Gelsi: le preziose proprietà di un frutto quasi dimenticato

Dolci e succosi, i gelsi sono piccole more (di colore bianco o nero), dal profumo e dal gusto inconfondibili, di cui è difficile non innamorarsi. Sapevate che hanno anche diversi benefici per la salute? Sono ricchi di sostanze antinfiammatorie e antiossidanti e di molti altri principi nutritivi per i quali vale la pena conoscerli. Ecco perché in questo articolo vogliamo parlarvi di tutte le proprietà dei gelsi, e darvi qualche consiglio per gustarli al meglio.

Cosa sono i gelsi

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I gelsi, o more di gelso, sono i frutti del Morus celsa, l’albero appartenente alla famiglia delle Moraceae di cui fanno parte anche i fichi. Originari dell’Asia, sono ormai diffusi in America del Nord, Europa e Africa. Conosciuti in Cina già migliaia di anni fa, venivano coltivati per i loro frutti e utilizzati per la bachicoltura – i bachi da seta, infatti, si nutrono delle sue foglie. Con l’introduzione delle fibre tessili artificiali la coltivazione dei gelsi è diminuita drasticamente, e per questo motivo anche i suoi frutti sono sempre più difficili da reperire. 

Il gelso si adatta a condizioni ambientali molto varie, ma predilige climi temperati e terreni asciutti e calcarei. Può raggiungere addirittura i 15-20 metri di altezza, ha una chioma arrotondata e globosa, foglie cuoriformi dentate di colore verde chiaro e piccoli frutti riuniti in infruttescenze dette anche “sorosi”, molto dolci e succulenti. La fioritura di solito avviene nel mese di maggio e i frutti si raccolgono in estate, tra luglio e settembre.

Esistono diverse varietà di gelso, classificate in base al colore dei frutti:

• Morus alba o gelso bianco 
• Morus nigra quando i frutti sono di colore nero

Sembra che sia stato proprio il gelso nero il primo ad essere coltivato dai Greci e dai Romani, non solo per scopi alimentari ma anche come pianta medicinale. Le proprietà dei gelsi erano infatti note sin dai tempi antichi: oggi questi frutti meritano di essere riscoperti proprio per i loro benefici. Vediamo quali sono!

Caratteristiche nutrizionali 

I gelsi si consumano generalmente freschi e 100 g di frutti apportano circa 43 kcal. Contengono il 12% di zuccheri quando sono completamente maturi e sono ricchi di fibre solubili, le pectine. Inoltre, sono una buona fonte di vitamina C, vitamina A e sali minerali, tra cui ferro, calcio e fosforo. Molte delle loro proprietà nutrizionali si devono alla presenza di tannini e di sostanze antiossidanti, tra cui resveratrolo, flavonoidi e antociani, ma anche agli acidi organici della frutta, come l’acido malico, l’acido ascorbico, l’acido citrico e l’acido succinico.
Vediamo adesso in dettaglio quali sono le proprietà nutrizionali dei gelsi.

Gelsi: tutte le proprietà benefiche

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I gelsi sono simili nell’aspetto alle more, che però appartengono alla famiglia delle Rosacee. Tuttavia, condividono con questi frutti molte delle proprietà nutrizionali.

Azione lassativa

I gelsi hanno un alto contenuto di pectine, sostanze che li rendono blandamente lassativi. Perciò sono indicate in caso di stitichezza poiché favoriscono il transito intestinale e, grazie anche alla presenza di fibre, ne migliorano la regolarità.

Proprietà antinfiammatoria e antiossidante

I flavonoidi e gli antociani di cui sono ricchi i gelsi, in particolare quelli neri, hanno spiccate proprietà antinfiammatorie. Tale proprietà è dovuta in parte alla capacità di queste sostanze di inibire le citochine pro-infiammatorie, e in parte al fatto che sono in grado di aumentare l’attività degli enzimi coinvolti nei processi di detossificazione cellulare dai radicali liberi. Inoltre, tra i flavonoidi, la morusina conferisce a questi frutti proprietà analgesiche.

Proteggono il cuore

I gelsi sono una delle fonti più importanti di resveratrolo, una sostanza appartenente alla categoria dei polifenoli che svolge un’azione protettiva molto efficace nei confronti del cuore e dell’apparato circolatorio, con effetti benefici sulla salute cardiovascolare.

Contrastano l’anemia e l’osteoporosi

Tra tutti i frutti, i gelsi sono tra quelli con il contenuto più alto di ferro. Il loro consumo è perciò indicato in caso di anemia. Allo stesso tempo il calcio contribuisce a contrastare l’osteoporosi: sono perciò utili in menopausa, ma anche in caso di fratture.

Controindicazioni

Fatta eccezione per i casi di allergia individuale, i gelsi non presentano particolari controindicazioni e sono considerati sicuri. Anche se in passato i gelsi erano utilizzati come rimedio per certi disturbi, non vanno considerati come sostituzione dei farmaci, per cui, anche in riferimento alle loro proprietà, è bene sempre fare riferimento a un consulto medico. 

I gelsi: usi in cucina

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Chi ama i gelsi sa che il modo migliore per apprezzarne il loro gusto dolce e succoso è quello di consumarli freschi, appena raccolti, al naturale o insieme ad altra frutta nelle macedonie. Il loro sapore dolce leggermente acidulo ricorda quello di altri frutti rossi come le more o i mirtilli. Purtroppo, però, è molto difficile reperire i gelsi freschi, anche a causa della rapidità con cui deperiscono. Si possono infatti conservare in frigo per un paio di giorni al massimo. In genere, i gelsi freschi si utilizzano per preparare confetture e sciroppi, e in Sicilia per la tradizionale granita. È possibile, invece, trovarli sia essiccati che surgelati, e si possono utilizzare nella preparazione di frullati o aggiungere allo yogurt.

E voi conoscevate i gelsi e le loro molteplici proprietà?

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