
Ho provato questa ricetta e trovo che il sapore della catalogna si abbini bene con il pompelmo (lo uso anche per condirla quando la preparo lessata). Il pesto di noci mi piace ben frullato, per dare cremosità.
Ricetta realizzata per consumare i funghi porcini freschi che mi hanno regalato. Ottimo risultato sotto tutti i punti di vista.
La pasta con burro e salvia è diventata una sorta di «must» delle spaghettate estive. I miei figli più grandi hanno invitato i loro amici per una cena in terrazza, per cui ho deciso di proporgli questo primo che avevo preparato tempo fa su suggerimento della mia amica Enrica e di cui m’ero dimenticato. In
Questa è una ricetta del mitico Nenè e dei tempi universitari. Si tratta di trofie pasta tipica ligure, condite con asparagi selvatici e tuorlo d’uovo sodo sbriciolato. Piatto dall’effetto visivo molto particolare, ma che anche dal punto di vista del gusto non scherza. Può essere un ottimo piatto unico, completo dal punto di vista nutrizionale.
Questa è una ricetta di mia invenzione. E’ nata una sera d’estate al mare, a causa di ospiti inattesi e di frigo quasi vuoto. Avevo a disposizione solo 3 fette di melanzane sottolio, dei pomodori secchi anch’essi sottolio, le trofie fresche in frigorifero e le piantine delle erbe aromatiche. Mi sono ingegnato e ne è
È una piatto che ho provato proprio domenica 4 gennaio al ristorante San Vito di Mazara del Vallo che ho segnalato nell’apposita rubrica.Credetemi, è un primo piatto veramente unico.Il titolare del ristorante mi ha ceduto la ricetta con una certa riluttanza, nonostante l’intervento del mio amico mazarese che gli ha assicurato che io non ero
Quando assagiai per la prima volta questa ricetta (ero a Bronte, patria del pistacchio) mi servirono una pasta che qui in Sicilia si chiama Manici ri fauci)ovvero manici di falce che è una sorta di grande cavatello (grosso per lo più come il dito indice) e la cui forma ricorda, appunto, i manici della falce
E’ una ricetta facilissima di mia invenzione: se la provate mi piacerebbe ricevere un vostro parere.
E’ molto simile al pesto alla genovese (di cui sono particolarmente ghiotta!) ma è un assemblaggio disperato degli ingredienti del pesto meno l’aglio e più il pane tostato, un’invenzione d’emergenza che è stata molto apprezzata e che io ripeterò sicuramente.
In questo primo la cottura delle trofiette viene completata direttamente in padella, con i frutti di mare in modo che ne possa prendere tutti i profumi.
Questa è la ricetta ideale per la cucina di bordo. Tutto il condimento per la pasta è preparato a crudo. La bottarga deve essere grattugiata di fresco. Taluni suggeriscono di metterla per qualche tempo nel freezer in modo da poterla grattugiare con facilità, io consiglio piuttosto di lasciarla asciugare per qualche giorno e di usare