dolci senza fecola di patate

Come fare i dolci senza fecola di patate? Ricette e trucchi per sostituirla

Monica Face
2

     

    Cosa c’è di meglio di un soffice dolce appena sfornato, o  dell’affondare il cucchiaino in un budino cremoso? E vogliamo parlare poi della fragranza dei biscotti? Tutte queste caratteristiche, in pasticceria, si ottengono grazie all’aggiunta di un ingrediente: la fecola di patate. A volte, però, la nostra dispensa ne è sprovvista. E allora che fare? Desistere dal preparare quel dolcetto di cui abbiamo tanta voglia, o provare a sostituire la fecola con altri ingredienti? Oggi, abbiamo pensato di soffermarci proprio su questo ingrediente, cercando di capire cosa è e a cosa serve e, naturalmente, anche con cosa possiamo sostituirlo, se ne siamo sprovvisti. Infine, vedremo insieme qualche ricetta per realizzare dei dolci senza fecola di patate.

    Che cos’è la fecola di patate? 

    Ottenuta dal tubero della patata – schiacciata in modo da ottenere i granuli di amido che, una volta lavati ed essiccati, assumono una forma molto simili alla farina – la fecola è un ingrediente la cui caratteristica è quella di addensare i liquidi e rendere soffici gli impasti

    Usata anche nei piatti salati, conferisce un effetto vellutato alle zuppe, ma dà il meglio di sé in pasticceria: oltre per gli usi che abbiamo appena visto, potete usarla come sostituto delle uova. Provate, inoltre, ad aggiungerne un cucchiaio alla crema pasticcera: vi garantisco che otterrete un effetto vellutato davvero super! Capita però anche il contrario, ossia di dover realizzare un dolce tra i cui ingredienti compare la fecola, ma di non averla: vediamo, quindi, come possiamo fare per sostituirla.

    Come sostituire la fecola di patate

    Ora che abbiamo capito cosa è la fecola e per cosa viene impiegata, proviamo a fare un passo indietro e a chiederci: come possiamo sostituirla se abbiamo dimenticato di acquistarla? 

    La risposta più ovvia è quella di usare un altro amido, perché hanno proprietà simili. In particolare: 

    • amido di mais: noto anche come maizena, viene utilizzato soprattutto per addensare vellutate, zuppe, salse, creme e budini;
    • amido di frumento: noto anche come frumina, è ottimo per i dolci da forno come Pan di Spagna e ciambelle, perché conferisce sofficità agli impasti;
    • amido di riso: usato come addensante, è senza glutine ed è perfetto nei budini; dà un ottimo risultato anche nei dolci da forno, perché ne favorisce la lievitazione.

    Oltre a queste tipologie di amidi, però esistono delle soluzioni per ottenere risultati simili anche con altri ingredienti. Ad esempio:

    • le uova: negli impasti lievitati, montando i tuorli con lo zucchero e gli albumi a neve fermissima, il dolce che state preparando sarà soffice e morbido.
    • colla di pesce o agar agar: sono addensanti che possono essere usati al posto della fecola di patate per creare budini o rendere più solide la crema. 
    • farina: sostituendo la stessa quantità di fecola con farina 0 o 00 possiamo ottenere un ottimo risultato per creme.

    Queste sono ovviamente alcune indicazioni generali ma, in base alle ricette da realizzare, è possibile sostituire la fecola di patate anche con altri ingredienti: vediamoli nel dettaglio in alcune ricette.

    Dolci senza fecola di patate: 4 idee golose

    Un torta margherita soffice, un budino al cioccolato che resta ben in piedi, una crema pasticcera vellutata e, infine, un ciambellone perfettamente lievitato: ecco come ottenere degli ottimi risultati anche senza fecola di patate. 

    Torta margherita senza fecola di patate

    torta margherita

    larik_malasha/shutterstock.com

    La classica torta da inzuppare nel caffellatte per una dolce colazione, che risulta morbida proprio grazie alla presenza della fecola, in questo caso sostituita dalle uova: i tuorli spumosi e gli albumi montati a neve consentono, infatti, di ottenere un soffice risultato.

    Ingredienti per 8 persone

    • 3 uova
    • 110 g di zucchero
    • 130 g di burro
    • 120 ml di latte
    • 250 g di farina 00
    • una bustina di lievito per dolci
    • q.b. di zucchero a velo

    Procedimento

    1. Per realizzare la torta margherita senza fecola, iniziate separando gli albumi dai tuorli. Montate questi ultimi con lo zucchero, usando le fruste elettriche o una planetaria, per ottenere un effetto spumoso. Unite, quindi, il burro a pezzetti, fatelo assorbire e versate il latte. In ultimo, aggiungete la farina e il lievito setacciati un po’ per volta. 
    2. Sistemate un contenitore in cui monterete gli albumi in freezer per 10 minuti, quindi estraete e montateli a neve fermissima. Uniteli al composto con l’aiuto di una spatola da pasticcere, mescolando dall’alto verso il basso, per evitare di farli smontare. Una volta che li avrete inglobati tutti, versate l’impasto in una teglia con apertura a cerniera imburrata e infarinata. 
    3. Portate il forno alla temperatura di 180 °C in modalità ventilata e fate cuocere per almeno 45 minuti. Trascorso il tempo fate la prova con lo stuzzicadenti: se estraendolo rimarrà asciutto, potrete spegnere; in caso contrario, la cottura andrà prolungata di qualche minuto ancora. 
    4. Fate raffreddare e aprite la cerniera sistemando il dolce su un piatto da portata. Decorate con zucchero a velo e servite. 

    Budino al cioccolato con la colla di pesce

    budino senza fecola

    BrunoRosa/shutterstock.com

    La fecola di patate è un ottimo addensante anche per realizzare i budini. In questo caso, per ottenere lo stesso risultato, useremo della colla di pesce.

    Ingredienti per 4 persone

    • 50 g di burro  
    • 75 g di zucchero
    • 100 g di cioccolato fondente
    • 500 ml di latte fresco
    • 4 fogli di colla di pesce

    Procedimento

    1. Per prima cosa mettete i fogli di colla di pesce in ammollo in acqua fredda. Mettete il latte in un pentolino con lo zucchero e scaldate senza arrivare a ebollizione
    2. Tritate grossolanamente il cioccolato fondente e unitelo al latte, girando con una frusta delicatamente fino a farlo sciogliere. Unite il burro tagliato a pezzetti e riprendete a girare. 
    3. Prendete i fogli di colla di pesce, strizzateli e uniteli al composto, continuando a mescolare. Prendete lo stampo per budino, bagnatelo con acqua fredda e versatevi il composto. Fate raffreddare a temperatura ambiente, quindi mettete in frigo per almeno 4 ore
    4. Al momento di servire, preparate una ciotola con acqua calda e sistematevi lo stampo per qualche minuto; quindi, usando un piatto da portata, capovolgetelo: il budino si staccherà dalle pareti, pronto per essere servito.

    Crema al limone con l’amido di mais

    crema di limone

    almaje/shutterstock.com

    Una crema pasticcera, profumata al limone, perfetta per realizzare crostate di frutta fresca o tartellette, ma anche per farcire un Pan di Spagna. Potete ottenere un effetto vellutato, utilizzando l’amido di mais al posto della fecola.

    Ingredienti per circa 750 g di crema

    • 5 tuorli
    • 110 g di zucchero
    • 60 g di farina
    • 20 g di amido di mais
    • 750 ml di latte
    • le scorze di un limone 

    Procedimento

    1. Mettete i tuorli in una pentola capiente e unite lo zucchero. Mescolate inizialmente con cucchiaio di legno e poi con un frusta elettrica fino a ottenere un effetto spumoso
    2. Versate la farina setacciata con l’amido di mais, mezzo cucchiaio alla volta, inglobandola delicatamente per evitare la formazione di grumi. Una volta inserita tutta la farina, versate a filo il latte tiepido e iniziate a girare delicatamente a fuoco dolce. 
    3. Giunti a metà cottura, unite le scorze di limone e continuate a mescolare fino a raggiungere il bollore. Da quel momento calcolate due minuti, sempre mescolando. Se volete ottenere un effetto più denso, fate cuocere un minuto in più, sempre girando accuratamente a fiamma bassa.
    4. Spegnete e fate raffreddare con la pellicola per alimenti a contatto per evitare che si formi la pellicina in superficie. Una volta fredda, utilizzate la crema al limone senza fecola per realizzare il dolce scelto… o per gustarla al cucchiaio.

    Ciambellone soffice senza fecola di patate

    ciambella senza fecola

    Giacomo M/shutterstock.com

    “Ma come fai a farlo venire così morbido?”: questa è la domanda che mi sento fare quando offro una fetta del mio ciambellone. Uova spumose e olio al posto del burro sono gli ingredienti per la perfetta riuscita di questo dolce, rigorosamente senza fecola di patate.

    Ingredienti per 8 persone

    • 350 g di farina 00
    • 3 uova
    • 200 ml di olio di semi
    • 180 g di zucchero
    • 100 ml di latte
    • 1 bustina di lievito per dolci
    • le scorze di un limone

    Procedimento

    1. Per prima cosa mettete le uova con lo zucchero nella planetaria e mescolate con la frusta fino a rendere il composto spumoso. Versate l’olio poco alla volta, continuando a girare. Sostituite la frusta con la spatola a farfalla e unite la farina un poco alla volta: se notate che l’impasto inizia a indurirsi, versate un goccino di latte. 
    2. Mettete il lievito per dolci in un bicchiere e scioglietelo con il latte, aggiungendolo poi al composto. In ultimo, unite le scorze del limone grattugiate. 
    3. Ungete e infarinate la teglia per ciambellone e versatevi dentro l’impasto. Portate il forno alla temperatura di 180 °C e fate cuocere per 40 minuti, quindi, fate la prova dello stuzzicadenti.

    Cosa ne pensate di questi dolci senza fecola di patate? Voi con quale ingrediente la sostituite?

     

    Di origini napoletane, è nata e vive a Roma. In passato ha collaborato con vari settimanali, tra cui "Di più"; "Di piùTv Cucina"; "RadioCorriere Tv"; "Onda Tv"; "Messaggero Tv". Oggi invece si dedica anima e corpo al suo blog, "Che cavolo cucino, oggi?". Il suo piatto preferito è la parmigiana di melanzane, "perché è un ricordo d'infanzia e perché", dice, "quando aspettavo il mio bambino avevo sempre voglia di melanzane". Nella sua cucina non possono mancare il pane (che prepara in casa) la frutta e il caffè, "perché altrimenti... il pasto non è finito".

    Lascia un commento