Arancini di spaghetti

peppe57
Questi arancini confezionati con gli spaghetti sono una gustosa alternativa ai classici arancini di riso, tipici della gastronomia siciliana. Non so chi abbia avuto l’idea di sostituire gli spaghetti spezzettati al riso, ma di certo l’avrà mutuata da un’altra ricetta tipica siciliana che è la frittata di pasta. Tra l’altro, a differenza dei più famosi arancini di riso, prima di essere impanati questi arancini vengono pastellati.
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Preparazione 2 ore
Tempo totale 2 ore
Portata Primi asciutti
Cucina Italia
Porzioni 6 persone

Ingredienti
  

Per il ripieno

Per la pastella

Istruzioni
 

  • Sciogliere in un po’ d’acqua calda (non bollente) il concentrato di pomodoro.
  • Tritare quanto più sottilmente possibile la cipolla o – come faccio io – frullatela con olio nel mixer fino a farla diventare impalpabile. Rosolatela in padella insieme ad olio ed a un po’ di burro.
  • Quando sarà appassita, aggiungete la carne di maiale e fatela rosolare per 5 - 6 minuti, quindi aggiungete il vino rosso e fatelo sfumare per qualche minuto.
  • Aggiungete il concentrato di pomodoro diluito, aggiustate di sale e pepe e – se volete – date una spolverata di noce moscata, quindi lasciate cuocere il ragù a fuoco lento per almeno 30 - 40 minuti.
  • Trasferitelo ora in una ciotola e lasciatelo raffreddare bene per una notte in frigorifero.
  • Mettete a bollire abbondante acqua salata e scioglieteci dentro lo zafferano.
  • Spezzettate gli spaghetti e cuoceteli scolandoli abbastanza cotti, ma non collosi. Raffreddateli sotto un getto d’acqua fredda, scolateli bene nuovamente e trasferiteli su una spianatoia.
  • Conditeli con olio e burro in maniera da non farli attaccare tra loro.
  • Impastateli con il formaggio grattugiato, i tuorli d’uovo e se necessario aggiustate di sale. Amalgamate bene il tutto.
  • Trasferite la pasta in una teglia abbastanza larga, copritela con pellicola o carta alluminio e lasciate riposare anch’essa per una notte in frigo.
  • Componete gli arancini prendendo un po’ di spaghetti e, tenendoli nell’incavo della mano, create un piccolo cratere all’interno in cui inserirete un cucchiaino di ragù ed un dadino di provola. Aiutandovi con la pressione delle mani richiudete l’arancino ed adagiatelo su un vassoio. Procedete allo stesso modo fino a formare tutti gli arancini.
  • Coprite il vassoio con pellicola e mettete il tutto in frigorifero giusto il tempo di preparare la pastella.
  • In una ciotola unite farina, acqua ed un pizzico di sale. Amalgamate il tutto con una frusta in maniera da avere un composto liquido e senza grumi.
  • Fate scaldare bene l’olio per friggere ed iniziate a passare, ad uno ad uno, gli arancini prima nella pastella e poi nel pangrattato. Quando l’olio sarà ben caldo (per verificare che l’olio sia arrivato a temperatura immergeteci la punta di uno stuzzicadenti di legno se comincerà a friggere allora sarà già abbastanza caldo) cominciate a friggerli per non più 5 - 6 minuti e comunque fino a quando la panatura non sarà ben dorata.
  • Lasciate scolare gli arancini su un vassoio ricoperto con carta assorbente da cucina in modo da perdere l’olio in eccesso.
  • Serviteli caldi ma non bollenti.

Note

Se volete li potete congelare crudi, ma già impanati, per poi friggerli all’occorrenza ancora surgelati.
Potete variarne il ripieno a vostro piacimento. Ad esempio besciamella, provola e prosciutto cotto tritato o ancora besciamella spinaci e provola affumicata oppure ancora besciamella e funghi trifolati.