La brizzola

gallonero
Nei periodi più freddi dell'inverno, nelle campagne intorno a Firenze, si era soliti preparare, in alternativa alla ribollita, la brizzola. Per entrambe le preparazioni si parte da un minestrone particolarmente ricco di verdure stagionali, ma mentre per la ribollita lo si addensa con fette di pane raffermo, per la brizzola lo si usa come base per la cottura di una polenta, che causa le verdure incorporate risulterà di aspetto variegato (brizzolata secondo i fiorentini)
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Preparazione 3 ore
Tempo totale 3 ore
Portata Polente
Cucina Italia
Porzioni 4 persone

Ingredienti
  

Istruzioni
 

  • Per prima cosa occorre lessare i fagioli, facendoli bollire pianissimo e, salandoli solo a cottura ultimata.
  • Tagliare separatamente tutte le verdure a quadretti non più grandi di un fagiolo.
  • In una capace pentola si pone a soffriggere in olio extra vergine la cipolla, il porro, gli agli ed il prezzemolo.
  • Quando il soffritto inizia ad imbiondire aggiungere tutte le altre verdure e, far insaporire con due o tre dadi da brodo.
  • Appena asciugato il liquido di vegetazione, aggiungere la crosta di Parmigiano, il rametto di timo e coprire abbondantemente di acqua. Far bollire pian piano la pentola coperta.
  • Nel frattempo passare al passaverdura la metà dei fagioli.
  • Quando le verdure saranno giunte a metà cottura, devono cioè avere ancora una consistenza tale da crocchiare sotto i denti, togliere la crosta di formaggio, il rametto di timo ed eventualmente, prima di aggiungere i fagioli, sia interi che la purea, aggiustare di sale.
  • Mentre il tutto bolle, calare a pioggia la farina gialla, mischiandola di continuo per non formare grumi, tenerla di densità morbida, perché si addenserà cuocendo. Lasciar bollire a fuoco basso mescolando spesso, per almeno 45 minuti.
  • Versare su di un tagliere come una normale polenta. Si mangia calda a fette cosparse di formaggio grattugiato.

Note

Se avanza, una volta fredda, sempre a fette, la si infarina e si frigge in olio bollente. Una volta immerse nell'olio, attenzione a non muovere le fette fino a che non han fatto la crosticina croccante, altrimenti si spappolano.