proprietà delle mandorle

Tutte le proprietà benefiche delle mandorle

Elena Rizzo Nervo

Le mandorle sono tra la frutta secca e i semi oleosi più diffusi e apprezzati. Si tratta del seme del mandorlo, pianta appartenente alla famiglia delle Rosaceae come il pesco, che riconosciamo per i bellissimi fiori bianchi o rosati che compaiono in primavera. La coltivazione è diffusa in tutto il Mediterraneo, ma anche in Canada, dove i frutti vengono utilizzati soprattutto nell’industria dolciaria, ma di alcune varietà di mandorlo si utilizzano anche il legno e altre parti impiegate per creare saponi.
In italia esistono alcuni prodotti tipici, come la mandorla di Toritto in Puglia, le mandorle abruzzesi di Navelli, le mandorle arrubbia, cossa, ollu e schina de porcu della Sardegna, o le mandorle di Avola siciliane. Il segreto di questo alimento non è però solo racchiuso nel suo gusto, ma ha a che fare anche con gli ottimi valori nutrizionali che lo contraddistinguono. Vediamo allora quali sono le proprietà delle mandorle e i loro effetti benefici.

Mandorle: olio, farina, torte e biscotti

farina mandorle

Le mandorle, contenute nel guscio e che spesso troviamo già spelate o tostate nei punti vendita, si distinguono per varietà che ne caratterizzano sia il gusto, sia l’uso:

  • amara, che risulta tossica, se non dopo lunghe cotture e che viene utilizzata in dosi minime e sicure per la preparazione degli amaretti
  • dulcis, utilizzata nell’alimentazione, in particolare nell’industria dolciaria
  • fragilis, anch’essa commestibile, con seme dolce.

Per la loro versatilità, le mandorle si prestano a molte golose preparazioni e usi, come torte, biscotti, i famosi amaretti, ma anche latte di mandorle, fresca bevanda estiva, o la pasta di mandorle, molto usata in Calabria, fino al burro di mandorle, in alternativa a quello classico. L’olio di mandorle è maggiormente utilizzato in cosmetica, ma può essere anche ad uso alimentare, con proprietà lassative. Anche la farina di mandorle si presta a moltissime ricette e si può anche preparare in casa, frullando la frutta secca con l’aiuto di un robot da cucina.

Insomma, che si tratti di un alimento buono e amato, non ci sono dubbi, ma quali sono le proprietà delle mandorle, che le rendono un “cibo della salute”? Vediamole insieme.

Proprietà delle mandorle: un alimento completo

Sappiamo che ricerche scientifiche ed esperti consigliano un’assunzione giornaliera di frutta secca (circa 30 grammi) per allontanare numerose malattie, proteggere l’organismo e mantenerlo in forma. Rispetto alle noci, anch’esse una miniera di proprietà, le mandorle sono meno grasse, ma ugualmente ricche di ottime sostanze. Scopriamole nello specifico.

Mandorle: valori nutrizionali

mandorle fanno bene

Le mandorle sono considerate un alimento completo in quanto contengono:

  • vitamine del gruppo B
  • vitamina E
  • proteine
  • calorie
  • calcio
  • ferro
  • magnesio
  • potassio
  • rame
  • fosforo
  • acidi grassi Omega-3
  • fibre.

Questi componenti sono responsabili delle proprietà delle mandorle, rendendolo un alimento non solo buono, ma anche sano, poiché ha:

  • proprietà antiossidanti (contenute soprattutto nella buccia scura, per cui è meglio consumarle non spelate), grazie alla vitamina E e agli acidi insaturi, che proteggono dallo stress ossidativo, responsabile dell’invecchiamento cellulare che contribuisce a sviluppare malattie come il cancro
  • proprietà lassative e benefiche per l’intestino, grazie alla presenza di fibre
  • proprietà benefiche per il sistema nervoso, grazie al magnesio che aiuta in caso di stress e stanchezza
  • proprietà antinfiammatorie, dovute agli acidi grassi “buoni” Omega-3
  • proprietà utili per il benessere delle ossa, grazie all’elevato contenuto di calcio
  • proprietà anticolesterolo e che favoriscono il benessere del cuore e della circolazione, tenendo bassi i trigliceridi, grazie alla presenza degli acidi grassi Omega-3.

Riassumendo, le proprietà delle mandorle sono ottime nel contrastare i radicali liberi, proteggere l’organismo e tenerlo lontano da malattie quali tumori, diabete o disturbi cardio-vascolari. Naturalmente, questo è possibile solo se si assume frutta secca con regolarità.

Quanti grammi di mandorle al giorno?

quante mandorle mangiare

È sempre buona regola affidarsi al proprio medico di fiducia e attenersi alle sue indicazioni, tenendo anche conto che le mandorle, come il resto della frutta secca, possono causare allergie nelle persone predisposte. Tuttavia, in linea generale, per godere al massimo delle proprietà delle mandorle si consiglia di assumerne circa 20-30 grammi (15 mandorle), preferibilmente mangiandole senza togliere la pellicina marrone, che contiene molti dei nutrienti e senza superare questo dosaggio, perché, come le noci, sono alimenti altamente calorici. Un consiglio utile, oltre ad utilizzarle come ingrediente per i vostri dolci, è quello di consumarle come snack a metà mattina, per bloccare la fame, o nel pomeriggio, come merenda. Le mandorle possono essere anche grattuggiate finemente come guarnizione per molti piatti, salati e dolci.

Conservazione e controindicazioni

Un’ultima indicazione riguarda la conservazione: le mandorle col guscio si conservano anche per qualche mese, mentre se ne sono prive vanno consumate in fretta e conservate in luogo fresco e asciutto. Infine, non sono indicate a chi soffre di calcoli renali, poiché ricchi di ossalati.
Ora che abbiamo visto quali sono le proprietà delle mandorle, non ci rimane che consigliarvi qualche ricetta per utilizzarle, come i biscotti alle mandorle con farina di Teff, o, per stupire tutti con una ricetta salata, provate il cono di filetto di orata alle mandorle. Davvero il top!

N.B. Le informazioni contenute nell’articolo sono di carattere generale e non sostituiscono in nessun caso le indicazioni del proprio medico.

Giornalista pubblicista, Elena è nata a Bologna, dove vive e lavora. Per Il Giornale del Cibo si è sempre occupata di attualità, sana alimentazione e sostenibilità. Il suo piatto preferito é il Gâteau di Patate, "perché sa conquistare tutti, unendo gusto e semplicità". Per lei in cucina non può mancare una bottiglia di vino, "perché se c'è il vino c'è anche la buona compagnia".

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