Erbazzone reggiano
Questa ricetta è leggermente diversa da quella di Martino, è più saporita perchè le verdure sono cotte direttamente in forno. Io ritengo che sia il vero erbazzone reggiano perchè è da generazioni che nella mia famiglia si mangia così. Ne esistono però tante varianti nella provincia di Reggio Emilia, e probabilmente saranno tutti i veri erbazzoni reggiani. Verso la montagna si aggiunge il riso, in alcune zone la ricotta, in altre lo fanno dolce, e se parlassi con le nonne di tutta la provincia ne salterebbero fuori delle altre. Comunque provate e buon appetito.
Ingredienti
- 1,5 kg bietole o spinaci
- pasta sfoglia
- 200 gr Parmigiano Reggiano
- 200 gr pangrattato
- 200 gr lardo macinato
- 2 uova
- 2 gambi cipollotto tritati
- aglio
- prezzemolo
- sale
Istruzioni
- Tritate bene il prezzemolo e l'aglio e mescolatelo con il lardo.
- Pulite e lavate bene gli spinaci e le bietole. Tamponate l'acqua in eccesso con un canovaccio morbido, delicatamente, e lasciatele asciugare almeno un'oretta.
- Mettetele in una bacinella o in un tegame molto grande. Tenete un pò di lardo da una parte, mentre il resto fatelo sciogliere e versatelo sulla verdura.
- Mescolate bene con le mani, aggiungete le uova, il pane, il formaggio e infine le gambe del cipollotto. Mescolate il tutto molto bene e sempre con le mani.
- Tirate la pasta sfoglia e dividetela in due parti abbastanza sottili ma non troppo, deve avere lo spessore di 2 o 3 mm.
- Ungete lo stampo e foderatelo con una parte della pasta in modo che esca dai bordi, versate il composto e coprite con il resto della pasta sfoglia e ricoprite i bordi con la pasta in eccesso.
- Infornate a 180° per circa un'ora e a metà cottura sciogliete il lardo rimasto, versatelo sopra la pasta in modo uniforme.
- Continuate la cottura finché la pasta sfoglia non sia ben rosolata.
- Prima di tagliarlo aspettate almeno 15 minuti.