Risultati della ricerca per: vino

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Gnocchi al sugo finto (o gnocchi al telefono)

Dalle mie parti il sugo finto è quel sugo in cui c’è il soffritto di fondo, c’è il vino rosso sfumato, c’è il pomodoro o il concentrato di pomodoro, ma non c’è la carne. In effetti questa ricetta è nata per caso. Infatti stavo preparando un tradizionale sugo con un po’ di salsiccia sbriciolata. Intanto

All’ imbarcadero

Il ristorante all’Imbarcadero si trova in un luogo di assoluta tranquillità, in un casale di campagna, a Fossalon, località vicina a Monfalcone, tra la laguna di Grado e la foce dell’Isonzo. Roberto continua il lavoro di suo padre. Sobri ed accoglienti sono gli ambienti, molto familiare è l’atmosfera.La cucina è a base di pesce, rigorosamente

Agriturismo orvile

Cibi ottimi,semplici,freschi e saporiti.Vino di Ortueri.

Il Giornale Del Cibo Mangia Abruzzese! E Tu?

di Martino Ragusa. Non è la prima volta che il Giornale del Cibo mangia abruzzese. Nei nostri due anni di vita abbiamo visitato questa regione più volte, per esempio sono andato a Navelli come ‘Turista per Cibo’ per parlare di Zafferano e a Campotosto, per degustare le famose mortadelle e gli altri eccellenti salumi, per

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Miniflan in verde

Questa è una delle ricette finaliste del concorso Genitori Cuochi per un Giorno, per la sezione secondi. L’autrice è Melene Perdoncin mamma di Alessia della scuola primaria Calvino di Reggio Emilia.

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Gallo brasato al merlot

Ho mutuato il nome del più famoso brasato con cui, questa ricetta ha in comune solo una lunga cottura nel vino e mi è venuta in mente quando ho dovuto decidere come cuocere un gallo ruspante (di mesi 12) regalatomi da Renata, socia della Compagnia del Cibo Sincero…

Umbria, alta qualita’ della vita e della cucina

di Martino Ragusa."A misura d'uomo" è un'espressione ormai usata per indicare qualcosa che si è perduto. Assieme a qualche briciola di salute, una bella fetta di serenità e alla poesia, introvabile fra cose sempre troppo grandi, troppo veloci e forse anche troppo inutili.Alt! Freniamo il pessimismo perché fortunatamente siamo in Italia, dove la misura d’uomo

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Trofie con asparagi e uovo sbriciolato

Questa è una ricetta del mitico Nenè e dei tempi universitari. Si tratta di trofie pasta tipica ligure, condite con asparagi selvatici e tuorlo d’uovo sodo sbriciolato. Piatto dall’effetto visivo molto particolare, ma che anche dal punto di vista del gusto non scherza. Può essere un ottimo piatto unico, completo dal punto di vista nutrizionale.

Intervista All’idrosommelier

di Mara Briganti.Sono già presenti corsi di degustazione volti a creare idrosomelier, esperti in grado di distinguere con un solo sorso l’acqua ricca di ossigeno e selenio, da quella norvegese, da quella – più facile- aromatizzata ai fiori o alla frutta. Ma non solo: il culto dell’acqua è anche stato ufficializzato fin dal 2002, quando

fava

Fava

di Giuseppe Biscari (Peppe57). Le fave, appartenenti alla famiglia delle Leguminose e classificate con il nome «Vicia Faba», crescono su piante erbacee annuali dal busto eretto che producono fiori bianchi da cui si sviluppano i baccelli (che possono raggiungere la lunghezza di 30 cm) che contengono i semi verdi. Si conoscono diverse varietà di fava.

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Risotto piemontese alla siciliana

Ho avuto modo di gustare questo piatto nel luglio del 2007 in un ristorante di Torino, servito durante la cena di gala di un convegno cui stavo partecipando. Credetemi è una ricetta da veri signori. Da presentare per una cena importante in cui volete fare bella figura. È di rigore utilizzare il Barolo. L’unico limite

Martino Turista Per Piccoli Frutti!

di Martino Ragusa. I Mòcheni sono un gruppo etnico di origine tedesca di modeste dimensioni (nel 2001 le persone parlanti la lingua mòchena erano 2.278), che si è insediato a partire dalla fine del XIII secolo in un territorio a est di Trento di grande bellezza, al punto di vantare la definizione di ‘la valle

Ristorante – cenzino –

Cenzino è il nome del papà di Peppino (Giuseppe Montemurno), titolare della prima rosticceria, oggi ristorante, in cui è possibile degustare la carne al fornello, scelta e preparata da Donatina e Cenzino, genitori di Peppino e storici macellai della città di Altamura, nonchè protagonisti di un cammeo nel film Focaccia Blues (storia di un duello

I Vini Di Edi Keber A Zegla (go)

di Giuditta Lagonigro.Edi Keber, viticoltore di Zegla, località del Collio a pochi metri dalla Brda slovena, è uno dei massimi esponenti di questo territorio; l’eccellente qualità dei suoi vini corre in parallelo con la vivacità del carattere vulcanico di questo contadino (tale si definisce), fucina di sempre nuove idee per la valorizzazione della sua terra,

formati bottiglie vino

Carso: I Vini Naturali Del Carso

di Giuditta Lagonigro. Il Carso, terra impervia del Friuli Venezia Giulia, memoria storica di indimenticabili vicende legate alla Grande Guerra, oggi enorme risorsa per lo sviluppo di un’intera area che sta rivalutando e diffondendo prodotti autoctoni e per questo unici. Di antichissime origini è la produzione di vini, in questo territorio. Innumerevoli sono le testimonianze

Lonza di maiale in crema di peperoni e pomodoro

Si tratta di scaloppine di lonza di maiale (ma si possonu usare anche fettine di coscia) servite con una deliziosa crema di peperoni e pomodoro, è un piatto molto delicato e saporito. Può essere accompagnato ad un contorno di verdure grigliate (radicchio zucchine e/o melanzane) o con le patate al vino bianco. Personalmente preferisco non

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Nobile Di Montepulciano

di Giuditta Lagonigro.I vini di trentaquattro aziende sono stati i protagonisti dell’Anteprima del Nobile di Montepulciano, edizione 2009, svoltasi lo scorso febbraio nella tensostruttura predisposta in Piazza Grande, a Montepulciano (Si). 2006 l’annata presentata – di eccezionale qualità tanto da fregiarsi delle cinque stelle -, insieme alla Riserva 2005 ed al Vino Rosso DOC 2008.

Marche: tutti i sapori d’italia

di Martino Ragusa. Se volete avere un'idea di quanto ricco e vario sia il patrimonio gastronomico italiano programmate un giretto nelle Marche. Troverete l'Eldorado del ghiottone viaggiatore, avete presente quel tipo smanioso di incontrare una specialità nuova a ogni contrada? Certo, non poteva essere diversamente in una regione plurale in tutto, anche nel nome, risultata

Stocco Di Mammola

di Gino Larosa. La cittadina di Mammola è posta sul versante Jonico della Calabria, tra l’Aspromonte e le Serre, al centro tra il mare e la montagna, fino al Parco Nazionale dell’Aspromonte. Da questa località prende il nome una famosa preparazione a base di pesce: lo Stocco di Mammola. Cos’è lo Stocco di Mammola? Il merluzzo