Pandiramerino

Pandiramerino

francesco
E' il pane tradizionale del giovedì santo, ancora a Firenze dopo la messa della mattina vi è, presso il santuario della Santissima Annunziata, la distribuzione dei pandiramerini benedetti. Nell'antica ricetta vi era molto più rosmarino, che veniva pestato e messo in tantissimo olio, lo zucchero non c'era e quindi di fatto non era un dolce ma un vero pane cerimoniale: i tagli che vengono praticati sopra infatti vogliono ricordare la divisione fatta da Gesù durante l'ultima cena. Questo pane un tempo veniva distribuito ai poveri durante la festa della Santissima Annunziata nell'omonimo santuario in centro a Firenze, poi col tempo è diventato uno dei dolci più diffusi in tutta la città. Questa è la mia versione.
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Preparazione 3 ore
Tempo totale 3 ore
Portata Dolci e Dessert
Cucina Italia
Porzioni 8 persone

Ingredienti
  

Istruzioni
 

  • Sciogliete il lievito in poca acqua tiepida e cominciate ad impastare con la farina. Aggiungete via via poca acqua fino ad ottenere un impasto duro.
  • Lasciatelo lievitare coperto almeno 1 ora.
  • A questo punto fate rosolare un rametto di rosmarino in 4 cucchiai di olio, togliete il rametto e lasciate raffreddare, unite alla pasta lievitata lo zucchero, l'uvetta ammollata e strizzata, l'olio aromatizzato e qualche fogliolina di rosmarino fresca e un pizzico di sale, e impastate il tutto.
  • Adesso dividete il composto in tante palline e ponetele di nuovo a lievitare per 30 minuti.
  • Una volta lievitate praticate dei tagli a graticola sulla parte superiore e spennellateli di olio, infornate a fornocaldo a 200° per circa 30 min.