Eccellenze alimentari

Docg, Doc , Dop, Igt, Igp: il territorio italiano é pieno di eccellenze alimentari, spesso ufficialmente riconosciute come tali, talvolta note solo agli amanti della cultura gastronomica e della buona cucina. Per questo abbiamo deciso di dedicare una sezione ai prodotti che caratterizzano le nostre regioni e i nostri borghi, ma anche agli alimenti e alle preparazioni di alta qualità che occupano un posto privilegiato nella cultura gastronomica e nelle tradizioni di altri Paesi. Vini, birre prodotte artigianalmente, carni, formaggi, paste ripiene e dolci sono solo alcune delle tipologie dei prodotti di cui vi racconteremo ogni cosa: le origini, il territorio di provenienza, le tradizionali tecniche di produzione e lavorazione, gli usi e le curiosità a cui sono legati.
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San Pellegrino

di Alex Castelli. La sorgente dell’acqua San Pellegrino si trova sulle Alpi italiane, precisamente nel territorio del comune di San Pellegrino Terme (Bg) in Val Brembana. Pare che fosse nota già a Leonardo Da Vinci, che la definì “miracolosa” nel 1509 quando visitò il paese. È un’acqua minerale naturale, gassata con l’aggiunta di un carbonato

perrier

Perrier

di Alex Castelli. Lo “champagne delle acque minerali”. In questa definizione è sintetizzato il prestigio della Perrier, un’acqua minerale francese di alta qualità molto gassata. È distribuita in bottigliette verdi a forma di pera, famose non tanto tra il grande pubblico quanto tra gli intenditori. È un’acqua ricercata e prestigiosa in tutto, dalle qualità chimiche

Castrato

di Silvia Salomoni. Con il termine un po’ lapidario “Castrato” si intende normalmente il maschio ovino castrato. Se la castrazione avviene quando l’animale è ancora giovane, la carne diventa migliore, più tenera e più sapida, come effetto diretto della precocità e di una maggiore assimilazione degli alimenti. Potete riconoscere un castrato di buona qualità esaminando

quaglia

Quaglia

di Alex Castelli. Sì è proprio lei, la protagonista assoluta del pranzo di Babette nella sua versione “en sarcophage”. Fuori dagli schermi è un piccolo volatile della famiglia dei Fasianidi, molto apprezzata in cucina per la digeribilità delle sue carni. Dato che siamo contrari alla caccia, ci riferiamo solo alle quaglie di allevamento, che appartengono

arabica

Arabica

di Alex Castelli. Il caffè è un rito, un mito, una consuetudine, uno stile di vita. Soprattutto per noi italiani è un immancabile compagno di risveglio, ma non solo. Il caffè è gustato al bar o in casa, nel coffee-break al lavoro o alle macchinette self-service, ma è anche rappresentato, immaginato e raccontato in tutti

orata al forno

Orata

E’ un pesce che presenta diverse dimensioni. Può raggiungere i 10 kg di peso e i 60 cm di lunghezza, ma la forma è sempre la stessa: il corpo ovale e leggermente allungato è ricoperto interamente da grosse squame, il dorso è curvo, la bocca è piccola, ma fornita di denti aguzzi, ideali per triturare

Pane Di Soccia

di Martino Ragusa. A Genzano troverete uno dei pani più buoni d’Italia, non a caso è il primo ad avere ottenuto il marchio di tutela europeo IGP. Per trovarlo non avrete nessuna difficoltà, in questa piccola città ci sono ben 18 forni, molti dei quali ancora a legna (qui li chiamano socce) che sfornano più

Pesce Bandiera (o Pesce Sciabola O Spatola)

di Martino Ragusa. Trichiuridi. Ha un corpo molto lungo (fino a 2 metri) di colore argenteo, privo di squame, nastriforme. La sua particolarità sta nella bocca, che presenta una mandibola più lunga della mascella superiore, entrambe però provviste di robusti denti. Il nome scientifico è Lepidopus caudatus. come riconoscere se è fresco Oltre alle caratteristiche

Pane Nero Di Castelvetrano

Quando si doveva rimandare la semina del grano per l’avversità del tempo, nel territorio di Castelvetrano si ricorreva alla qualità “Tumminia” (o Trimilia,Timilia), un frumento “antico” a ciclo breve che può essere seminato fino a febbraio e già raccolto in giugno. La farina non era considerata di pregio perché scura e aromatica, stimmate del pane

Anguilla

di Martino Ragusa. L’anguilla è un pesce a forma di serpente che vive sia in acque dolci che in acque salate. Deposita le sue uova nel mar dei Sargassi, nell’oceano Atlantico e successivamente la corrente del golfo trasporta le larve fino alle foci dei fiumi in Europa. Nella prima fase del loro sviluppo le anguille

finocchio

Finocchio

di Martino Ragusa. Quelli che comunemente chiamiamo finocchi sono i “grumoli” commestibili della pianta, formati dalle guaine fogliari larghe, bianche e carnose che si accumulano le une sulle altre attorno a un piccolo fusto conico centrale. Il grumolo emerge a livello del terreno e si può raccogliere nell’arco di tutto l’anno, a seconda della zona

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Aceto Balsamico Tradizionale Di Modena Dop

di Martino Ragusa. Per raccontarvi cosa sia l’aceto balsamico dovrò fare un appello speciale alla vostra attenzione. È una storia un po’ complicata, ma se pensate che una boccetta da 100 cc con in etichetta il termine “aceto balsamico” può costare da 2 a 70 euro, capite che l’argomento può interessare sia il vostro palato

Mortadelle Di Campotosto

di Martino Ragusa. Campotosto è un piccolo paese a 1400 metri di altitudine affacciato su un bel lago artificiale incastonato tra i monti della Laga, nel Parco Nazionale del Gran Sasso. Qui si producono mortadelle che niente hanno a che vedere con quelle di Bologna. Sono invece dei piccoli salumi di forma ovoidale, grandi più

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Prosciutto Di Parma Alias Il Dolce Di Parma

di Martino Ragusa In Val Padana la cultura del maiale non è dappertutto la stessa. E’ sempre maiale, ma cambia il modo di intenderlo al momento di lavorarlo. La più importante di queste “enclaves culturali” si trova nella provincia di Parma, delimitata a est dal fiume Enza, che segna anche il confine con la provincia

Torrone Di Benevento

di Martino Ragusa. Dal latino torreo (abbrustolire), con riferimento alla tostatura delle nocciole e delle mandorle, il torrone era già conosciuto e consumato dalle classi agiate, come da quelle più povere, al tempo dei Romani, come dimostrano alcuni scritti di Tito Livio. Nel XVII secolo la fama di questo prelibatezza si diffuse ulteriormente grazie alla

Fagioli Di Sarconi

di Martino Ragusa. Un ortaggio di nicchia che potete trovare solo in Basilicata è il fagiolo di Sarconi. Sono fagioli dotati di un sapore personalissimo, molto delicati e belli a vedersi perché di diversi colori. Io li ho acquistati in un’azienda agricola di Sarconi che merita di essere visitata non solo per i fagioli ma

Gubana

di Martino Ragusa. Dallo sloveno guba (letteralmente piega, per via della forma a torciglione di questo dolce), la gubana rappresenta, dal punto di vista culinario, un ponte ideale tra le due tradizioni gastronomiche, quella slovena e quella italiana, o più precisamente friulana. L’origine della gubana è strettamente legata alla vita delle popolazioni che da secoli

Formaggio Salato

di Martino Ragusa. Ad Ampezzo ho chiesto al mio amico Arnaldo Petris cosa facessero dalle sue parti con il latte impoverito dei primi giorni di alpeggio, quando le vacche sono “stracche”, cioè stanche per la transumanza. “O lo facciamo franto oppure lo buttiamo in salamoia. Quella guarisce tutto!” È stata la sua risposta.“Fate il formaggio salato?”

cantucci

Cantucci

di Martino Ragusa. I cantucci o biscottini di Prato hanno storia assai remota: si pensa che la ricetta risalga al glorioso tempo dei Medici, che a loro volta l’avrebbero recepita dai pasticceri al seguito di Isabella d’Este, di passaggio per Roma. Croccanti e dorati, devono queste caratteristiche ad un impasto a base di farina, uova,