cottura spinaci freschi

Trucchi e ricette per una perfetta cottura degli spinaci freschi

Monica Face
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    Tra i protagonisti delle verdure di primavera, assieme ad asparagi, piselli e fave, troviamo gli spinaci. Dalle molteplici proprietà e ottima alleata della vista, questa verdura ha la caratteristica di poter essere consumata sia cotta che cruda. Le piccole foglie, infatti, possono essere utilizzate, ad esempio, per una insalata leggera con l’aggiunta di noci e scaglie di parmigiano. Una volta cotte, poi, danno vita a preparazioni gustose e più complesse, come il tradizionale contorno con burro e parmigiano o il classico ripieno dei cannelloni unite alla ricotta, oltre a numerose altre ricette. Oggi, dunque, ho pensato per voi dei piatti a base di questa verdura, che diventano protagonisti di un menù variegato che comprende pasta, carne e burger vegetale. Ma prima di passare ai fornelli, soffermiaci su come pulire e quali sono i principali metodi di cottura degli spinaci freschi

    Come pulire gli spinaci freschi?

    pulire spinaci freschi

    OlesyaSH/shutterstock.com

    Per quanto le buste dei surgelati siano pratiche, perché già pronte da utilizzare, gli spinaci freschi sono molto più buoni. La cosa importante è, tuttavia, lavarli accuratamente prima di cuocerli. Come tutte le verdure in foglia, infatti, anche gli spinaci potrebbero nascondere residui di terriccio. Come fare, quindi? Innanzitutto, eliminate la parte del gambo più dura, tenendo solo le foglie. Riempite il lavello con acqua e fate un paio di risciacqui, lasciandoli un po’ in ammollo. Per eliminare più velocemente il terriccio potete anche versare un cucchiaio di bicarbonato e tenerli in ammollo per 5 minuti, procedendo poi ai risciacqui. Una volta scolati, potete passare con la vostra preparazione o con la cottura. 

    Se dovete usarli a crudo, in insalata, è necessario che le foglie siano asciutte: passatele quindi nella centrifuga per insalata e giratele per eliminare l’acqua in eccesso. 

    Se, invece, volete cucinarli, potete scegliere tra uno dei seguenti metodi di cottura.  

    Cottura degli spinaci freschi: 4 metodi diversi da provare

    spinaci cotti

    momo2050/shutterstock.com

    Se proprio devo trovare un difetto agli spinaci, è quello di perdere molto volume una volta cotta. Se infatti ne acquistate una busta al supermercato, o magari li comprate a peso al mercato, per quanto possano sembrare tanti, una volta cotti tendono a ridursi notevolmente: uno dei motivi è che, appena raggiunto il calore, la foglia si “restringe” perdendo, appunto, volume. Il vantaggio che c’è, invece, è quello di avere una cottura velocissima. A prescindere dal metodo, che andremo a vedere tra poco, il trucco fondamentale nella preparazione degli spinaci freschi è proprio quello di cuocerli il meno possibile. Vediamo quindi quali sono i metodi di cottura. 

    Bolliti

    Dopo aver lavato accuratamente gli spinaci, riempite una capiente pentola di acqua e, raggiunto il bollore, tuffatevi le foglie. Teneteli per due o tre minuti al massimo, quindi scolateli e metteteli in una ciotola con acqua fredda, per preservare il colore. Poi, scolateli e fateli sgocciolare. Conditeli infine con sale, olio e limone per mangiarli al naturale, oppure uniteli agli ingredienti secondo la ricetta che state seguendo. 

    Al vapore

    Per cucinare gli spinaci al vapore ci vuole davvero poco. Potete metterli in un tegame e coprire, accendendo a fiamma dolce. Non sarà necessario aggiungere altra acqua, perché le goccioline presenti sulle foglie, unite all’umidità che si crea poco dopo aver acceso il fuoco, sarà più che sufficiente per la cottura, che dovrà comunque durare pochi minuti. Appena saranno appassiti, infatti, potete scolarli e utilizzarli.  

    Saltati in padella

    Un metodo simile – ma più gustoso – è quello di scaldare un filo d’olio in un padella antiaderente e versare gli spinaci, accuratamente asciugati, facendoli poi appassire coperti. Anche in questo caso sarà sufficiente una manciata di minuti, e la vostra verdura sarà pronta per essere gustata! 

    Al microonde

    Ultimo ma non ultimo, il microonde, alleato per dei pasti veloci! Per cuocere gli spinaci freschi utilizzando questo elettrodomestico da cucina, dovete prendere un contenitore adatto, munito di coperchio, e sistemarvi la verdura, versando sul fondo un dito acqua. Coprite e avviate alla massima potenza per 4 minuti. Trascorso il tempo, estreateli e, stando molto attenti a non scottarvi, sollevate il coperchio e mescolate con un cucchiaio di legno, proseguendo, se occorre ancora uno o due minuti. 

    3 ricette per gustare gli spinaci freschi

    Iniziamo con una pasta fresca, che assume un colore verde proprio grazie alla presenza degli spinaci all’interno dell’impasto, per poi proseguire con un goloso panino con burger vegetale arricchito dalla presenza di formaggio, zucchine e pomodori secchi. Spinaci freschi e yogurt greco diventano poi il ripieno di un petto di pollo. Ecco a voi 3 ricette da realizzare con gli spinaci freschi usando 3 metodi di cottura differenti

    Tagliatelle agli spinaci bolliti con crema di formaggi

    ricetta tagliatelle spinaci

    UAphoto/shutterstock.com

    Una delle caratteristiche della pasta fresca è che si può ottenere un colore e un sapore diverso con l’aggiunta di un semplice ingrediente. In questo caso la presenza degli spinaci, bolliti e ridotti crema, conferiscono un bel colore verde alle tagliatelle, che sono poi condite con una crema di formaggi.

    Ingredienti per 4 persone

    Per la pasta

    • 250 g di farina
    • 2 uova
    • 150 g di spinaci

    Per il condimento

    • 50 g di taleggio 
    • 80 g di gorgonzola dolce
    • mezzo bicchiere di latte 
    • una noce di burro 
    • q.b. di parmigiano
    • q.b. di sale 
    • q.b di pepe 

    Procedimento 

    1. Lavate gli spinaci e fateli appassire in una pentola con un dito di acqua, tenendoli coperti. Appena si saranno ridotti di volume, scolateli, fateli raffreddare e poi frullateli, mettendoli quindi in un colino per eliminare l’acqua in eccesso.
    2. Mettete la farina sul piano di lavoro, create un buco al centro e mettetevi le uova e gli spinaci. Con una forchetta iniziate a inglobare le uova, poi gli spinaci. Quando saranno assorbiti, impastate con le mani fino a creare un panetto liscio. Avvolgetelo nella pellicola trasparente e sistematelo in frigorifero per almeno 30 minuti
    3. Trascorso il tempo, stendete la pasta con il matterello (o con la macchina stendipasta). Una volta raggiunto lo spessore desiderato, provvedete a tagliare le fettuccine agli spinaci. Sistematele su un vassoio infarinato e copritele. 
    4. In una padella capiente, fate fondere il burro, il taleggio, il gorgonzola dolce e aggiungete il latte. Quando il tutto sarà omogeneo e senza grumi, aggiungete il pepe e un po’ di parmigiano. Cuocete le tagliatelle in acqua salata, scolatele al dente e fatele mantecare nella crema di formaggi. Impiattate e completate con un po’ di parmigiano.  

    Panino con burger di spinaci freschi in padella

    burger di spinaci

    Magdanatka/shutterstock.com

    Gli spinaci, prima appassiti in padella con l’olio, vengono poi uniti alle patate per diventare i protagonisti di un burger vegetale.

    Ingredienti per 2 persone

    • 4 panini per hamburger
    • 500 g di spinaci
    • 2 patate medie
    • 1 uovo
    • 2 zucchine 
    • q.b. di pomodori sott’olio tritati
    • 50 g di formaggio tipo brie
    • q.b. di sale 
    • q.b. di olio extravergine di oliva
    • q.b. di parmigiano
    • 1 rametto di prezzemolo
    • 1 spicchio di aglio

    Procedimento

    1. Per prima cosa lessate le patate con la buccia e pelatele. Lavate gli spinaci freschi, metteteli in una padella con un filo di olio, copriteli e fateli appassire per 10 minuti. Scolateli e strizzateli con le mani. 
    2. Mettete le patate e gli spinaci nello schiacciapatate e quindi in una ciotola. Mondate aglio e prezzemolo, tritateli e aggiungeteli, mescolando tutto. Unite l’uovo, il sale il parmigiano e amalgamate. 
    3. Prelevate una parte e create 4 polpette con le mani, appoggiate su un piatto e schiacciatele leggermente dando la forma di un burger. Poi coprite e lasciate riposare in frigorifero per almeno 20 minuti
    4. Lavate e affettate le zucchine, grigliatele e conditele con sale e olio. Cuocete i burger sulla griglia tenendoli 4-5 minuti, poi girateli e proseguite per almeno altri 2 minuti. Spostateli su un piatto e tenete in caldo. 
    5. Aprite i panini e fateli tostare sulla piastra, quindi iniziate a comporli. Mettete un paio di fette di zucchine, il pomodoro sott’olio sgocciolato, il burger di spinaci e una fettina di formaggio. Proseguite con altro pomodoro secco e ancora una fetta di zucchina. Il vostro panino è pronto. 

    Petto di pollo al forno con spinaci e yogurt greco

    Il sapore dolce degli spinaci freschi, in questo caso cotti prima al microonde, contrasta con l’acidità dello yogurt greco: insieme, diventano il ripieno di un petto di pollo perfettamente bilanciato. 

    Ingredienti per 4 persone

    • 4 petti di pollo
    • 500 g di spinaci freschi
    • 150 g di yogurt greco
    • q.b. di sale
    • 2 noci di burro
    • q.b. di farina

    Procedimento

    1. Lavate gli spinaci freschi e metteli in un contenitore adatto al microonde, con un dito di acqua. Coprite e avviate alla massima potenza per 4 minuti. Verificate la cottura e, se necessario, proseguite ancora di un minuto o due. Scolateli, fateli raffreddare e sminuzzateli. Inseriteli in una ciotola, aggiungete lo yogurt greco, infine condite con un pizzico di sale e amalgamate.
    2. Prendete i petti di pollo e apriteli su un piano di lavoro. Farcite con gli spinaci e lo yogurt greco, chiudendoli a libretto con uno stuzzicadenti. Infarinate l’esterno per due volte. 
    3. Fate fondere due noci di burro in una padella dal fondo antiaderente. Adagiatevi i petti di pollo, salateli e fate cuocere per 5/6 minuti, poi girate e proseguite la cottura per ulteriori 4/5 minuti. Servite caldo.

    Che cosa ne pensate di queste ricette per cucinare gli spinaci freschi? Voi come li utilizzate?

     

    Di origini napoletane, è nata e vive a Roma. In passato ha collaborato con vari settimanali, tra cui "Di più"; "Di piùTv Cucina"; "RadioCorriere Tv"; "Onda Tv"; "Messaggero Tv". Oggi invece si dedica anima e corpo al suo blog, "Che cavolo cucino, oggi?". Il suo piatto preferito è la parmigiana di melanzane, "perché è un ricordo d'infanzia e perché", dice, "quando aspettavo il mio bambino avevo sempre voglia di melanzane". Nella sua cucina non possono mancare il pane (che prepara in casa) la frutta e il caffè, "perché altrimenti... il pasto non è finito".

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