tipi di mele

La ricetta giusta per ogni varietà di mela

Monica Face

I banchi dei mercati ne sono pieni: rosse, gialle, verdi striate, belle tonde come quelle di Biancaneve o bitorzolute come un naso di strega. Tra i protagonisti dell’orto della frutta di novembre troviamo le mele. In Italia ne esistono diversi tipi di mele, vediamo quali sono i più comuni e come possiamo usarle per creare degli sfiziosi dolcetti.

Una mela al giorno toglie il medico di torno

Vi abbiamo già parlato delle proprietà e dei benefici, tra cui quella di essere particolarmente adatta a chi soffre di colesterolo e obesità oltre a contenere vitamine che contribuiscono a rendere la pelle più luminosa.
Ma non è solo per questi motivi che le mele andrebbero consumate con regolarità. La verità è che si tratta di un frutto buonissimo, che offre un’ampia gamma di varietà, pratico da mangiare fuori casa, in ufficio o dopo attività sportive, inoltre riduce il senso di fame soddisfacendo anche la voglia di dolce. Cosa volere di più? Solo delle ricette con le mele, ecco, allora, alcune tra le più comuni varietà e i consigli per portarle in tavola.

Tipi di mele: la ricetta adatta ad ogni varietà

1. Golden Delicious: la mela perfetta per le torte di mele

È una delle mele più comuni e largamente utilizzata per la sua versatilità. Buona da essere addentata, quindi mangiata cruda, croccante nella polpa e dolce nel gusto, la mela Golden è perfetta anche per realizzare piatti dolci e salati. Ottima anche per la realizzazione di confetture e nella classica torta di mele.

Torta di mele

torta di mele

È la classica torta delle nonne, quella preparata con ingredienti semplici e genuini e con quei pezzetti di mele che la rendono anche bella da guardare.

Ingredienti

  • 3 mele preferibilmente Golden Delicious
  • 2 tuorli
  • mezzo bicchiere di latte
  • 150 gr di zucchero
  • 50 g burro
  • 180 g di farina
  • mezzo cucchiaino di lievito
  • un pizzico di sale

Procedimento

  1. In una ciotola capiente montate i tuorli con lo zucchero fino a che l’impasto diventi bello spumoso. Fate fondere il burro e unitene metà alla ciotola con le uova.
  2. Aggiungete anche il latte, la farina setacciata, il lievito e una puntina di sale. Mescolare bene tutti gli ingredienti.
  3. Sbucciate le mele. Una e mezzo tagliatela a cubetti e aggiungetela al composto. Mescolate nuovamente. Versate l’impasto in una teglia foderata di carta forno. Tagliate le restanti mele in fettine sottilissime e distribuitele sull’impasto.
  4. Versare il burro rimasto da parte cercando di coprire tutta la superficie. Aiutatevi con un pennellino. Cospargete con 3-4 cucchiai di zucchero. Mettere in forno caldo a 180° per 30 minuti al massimo. Far raffreddare e cospargere con zucchero a velo.

2. Royal Gala: per dare gusto al centrifugato!

Si riconosce perché la sua buccia rossa dalle sfumature gialle è liscia e sottile. È ideale nei frullati, per cui date un’occhiata alla ricetta che trovate nell’articolo sugli estratti di frutta e verdura. L’utilizzo di questa mela permette di non aggiungere zucchero, perché è sempre dolce. Per questo è la preferita dai bambini.

La Renetta, ideale per i dolci altoatesini

Il suo nome, in francese significa regina e ha una forma grossa, dalla forma appiattita e la buccia gialla con macchie scure. Si conserva a lungo e anche se la buccia diventa grinzosa la sua polpa rimane gustosa e profumata. È la mela per eccellenza dei classici della cucina altoatesina: lo strudel e le frittelle di mele.  

Frittelle di mele

frittelle di mele

Tipico dolce altoatesino, queste frittelle hanno la caratteristica di essere molto veloci da preparare e trasformare un semplice frutto in un dolce che vi farà leccare i baffi.

Ingredienti

  • 4 mele preferibilmente renette
  • 200 g di farina
  • 30 dl di latte
  • 2 uova
  • 1 limone spremuto
  • 5 dl olio di semi
  • sale q.b.
  • zucchero a velo q.b.
  • 1 pizzico cannella in polvere (facoltativa)

Procedimento

  1. Per prima cosa preparate una ciotolina con acqua e il limone spremuto. Vi servirà per immergere le fettine di mele sbucciate evitando così l’ossidazione.  Sbucciate le mele e privatele del torsolo con l’apposito levatorsolo. Se non doveste averlo affettatele con uno spessore di mezzo centimetro e poi eliminate la parte centrale da ogni fetta. In questo modo vi verranno delle fette tonde e bucate al centro, come le classiche ciambelle. Immergete le mele in acqua e limone.
  2. In una ciotola rompete le uova, aggiungete la farina setacciata, il latte e un pizzico di sale. Mescolate con una frusta, delicatamente per evitare i grumi, fino ad ottenere una pastella liscia ed omogenea.   
  3. Scaldate l’olio in una padella antiaderente. Immergete le fettine di mele nella pastella, scolatele e friggetele per due o tre minuti per lato, fino a che siano ben dorate.
  4. Scolatele con una pinza o una schiumarola e sistematele in un piatto con carta per fritti o semplicemente con carta da cucina, in modo da far scolare l’olio in eccesso.  Preparate una ciotolina con lo zucchero e la cannella in polvere. Prendete le frittelle e passatele nello zucchero. Sistematele in un piatto da portata e servite tiepide. 

3. Granny Smith: ideale nelle insalate

Si tratta della classica la mela verde. Grazie al suo sapore asprigno e rinfrescante, questa mela di origine australiana è ideale nelle insalate e nei sorbetti. La volete gustare così? Ecco un’idea per apprezzarla.

Insalata di songino noci e mele

Ingredienti

  • 150 g di songino
  • una mela smith
  • 50 g di gherigli di noce
  • 50 g di grana
  • 1 limone
  • 40 ml di olio di oliva extravergine
  • q.b. di sale  

Procedimento

  1. Lavate accuratamente il songino e lasciatelo asciugare. Mettetelo in un’insalatiera, poi aggiungete le noci sgusciate e tritate grossolanamente.
  2. Preparate una citronette in una ciotolina emulsionando l’olio, il limone e un po’ di sale.
  3. Tagliate la mela, sbucciatela e tagliatela a dadini. Aggiungetela all’insalatiera e condite immediatamente con la citronette, per fare in modo che la mela non si ossidi. Aggiungete i pezzetti di grana e mischiate accuratamente.

4. Pink Lady: la zuccherina da infornare

Si presenta con delle sfumature rosse, da cui il nome, ed è una mela molto zuccherina. Passata in forno con una spolverata di zucchero di canna e un po’ di cannella si trasforma velocemente in un dolce niente male.

Sfoglie alle mele

sfoglia di mele

State per ricevere ospiti e non avete niente di dolce da offrire? Questi dolcetti alle mele si preparano in meno di mezz’ora.

Ingredienti

  • 2 rotoli di pasta sfoglia
  • 3 mele preferibilmente Royal o Pink lady
  • 2 cucchiai di zucchero
  • 1 limone (sia succo che buccia)
  • 1 uovo

Procedimento

  1. Togliete dal frigo la pasta sfoglia e nel frattempo sbucciate le mele, privatele del picciolo e del torsolo, affettatele e versatele in un pentolino con lo zucchero, aggiungendo se ritenete necessario qualche cucchiaio di acqua.
  2. Quando le mele si saranno sfaldate, aggiungete la buccia del limone grattugiata. Srotolate la pasta sfoglia e con una rotella tagliapasta o semplicemente un coltello ricavate dei quadrati di circa 10 cm per lato.
  3. Sistemate le mele al centro poi chiudete la sfoglia creando un triangolo. Sigillate bene i bordi e sistemateli su una placca rivestita di carta forno.
  4. Sbattete un uovo in una ciotolina e spennellate i triangolini. Cuocete in forno già caldo a 200 °C per 15 minuti. Fate raffreddare e spolverizzate con zucchero a velo. Servite tiepidi.

5. Annurca: tutta da bere

Piccola, rossa, dal profumo intenso e dalla polpa croccante, la mela annurca, è riconosciuta con il marchio IGP ed è originaria dell’Italia centro-meridionale, in particolare della Campania in cui è impiegata nei dolci e in un liquore tipico: l’annurchetto.  

Annurchetto

Come tutti i liquori fatti in casa la preparazione dell’annurchetto è un po’ lunga ma decisamente semplice.

Ingredienti

  • mezzo litro di alcol 90°
  • 500 g di zucchero
  • acqua
  • 100 g di semi di mela
  • 1 stecca di cannella

Procedimento

  1. Dopo aver lavato ed asciugato molto bene le mele, sbucciatele e mettete da parte i semi. In un contenitore di vetro versate l’alcool con i semi e una stecca di cannella e lasciate a macerare per 15 giorni, preferibilmente in un luogo asciutto e buio.
  2. Trascorso questo tempo filtrate l’alcool. Preparate quindi uno sciroppo sciogliendo lo zucchero in acqua a fuoco molto lento.  
  3. Quando inizierà a bollire aggiungete l’alcool filtrato e continuate a mescolare finché il liquido raggiunga nuovamente l’ebollizione e poi spegnete. Lasciate raffreddare poi trasferite in bottiglie di vetro. Dopo una decina di giorni l’annurchetto sarà pronto per essere gustato.

6. Stark Delicious: provatela con il pollo!

Grossa, soda e rossa, talmente bella che una strega la regalò a Biancaneve con l’inganno. Favole a parte, la Stark Delicious ha un sapore dolce e può essere gustata al naturale anche se, raggiunto un grado di maturità troppo avanzata, tende a diventare farinosa, quindi a quel punto è meglio consumarla cotta in piatti salati molto originali, come in accompagnamento con il pollo al curry.

Pollo al curry con mele

pollo al curry

Ingredienti

  • 600 g di petto di pollo
  • 2 mele
  • 1/2 cipolla
  • 1 cucchiaino di curry
  • q.b. olio evo
  • q.b. peperoncino
  • q.b. sale
  • mezzo bicchiere di latte di cocco

Procedimento

  1. Tagliare il petto di pollo a bocconcini piccoli, sbucciate le mele e tagliatele in una dadolata. Pelate e affettate la cipolla.
  2. In una padella fate stufare le mele e la cipolla a fuoco medio per circa 10 minuti.  Aggiungete poi il petto di pollo a bocconcini e 1 cucchiaio di curry e salate. Lasciare cuocere a fuoco moderato per 10 minuti.
  3. Una volta cotto il pollo aggiungete il latte e far cuocere altri 5 minuti per far amalgamare il tutto. Servite caldo

7. Fuji: la regina della macedonia!

La mela Fuji nasce nel 1939 nel distretto di Morioka in Giappone e da lì si è diffusa in tutto il mondo visto che è la mela più coltivata al mondo. Si presenta con la sua bella buccia rossastra dalle striature gialle e verdi. Croccante, dolce e molto succosa, la Fuji va assaporata al naturale o nelle macedonie.

Se anche voi siete golosi di questo frutto e avete voglia di provare altre ricette con le mele non vi resta che scegliere la vostra preferita e mettervi ai fornelli.

Di origini napoletane, è nata e vive a Roma. In passato ha collaborato con vari settimanali, tra cui "Di più"; "Di piùTv Cucina"; "RadioCorriere Tv"; "Onda Tv"; "Messaggero Tv". Oggi invece si dedica anima e corpo al suo blog, "Che cavolo cucino, oggi?". Il suo piatto preferito è la parmigiana di melanzane, "perché è un ricordo d'infanzia e perché", dice, "quando aspettavo il mio bambino avevo sempre voglia di melanzane". Nella sua cucina non possono mancare il pane (che prepara in casa) la frutta e il caffè, "perché altrimenti... il pasto non è finito".

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