Oltre a difendere dal rischio di sviluppare molte malattie, la dieta mediterranea sembra anche diminuire nei bambini il rischio dell’obesità infantile. La ricerca è stata condotta su ben 16.220 bambini tra i due e i nove anni di otto Paesi europei,Leggi l’articolo su ilfattoalimentare.it
di Mara Briganti. Essere “grassi” nei tempi antichi era considerato un “lusso”: solo i ricchi potevano permetterselo. Ancora oggi la mentalità delle generazioni degli anni ’30 e ’40 è figlia di questa interpretazione:“grasso è bello”, per citare un celebre musical. Ebbene, grasso sì… ma non troppo: oggi l’obesità è diventata una malattia dai numeri tanto
di Mara Briganti. Essere ‘grassi’ nei tempi antichi era considerato un ‘lusso’: solo i ricchi potevano permetterselo. Ancora oggi la mentalità delle generazioni degli anni ’30 e ’40 è figlia di questa interpretazione: ‘grasso è bello’, per citare un celebre musical. Ebbene, grasso sì… ma non troppo: oggi l’obesità è diventata una malattia dai numeri
di Silvia Salomoni. La Società italiana di endocrinologia e diabetologia pediatrica ha deciso che sabato 27 ottobre sarà la giornata nazionale dell’obesità infantile. Questo significa che in tutte le regioni italiane saranno organizzati incontri e momenti di riflessione su questo tema, definito senza esagerazioni “l’epidemia del terzo millennio”. Secondo i dati del Ministero della
Torniamo a parlare di junk food, il cosiddetto cibo “spazzatura”, che di recente è finito nel mirino a causa di uno studio italiano del Ceinge Biotecnologie avanzate Franco Salvatore di Napoli. In questi anni gli alimenti ultra-processati e zuccherati sono stati evidenziati come i primi responsabili di un aumento del sovrappeso e dell’obesità infantile, che
Negli ultimi due anni moltissime abitudini sono cambiate, poiché la pandemia ha trasformato profondamente la vita degli italiani, incluso il rapporto con l’alimentazione e l’organizzazione della pausa pranzo. Quali sono i nuovi bisogni di uomini, donne, famiglie e lavoratori oggi? Quali sono le caratteristiche del “new normal”? È ciò che andremo ad indagare nelle
Nel mondo quasi una persona su tre nel 2020 non ha avuto accesso a un’alimentazione adeguata e continuativa anche a causa della pandemia, stando all’ultimo rapporto FAO 2021. Non è tutto, perché gli effetti dell’emergenza sanitaria e della conseguente chiusura delle scuole e dei servizi di refezione scolastica hanno evidenziato come bambini e adolescenti
L’emergenza globale di questi mesi ha colpito anche le famiglie italiane e a farne le spese sono soprattutto bambini e adolescenti che, secondo un’indagine svolta da 40 dB per Save the Children, sono oggi più esposti al rischio di povertà materiale, educativa e alimentare. Il necessario lockdown per arginare il rischio di contagio infatti,
La merenda è per i bambini un momento molto importante per ricaricarsi, ma è fondamentale tenerli lontani da cibi troppo dolci o da un eccesso di proteine. Allontanare i bambini da snack e merendine sembra un’impresa impossibile, complici la pubblicità e le abitudini di amici e compagni di scuola dai quali non vogliono sentirsi diversi.
Non tutti gli appassionati di cucina e di alimentazione si trovano a proprio agio tra i fornelli, ma non per questo la loro passione è meno forte. E anche i più bravi pasticceri e panificatori possono essere interessati ad ampliare le loro conoscenze e diventare, di fatto, degli aspiranti gastronomi. C’è chi è più
La fame nervosa, spesso erroneamente confusa con i disturbi del comportamento alimentare, è una condizione innata e fisiologica, che spinge a mangiare più del dovuto e al di là delle reali necessità dell’organismo. Una recente pubblicazione ha trattato questa condizione, parlando di ‘falsi stimoli’ del cervello sul corpo, da non sottovalutare per le conseguenze
La cucina è passione, divertimento e anche cultura. Imparare a riconoscere gli alimenti, condividere i pasti, sperimentare tra i fornelli sono tutte attività che aiutano sia gli adulti sia i bambini a sviluppare uno stile di vita più sano. Addirittura uno studio dell’Università olandese di Tilburg suggerisce che guardare i programmi televisivi di cucina
Tra la dieta vegana e l’attenzione per il microbiota intestinale – due tendenze che si sono affermate negli ultimi anni – sembrerebbe esistere un legame di causa-effetto, almeno considerando i risultati di una ricerca del 2019. Questo ambito di studio, tuttavia, non offre indicazioni univoche, e trarre conclusioni troppo nette potrebbe rivelarsi sbagliato,
Se avete mai provato a fare una dieta, ve ne sarete sicuramente accorti: perdere chili è un processo lungo, difficile, soprattutto da una certa soglia in poi. E questo nonostante l’impegno, la frustrazione e il calcolo attento delle calorie ingerite e consumate. Tante calorie entrano, altrettante devono essere smaltite: questo, semplificato, l’assioma principale di
Dalla mela di Biancaneve, alla pappa al pomodoro di Giamburrasca, alle triglie di Pinocchio, fino alle briciole di pane di Pollicino, la narrativa per l’infanzia è costellata di cibo che, a seconda delle situazioni, può essere fonte di piacere, strumento di coercizione o oggetto magico. La simbologia cambia ma raramente – almeno nelle fiabe classiche
De gustibus non est disputandum, dicevano i latini. Ovvero: dei gusti non si discute, perché ciascuno ha i propri ed essendo soggettivi vanno accettati come tali, senza metterli in dubbio. In dubbio forse no, ma sotto la lente – oggettiva – della scienza, sì. Capire come mai preferiamo alcuni sapori rispetto ad altri
Consumare eccessive quantità di zucchero, oltre che avere ripercussioni sulla nostra forma fisica, può avere effetti negativi anche sulla nostra salute: a dirlo è l’Organizzazione Mondiale della Sanità che lo indica il consumo eccessivo di questo ingrediente come tra le probabili cause di patologie come l’iperglicemia, obesità (e obesità infantile), danni cardiovascolari in
Immagini, rumori, odori: entrare in un supermercato, o in un qualunque altro negozio, è un’esperienza ricca di stimoli che spesso, più che sul piano razionale, vengono registrati a livello inconscio. La nostra mente, già impegnata in attività come ricordare la lista della spesa e trovare i prodotti che ci occorrono (per dirne solo alcune),
È ormai riconosciuta l’importanza del microbiota intestinale per la salute. Dopo l’interessante studio dell’Università di Bologna a proposito del legame con la prevenzione dell’obesità infantile, è stata pubblicata sulla rivista Molecular Nutrition and Food Reseach una ricerca del CREA, il principale ente di ricerca dedicato alla filiera agroalimentare. I risultati, in questo caso,
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