Un haggis nostrano…
Mi rendo conto che al giorno d’oggi , procurarsi dei piedini di ovino,non sia cosa facile,si trovano facilmente quelli di suino o di vitello per i nervetti. Comunque per chi abita in campagna , e ha un macellaio amico, o ancor meglio un allevatore,potrebbe ancora reperirli. I piedini vi verranno forniti ancora con la pelliccia,a
Questa ricetta di coniglio che stà tra la cacciatora e il salmì,era il piatto forte della nonna di Luigi,un amico,come mè con più di tre “anta” sul groppone,e che viaggia sereno versoi quattro,che me l’ha fatta conoscere, la ricetta non la nonna. Da servire ben caldo con polenta o riso in bianco o spätzli o
Un succulento inizio d’autunno
Qui in nel Cantone Ticino dove io vivo, è tradizione la mattina della festa di San Giovanni Battista, il 24 giugno (solstizio d’estate, quando si dovrebbero raccogliere anche le erbe medicinali da essiccare), o al massimo la sera prima, cogliere le noci novelle per preparare il nocino. Le noci devono essere così tenere da poterle
Questo è il periodo che si preparano le conserve,sia di frutta che di verdure , la maturazione è ottimale,e essendoci una maggior offerta i costi dovrebbero essere più contenuti .Vi propongo la ricetta per preparare i peperoncini piccanti s/olio da farcire . Ora è il periodo migliore ,per trovare questi peperoncini,non conosco il nome della
Cavolfiore e broccoletti sott’olio: ecco come si fanno.
Una ricetta per realizzare delle gustosissime conserve di pesce, adatta agli usi più svariati: dalle classica e intramontabile insalata di mare, alle cozze alla marinara, passando per i gamberetti al naturale. Tempo di preparazione: 2 ore.
In Piemonte, e precisamente in provincia di Cuneo, a una decina di chilometri da Bra, si trova Ceresole d’Alba il paese delle “peschiere” per l’allevamento delle tinche. La zona è caratterizzata dalla presenza di terreni umidi e paludosi e di laghetti artificiali detti “tampe o peschiere”. In tempi in cui non si disponeva ancora dell’acqua
In Valle d’Aosta anche servire il caffè è una tradizione e segue un antico rituale. Il Caffè alla Valdostana si beve nella Grolla (o coppa dell’amicizia), il tipico oggetto artigianale in legno lavorato a più beccucci e con un coperchio. E’ il simbolo dell’amicizia con cui i valdostani accolgono nelle loro case gli amici e
Ottimi da servire con the profumato allo zenzero e cannella. Ottimi come decorazioni per un profumato albero di Natale.
Sento già il profumo leggero delle spezie di questo dolce…