormai risaputo, così come ogni genitore è consapevole dell’influenza che le sue indicazioni e le sue ricette abbiano un impatto sulle abitudini dei propri figli. Quello che, invece, talvolta si tende a sottovalutare è l’importanza della condivisione del pasto.
L’obesità infantile è un fenomeno la cui diffusione a livello globale cresce in maniera preoccupante e, secondo l’Organizzazione mondiale della sanità, le cause principali sono da ricercarsi nei cosiddetti junk food e nelle bevande zuccherate. A questi fattori di rischio si uniscono anche gli stili di vita, soprattutto nel mondo occidentale, che facilitano
La ristorazione scolastica in Italia non è mai stata così in fermento come negli ultimi anni. Da un lato per via di una nuova e crescente consapevolezza del ruolo fondamentale dell’alimentazione per lo sviluppo dei bambini, che passa anche attraverso la condivisione del momento del pasto in famiglia o con i coetanei, sperimentando socialità
Proprio come nel calcio anche nella scelta della merendina preferita ognuno di noi aveva fin da piccolo la propria squadra di appartenenza a cui non avrebbe mai rinunciato. E da quanto riporta lo studio Aidepi (Associazione delle industrie del dolce e della pasta) sembra che questa preferenza non tema il passare del tempo e
L’alimentazione in Italia continua a cambiare, proseguendo un’evoluzione che a partire dagli anni Sessanta ha vissuto una forte accelerazione. Ma come sta mutando? E, soprattutto, le variazioni degli ultimi anni sono positive oppure no? Dopo aver analizzato il dibattito sull’anno del cibo italiano, che si è svolto al Festival del giornalismo alimentare 2018, questa volta
Alle nostre latitudini occuparsi di sicurezza alimentare nella ristorazione significa food safety, ovvero, monitorare che vengano rispettate le norme igienico-sanitarie previste dalla normativa per la somministrazione dei cibi. In molte zone del mondo, tuttavia, si parla soprattutto di food security ovvero di accesso al cibo, come garantire a tutti la possibilità di alimentarsi, con pasti
Nella vicenda panino da casa che coinvolge da mesi le mense scolastiche italiane, si aggiunge un piccolo, ma non irrilevante capitolo. La sentenza di Torino di giugno 2016 aveva dato ragione ai genitori che chiedevano la possibilità per i propri figli di consumare a scuola un pasto portato da casa, ma il ricorso del Ministero
In un comunicato dell’11 maggio CONFEURO, Confederazione degli Agricoltori Europei e del Mondo, un sindacato agricolo nato nel 2001, ha detto che l’agricoltura è scuola, sottolineando come “uno dei maggiori problemi delle società contemporanee è quello di non aver compreso il reale messaggio di cui l’agricoltura è detentrice. Il primario, infatti, non è un semplice
Vi abbiamo raccontato della recente iniziativa di Donald Trump contro la sana alimentazione nelle scuole e del progetto della frutta al posto delle merendine lanciato a Bologna tra le critiche di alcune famiglie. La tesi di fondo di queste chiusure, che appaiono singolari, è sempre la stessa: i bambini non amano frutta e verdura. Siamo
Let’s move, la campagna contro l’obesità, in particolare infantile, promossa da Michelle Obama, l’ex first lady americana, era molto più che un programma educativo, ma si era trasformato negli anni in una battaglia per la salute, un vero e proprio simbolo distintivo dell’amministrazione Obama, che degli orti e della frutta al posto delle merendine, aveva
Da febbraio in 4 scuole elementari di Bologna, dell’Istituto Comprensivo 8, il preside ha disposto che si consumi frutta al posto delle merendine per lo snack di metà mattina. Secondo la nuova circolare, infatti, i genitori potranno dare ai figli solo frutta fresca, secca o verdura, che accompagneranno il latte fornito dalla mensa. Banditi, quindi,
Il fruttosio è uno zucchero che si differenzia dal glucosio per la formula chimica. Si trova naturalmente nella frutta, dalla quale prende il nome, nel miele e in alcuni vegetali come pomodori e melanzane. Quello che forse non tutti sanno è che il fruttosio viene anche aggiunto a moltissimi alimenti e, pur essendo presente naturalmente
In Italia il 5,6% di minori non consuma neppure un pasto proteico adeguato al giorno. A denunciarlo è Save the Children su dati forniti dall’Istat per conto dell’indagine europea EU-SILC sulle condizioni economiche della popolazione. Secondo l’Organizzazione internazionale per i diritti dei bambini, la mensa scolastica deve rappresentare non solo uno strumento di educazione alimentare e
Il tema del diritto al pasto a scuola portato da casa continua a destare l’interesse dell’opinione pubblica e dei media, da tempo ce ne stiamo occupando. Stavolta abbiamo deciso di considerare la questione dal punto di vista della nutrizione e della qualità dei pasti. Per questo motivo abbiamo interpellato il professor Enzo Spisni, fisiologo
Quando il caldo non dà tregua, cosa c’è di meglio di una bella fuga al mare? Per chi vuole evitare i costosi e affollatissimi lidi italiani, le spiagge libere sono la soluzione ideale per godersi un po’ di relax. Tuttavia, non basta essere tipi da spiaggia, servono senso pratico e un’ottima organizzazione, soprattutto se si sceglie
L’effetto sugar face è una delle ultime scoperte riguardo ai danni dello zucchero sul nostro organismo. Ne parlano soprattutto dermatologi e makeup artist descrivendo il viso di chi esagera con l’assunzione di zuccheri. La dermatologa Nigma Talib, ad esempio, nel suo libro “Reverse The Signs Of Ageing” sostiene che una dieta ricca di zuccheri renda
I dolcificanti naturali sono molti, e per chi cerca un’alternativa allo zucchero le possibilità non mancano. La diffidenza verso i dolcificanti non naturali e senza calorie permane, ma orientarsi non è sempre facile. Il professor Enzo Spisni, fisiologo della nutrizione dell’Università di Bologna, ci aiuterà a scegliere il prodotto migliore per edulcorare cibi e bevande.
I bambini hanno poche difese critiche verso i messaggi pubblicitari e perciò sono molto vulnerabili ai battage pubblicitari allegramente propinate dal mercato dello jank food. D’altra parte, gli stessi bambini e i giovanissimi adolescenti sono sempre più facilmente accontentati dai genitori quando formulano richieste precise. Naturalmente, il consumo eccessovo di questi cibi porta alla piaga
Buone notizie dagli Usa: Let’s Move! (Muoviamoci!) il programma anti-obesità infantile promosso da Michelle Obama funziona alla grande! Negli ultimi dieci anni il tasso di obesità nei bambini tra i 2 e 5 anni è calato del 43% (Fonte: Centers for Disease Control and Prevention) e gran parte di questo successo si deve proprio alla campagna di prevenzione
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